TORINO – Sebastian Vettel è arrivato in Austria deciso a rimontare lo svantaggio sul primo in classifica, Lewis Hamilton. Per il tedesco, però, è difficile tracciare le reali differenze tra le forze in gioco per gli alti e bassi che hanno condizionato i pretendenti al titolo: «Ci sono state tante piste diverse – spiega Vettel – e non saprei come spiegare le differenze tra noi e i nostri avversari. Specialmente nei confronti della Mercedes, è difficile capire perché a volte ci sono stati davanti e perché, in altre situazioni, sono stati dietro. La Red Bull invece è stata un po’ più costante perché abbiamo avuto tracciati che si addicevano meglio alle loro caratteristiche».
GLI ERRORI – Vettel ha parlato anche degli errori commessi nelle ultime gare: «Certo ci sono errori che non andrebbero commessi e altri errori che capitano – afferma a Zeltweg il tedesco – dipende dal tipo di errore. Io ho fatto tante gare e succedono, cerco di minimizzarli, ma non mi preoccupo, non credo ci sia qualcosa di totalmente sbagliato. Gli errori non fanno mai parte di quanto si pianifica, per nessuno, ma può capitare che accadano perché il cammino è lungo e perché si è sempre alla ricerca del limite».
Il palazzetto di Lumezzane è il teatro di un match equilibrato e avvincente: Brescia vola avanti e poi rallenta: serve…
Un’ottima occasione per testare uomini e mezzi in vista dell’imminente inizio di campionato.La Serie A3 si avvicina e la Domotek…
La prova sarà lunga 273,9 chilometri, partirà da Winterthur e prevede l'arrivo a Zurigo, con il traguardo al termine di…
La Consar sbanca il Pala Estra per 3-1, con tre giocatori in doppia cifra Exploit della Consar che nell’ultimo test…
Lorenzo Musetti esce di scena agli ottavi del torneo ATP 500 di Pechino. Il carrarese, n° 18 del mondo, è…
La Pallavolo La Bollente si mostra per la prima volta nei primi (ed unici) allenamenti congiunti davanti ai propri sostenitori…