TORINO – Valentino Rossi, in attesa di ricominciare a correre nella seconda metà della stagione, in un’intervista a Crash.net ha parlato del motociclismo in generale e delle sue sensazioni: «Quindici anni fa era tutto più romantico. Guidavi la tua moto, avevi le tue sensazioni. Ma non era come ora, dove bisogna lavorare sempre di più. Probabilmente è più noioso. Penso sia una delle maggiori differenze, ma è una cosa positiva per il campionato».
DIFFERENZE Il pesarese ha proseguito la sua analisi: «Penso che una delle maggiori differenze, se ci confrontiamo con la MotoGp di quindici anni fa, è che ora siamo tutti molto ravvicinati durante ogni sessione di prova. Rispetto ad allora il livello del professionismo si è alzato tantissimo. Ora i team, e in particolar modo i piloti, provano a lavorare su tutti i più piccoli dettagli. Cerchi di imparare e capire curva dopo curva, frenata dopo frenata».
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