TORINO – La vittoria a Silverston a riacceso i riflettori dei quotidiani britannici su Sebastian Vettel. In un’intervista al Guardian, il pilota della Ferrari ha colto l’occasione per raccontare perché lui è diverso da Lewis Hamilton, sia dentro che fuori la pista. Rispetto al suo rivale, spesso sulle copertine di riviste patinate, uomo immagine di marchi di moda e amante degli eventi mondani, il tedesco conduce una vita schiva e appartata. Un gestione della propria privacy che gli è stata anche contestata in passato, ma che rivendica essere il suo stile.
ELOGIO DELLA NORMALITA’ Al Guardian ha spiegato: «Io sono uno sportivo, non una celebrità . Per cui quando vado in giro e qualcuno mi riconosce, penso che sia interessato allo sport e non a come porto i capelli o a quali scarpe indosso, o a cavolate del genere». E ancora, «per me la cosa più normale è essere normale». Per Vettel poi «la gente si sorprenderebbe. Molti pensano che i piloti sotto il casco sia sono tutti “Arggh”. Invece bisogna essere calmi perché la guida richiede la massima concentrazione. Ma ovviamente spesso sono emozionato, a volte e sento l’adrenalina».
Come per la VNL femminile, anche i premi individuali della Volleyball Nations League 2025 sono stati assegnati a manifestazione conclusa…
Reggio Calabria – La Domotek Volley Reggio Calabria si prepara alla nuova stagione con rinnovate ambizioni e una squadra che…
Weekend ricco di medaglie per i nazionali biancorossi. Lo schiacciatore transalpino Noa Duflos-Rossi, ingaggiato dalla Cucine Lube Civitanova nel corso dell’estate, ha centrato…
Dopo una stagione costellata di medaglie, trofei e celebrazioni, non poteva che essere la cima più alta d’Italia ad accogliere…
Il libero Nicolò Bassanello, classe 1996, con un post sul suo profilo Instagram ha salutato la massima serie dopo 10…
Le sono bastate pochissime settimane per guadagnare la stima e l’affetto dei sostenitori. Concentrazione, carattere e tanto, tantissimo senso della…