INTERLAGOS – Max Verstappen non usa giri di parole: «Ho perso per colpa di un idiota. Un idiota per altro doppiato». E’ quanto ha dichiarato dopo il Gp in Brasile, chiuso al secondo posto. Verstappen era in prima posizione quando Esteban Ocon, Force India, mentre era doppiato non gli ha lasciato spazio in curva, causando un incidente che ha danneggiato la Red Bull dell’olandese, costretto a un testacoda e superato poi da Lewis Hamilton. «Ho dato tutto, abbiamo fatto tutto quello che potevamo fare. Avevamo un’ottima macchina – ha dichiarato il pilota olandese, visibilmente deluso anche sul podio – E’ stata una bellissima gara che è andata ancor meglio di quanto ci potessimo aspettare. Abbiamo preso la strategia e siamo riusciti a fare uno stint lungo su supersoft. Il secondo posto va comunque bene e il prossimo anno proveremo a lottare ancor di più con maggiore potenza sulla macchina».
LA DIFESA DI OCON – Esteban Ocon ha provato a controbattere a Verstappen, raccontando inoltre il contatto tra i due avvenuto nel post gara. «Eravamo vicini, poi ci siamo toccati. La cosa peggiore credo sia stato il suo comportamento quando è arrivato per il peso. Ha cercato di spingermi e di tirarmi un pugno – ha detto il pilota della Force India ai microfoni di Sky Sport – Se rifarei la stessa manovra? Probabilmente sarei andato più lungo, sì». Dopo poco è arrivata anche la controreplica: «Lo spintone a Ocon? Non e’ possibile giudicare trovandosi fuori da una situazione del genere. Siamo tutti pieni di passione e impulsivi», ha aggiunto Verstappen, che sulla penalita’ da 10 secondi comminata al pilota della Force India dice: «Era un doppiato ed è andato contro il leader della gara, è abbastanza chiaro quanto è accaduto ed è giusta la penalita». Proprio il contatto tra i due è stato oggetto di un’altra investigazione con i piloti che sono stati convocati dai commissari di gara.
DELUSO ANCHE HORNER – «Mi dispiace per Verstappen perchè non abbiamo ottenuto il miglior risultato possibile. Oggi poteva vincere, era primo e aveva la vittoria in mano – ha aggiunto il team principal della Red Bull, Christian Horner – Incredibile ciò che ha fatto Ocon, era un pilota doppiato ed ha danneggiato il leader della gara. Tutto è svanito nel nulla. Oggi entrambe le Red Bull hanno fatto un lavoro fantastico ma ora pensiamo ad Abu Dhabi perchè continueremo a lottare. James Allison dice che saremo in lotta per il Mondiale nel 2019? Ha detto la cosa giusta».
Giornata di tiebreak sabato in VNL. Ben quattro sfide su sei si sono decise al quinto set, come Turchia-Polonia, il…
Danilina e Krunic sono la sorpresa del doppio femminile. La kazaka, n. 18 del ranking di specialità, e la serba,…
ROMA - Ad Aragon un solo padrone fin qui: Marc Marquez. In gara parte dalla pole (centrata ieri con record…
Ha “assaggiato” la Serie A2 Credem Banca nella stagione 2018/2019 con l’Aeronautica Militare Club Italia Crai Roma (insieme ai due…
Sarà una presentazione in grande stile quella organizzata da Cuneo Volley per Ivan Zaytsev giovedì 19 giugno. Si partirà con…
Dopo l’arrivo in Canada, con partenza da Milano, gli Azzurri hanno svolto nella mattina di sabato 7 giugno il primo…