ROMA – La lotta per il titolo non è chiusa, senza la certezza matematica meglio non rischiare nulla: è quanto ribadisce Toto Wolff, parlando della attuale situazione per la lotta al titolo mondiale. Lewis Hamilton ha vinto le ultime quattro gare in fila, altre quattro ne mancano e già dalla prossima gara potrebbe aggiudicarsi il titolo, negli Usa gli basterebbe vincere e sperare che Vettel non faccia meglio del terzo posto, ma ancora non si possono escludere sorprese
IL 2007 E RAIKKONEN – «Nel 2007 mancavano due gare, Lewis era primo con 45 punti di distacco, eppure perse il campionato», ricorda il team principal della Mercedes. In quell’occasione il titolo andò a Raikkonen, ultimo successo per un pilota Ferrari. «Qualcuno avrebbe mai pensato possibile una cosa del genere? Eppure andò così. Le gare si fanno di domenica e non sempre vince il più veloce. E’ successo a noi questa estate, abbiamo vinto alcuni Gp senza essere i più veloci. Non è il momento di togliere il piede dall’acceleratore, basta un incidente, un ritiro e tutto svanisce. Capisco che da un punto di vista probabilistico è difficile, ma questo è uno sport in cui tutto può succedere».
Caccia alla semifinale al Foro Italico per Lorenzo Musetti che sfida il n. 2 al mondo Sascha Zverev, battuto negli…
Il Giro 2025 conferma una delle abitudini più consolidate degli ultimi anni, l'arrivo a Napoli. Dal 2022 il capoluogo campano…
Curiosità e numeri del Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna, settimo appuntamento del Campionato Mondiale 2025 di Formula…
Antonio Giovinazzi – RESERVE DRIVER, SCUDERIA FERRARI – credits: FerrariIl tracciato di Imola è un circuito di “antica concezione” e,…
Dopo le trasferte in Australia, Asia e America, il Circus della Formula 1 torna in Europa e lo fa nel…
È Carlos Alcaraz il primo semifinalista degli Internazionali d'Italia. Lo spagnolo ha battuto Jack Draper con un doppio 6-4, prendendosi…