ROMA – «Probabilmente, facendo una media, siamo migliori della Ferrari in curva nella maggior parte delle piste, a volte a bassa velocità loro vanno un po’ meglio, ma a velocità medie e alte normalmente noi risultiamo più efficaci di loro». La pensa così James Allison, direttore tecnico della Mercedes, come riporta il sito crash.net. Una corsa al titolo iridato, ovviamente a due, ma molto tirata e che vede, secondo l’ingegnere britannico, la scuderia tedesca primeggiare con un «piccolo margine». «È interessante notare che nelle dodici gare disputate finora – aggiunge Allison – solo cinque sono state vinte dall’auto che la maggior parte delle persone riteneva sarebbe stata più veloce in quel weekend. In sette Gp la vittoria ha ribaltato i pronostici».
LA STAGIONE – «E’ stata una stagione molto intrigante in cui piccolissime differenze, forse un errore o un momento di particolare ‘genio’, o semplicemente buona o cattiva sorte, hanno determinato chi torna a casa sorridendo a fine gara», spiega il direttore tecnico della Mercedes.
PRO E CONTRO – «Abbiamo avuto la tendenza ad avere pit stop migliori mentre la Ferrari si è espressa meglio nelle partenze, anche se credo che nelle ultime gare, con molto lavoro da parte dei ragazzi della nostra struttura, credo che abbiamo messo le cose a posto anche in questo senso».
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