ROMA – Daniel Ricciardo in Canada ha dovuto correre sulla difensiva, per evitare di incorrere nella penalità dopo il danneggiamento della sua MGU-K a Montecarlo. In Francia l’australiano spera di poter tornare a lottare per il podio: «Avevo già corso al Paul Ricard, ma non so quale configurazione useremo rispetto a prima. Veniamo da due circuiti non permanenti, Monaco e Montreal, dove il rischio e la ricompensa sono molto più elevati che su un tracciato con più spazi di fuga».
SENSAZIONI Sul circuito Ricciardo ha aggiunto: «Per quanto riguarda l’adrenalina sarà un po’ meno forte, ma se la gara sarà positiva questo aspetto andrà in secondo piano. Ci sono alcune curve piuttosto tecniche e lunghe in termini di percorrenza, non sempre divertenti, ma che rappresentano una sfida. Ci potrebbe essere molto vento, così come diverse opportunità di sorpasso. In ogni caso è bello avere di nuovo il GP di Francia nel calendario e non solo per i fan locali, ma anche per quelli di tutto il mondo».
La formazione ionica della Gioiella Prisma Taranto ha svolto l’allenamento congiunto di ritorno al PalaMazzola con l’Omifer Palmi, formazione di…
Nella prima gara bianconera del Torneo di Maribor, la formazione di coach Jacopo Cuttini ha affrontato questa sera, alla Tabor…
Finisce in completa parità 2-2 l’allenamento congiunto tra Allianz Milano e Rana Verona alla Powervolley Academy di piazzale Lotto, a…
Cade per 3 a 1 la Bartoccini MC Restauri Perugia nella semifinale della ‘Clai Cup Memorial Spadoni’. Al PalaRuggi di…
Finisce in completa parità 2-2 l’allenamento congiunto tra Allianz Milano e Rana Verona alla Powervolley Academy di piazzale Lotto, a…
Terza uscita per i ragazzi di coach Denora che, in allenamento congiunto, affrontano i pari categoria della BCC Tecbus di…