SOCHI – «Quello di Sochi, a partire dal venerdì, è stato per noi un weekend piuttosto difficile. Nonostante il lavoro fatto alla ricerca degli assetti ideali, né al sabato né in gara siamo stati sufficientemente competitivi da poter impensierire i nostri avversari diretti. Rispetto ad altri circuiti, qui ci è mancato qualcosa; questo non ci ha permesso di ridurre il divario di punti». È l’analisi del team principal della Ferrari, Maurizio Arrivabene, al termine del Gp di Russia, che ha visto Sebastian Vettel sul gradino più basso del podio, davanti al compagno di squadra Kimi Raikkonen.
IN GIAPPONE – «La prossima gara, in Giappone, sulla carta presenta caratteristiche molto simili a quella di Silverstone; quindi a Suzuka avremo indicazioni più precise sul potenziale della nostra vettura; se saranno positive sapremo, nonostante la difficile situazione di classifica, di avere i mezzi per poter lottare fino alla fine», ha concluso Arrivabene.
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