Dell'Orco: “Incentivi per le elettriche entro fine anno”

Gli annunci sono come le ciliegie: uno tira l’altro. Nei giorni scorsi, il Ministro dell’Ambiente Costa in un’intervista a L’Automobile (la rivista dell’ACI) aveva avviato il dibattito anticipando “l’apertura” agli incentivi per la rottamazione dei vecchi Diesel (da Euro 3) e per le elettriche. Stavolta, tocca al sottosegretario al ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Michele Dell’Orco, sbilanciarsi ancora un po’, almeno con le parole, in occasione della presentazione delle linee programmatiche del Piano nazionale energia e clima durante la manifestazione Ecomondo a Rimini. “Prevediamo una strategia triennale di incentivazione per veicoli elettrici e il primo segnale in questa direzione arriverà probabilmente entro la fine dell’anno nella prossima legge di Stabilità“.

Per i fatti, però, c’è bisogno ancora di tempo e di un po’ di chiarezza. “Stiamo ragionando su forme tradizionali come quelle degli incentivi ma anche su soluzioni bonus-malus, come quelle viste in Francia, in funzione delle emissioni di CO2 per premiare l’acquisto di mezzi elettrici”. Ancora troppo poco per esultare, ma almeno è un nuovo segnale di sensibilità, per una diversa cultura della mobilità. L’elettrificazione sarà la base infatti del rinnovamento delle flotte di trasporto pubblico: “Rispetto alle politiche dei governi precedenti vogliamo privilegiare, almeno nei territori che lo consentono, veicoli ibridi o elettrici puri, nei confronti di quelli Diesel“. E qui ci sarebbe da ragionare, visto che il Ministro per l’Ambiente ha parlato di incentivi proprio per la rottamazione delle vetture che viaggiano con i vecchi motori a gasolio.

Ancora più incerta la posizione dell’Esecutivo, relativamente alla maniera sulla quale affrontare il reale problema della sicurezza stradale: “Oggi in Italia ogni giorno perdono la vita 10 persone in incidenti. Non è più sostenibile. Una soluzione è la guida autonoma. Per questo abbiamo attivato, per primi in Europa, un Osservatorio che regoli e definisca una serie di norme su smart road e automazione avviando anche due importanti sperimentazioni in strada di veicoli senza conducente a Torino e Modena“. 

Considerando il livello di penetrazione di questa tecnologia, la guida autonoma appunto, ancora molto limitata, sarebbe opportuno affiancare velocemente e concretamente, alla positiva idea all’Osservatorio una strategia di aggiornamento delle infrastrutture. In modo da renderle capaci di dialogare con i veicoli a guida autonoma, altrimenti anche la macchina più avanzata del pianeta non riuscirebbe a fare un metro e i progetti rimarrebbero solo sulla carta.


Fonte: http://www.tuttosport.com/rss/motori

Articoli recenti

  • Volley

Simone Scopelliti pattuglierà ancora il centrorete Tinet

Altra conferma in casa Tinet Prata. Si conferma anche per la prossima stagione la coppia di posto 3 che vedrà…

6 Giugno 2025
  • Volley

Donovan Dzavoronok è arrivato a Perugia! «Non vedo l’ora di iniziare»

Perugia, 06 giugno 2025 Si appresta a giocare la sua decima stagione nel campionato italiano e lo farà a Perugia!…

6 Giugno 2025
  • Motori

Il rilancio di Bagnaia: “Ho già vinto da -91”

TORINO - Alzare bandiera bianca? Mai. Chinare la testa di fronte al vecchio re ritrovato in tutti i sensi, anche…

6 Giugno 2025
  • Volley

Nuovo innesto per Rana Verona: ufficiale l’arrivo dell’opposto Gironi

Verona Volley è felice di annunciare l’innesto di Fabrizio Gironi, opposto classe 2000, che nella prossima stagione vestirà la maglia…

6 Giugno 2025
  • Volley

Pioggia di convocazioni con le nazionali juniores

Nuove convocazioni in azzurro per gli atleti delle giovanili Allianz Diavoli Rosa Powervolley Milano. Federico Argano, Luca Romano, Alessandro Zanchi,…

6 Giugno 2025
  • Volley

Le prime parole di mister Graziosi a Taranto

Taranto volta pagina: le prime parole di Mister Graziosi e il commento del Presidente Bongiovanni Nella splendida cornice del Castello…

6 Giugno 2025