MILANO – Ha parlato anche il team principal della Ferrari Maurizio Arrivabene ai microfoni di Sky a margine del F1 Milan Festival: «Siamo ancora indietro in classifica e dobbiamo mettercelo in testa. Se vinci una gara, non hai vinto il campionato e questo è il nostro obiettivo. Dobbiamo esserne consapevoli e mettere pressione a quelli che hanno la stessa macchina della Safety Car».
RIVINCITA Arrivabene carica ulteriormente la squadra in vista di Monza, per continuare la rincorsa sia nella classifica piloti sia in quella costruttori: «Noi negli anni scorsi stavamo a testa bassa, prendevamo cazzotti a destra e a sinistra, ma ci rialzavamo sempre. Siamo abituati. Loro no, quindi il discorso fatto ai ragazzi è semplice: teniamoli sotto pressione. Prima o poi, nel momento in cui li raggiungiamo, noi siamo quelli cattivi, noi siamo quelli che le abbiamo prese, sappiamo quanto fa male. Adesso è ora di darle. Non andiamo a Monza per perdere. La gara di casa è importante indipendentemente dalla vittoria precedente. Per noi sarebbe un sogno, sarebbe bello regalare alla nostra gente il trofeo del GP. La responsabilità c’è da sempre, e avendo vinto a Spa c’è più pressione. Ma queste sono le gare e siamo abituati. Domenica avremo una grande responsabilità, ma con questo pubblico, il dodicesimo uomo in campo, ci sentiremo più protetti e aiutati».
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