F1, Verstappen: «Non sono d’accordo con l’estensione delle qualifiche»

ROMA – La proposta di aggiungere un’ulteriore sessione alle qualifiche, alla quale arriverebbero solo otto piloti, non convince Max Verstappen. Secondo il driver della Red Bull una eventuale “Q4” le renderebbe una lunghissima sessione di libere piuttosto che una battaglia per la pole position. «Io lascerei tutto com’è ora, altrimenti si correrebbe troppo – ha spiegato l’olandese – nella mia visione la qualifica dovrebbe essere una breve sessione, dove non ci sono troppe occasioni di fare un giro, altrimenti che qualifiche sono? Se tutti cominciano a girare tanto, dopo un po’ chiunque riesce a piazzare un buon tempo». 

SAINZ DICE “NI’” Carlos Sainz, pilota della Renault, condivide in parte l’opinione di Verstappen. Sarebbe d’accordo con la nuova formula, ma solo con una durata ridotta: «Mi piacerebbe l’idea, ma solo se ogni pilota potesse usare un unico set di gomme per ogni sessione. Con una sola chance di fare il giro la pressione sarebbe più elevata e bisognerebbe girare con maggiore concentrazione».

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