ROMA – Prima il contatto al primo giro con Hamilton a Monza, poi il clamoroso errore quando era in testa al Gp di Germania, e ancora i testacoda in avvio in Giappone e Stati Uniti, dopo essere venuto a contatto con Verstappen e Ricciardo. Gli errori commessi da Sebastian Vettel nella lotta per il titolo sono troppi per essere una coincidenza. Lo pensa il direttore sportivo della Formula 1 Ross Brawn: «Non voglio metterlo sotto accusa, ma ha commesso decisamente troppi sbagli. Non è questo il Vettel che conosciamo»
È UN PUZZLE Secondo Brawn, quindi, tocca alla Ferrari far tornare il pilota tedesco ai suoi livelli di concentrazione: «Devono riuscire a fargli esprimere tutto il suo talento. Non si diventa quattro volte campioni del mondo se non si è grandi e non credo che d’improvviso Sebastian abbia dimenticato come si vince. La F1 è uno sport complicatissimo e si raggiungono gli obiettivi solo se ogni pezzo del puzzle al suo posto. Se ne manca anche solo uno tutto è compromesso».
È testa a testa tra Jasmine Paolini ed Elena Rybakina per l'ottavo posto alle Wta Finals di Riyadh. L'azzurra (già…
MILANO – La Bertram Tortona fa il regalo migliore possibile a coach Mario Fioretti, lo storico viceallenatore milanese tornato da…
La finale del primo Memorial Andrea Parenti sorride ai padroni di casa della Valsa Group Modena, con Rana Verona che…
Prosegue nel migliore dei modi la preparazione della Negrini CTE Acqui Terme, che nel doppio test march disputato sabato a…
Lunedì con derby azzurro a Shanghai tra Lorenzo Musetti e Luciano Darderi: in palio un posto negli ottavi di finale.…
Vittoria in cinque set su Cisterna per Allianz Milano a Gubbio, in quella che ha rappresentato anche la prima gara…