Elia Viviani ha conquistato la diciassettesima tappa del Giro d’Italia 2018, da Riva del Garda a Iseo di 155 km, denominata anche Franciacorta Stage. Il corridore della Quick Step, al quarto successo in questo Giro (l’ultimo velocista a riuscirci fu Petacchi nel 2005 a Ravenna, Rovereto, Lissone, Milano), ha preceduto allo sprint l’irlandese Sam Bennett e l’italiano Niccolò Bonifazio. Il britannico della Mitchelton – Scott Simon Yates mantiene la maglia rosa, che porterà giovedì nella 18^ tappa da Abbiategrasso a Pratonevoso per il tredicesimo giorno consecutivo. Yates è il quarto atleta di Sua Maestà a vestire il simbolo del primato dopo Mark Cavendish (nel 2009, 2011 e 2013), Bradley Wiggins (nel 2010) e David Millar (nel 2011). Frazione molto nervosa fin dai primi chilometri caratterizzata da vari tentativi di fuga, con le squadre dei velocisti (Bora Hansgrohe per Bennett e Quick Step per Viviani) a battersi con tutte le altre con interesse in azioni solitarie. I continui strappi e la media elevatissima (dopo due ore di gara superiore ai 43 km/h) procurano un frazionamento nel gruppo, con Chris Froome e Rohan Dennis che restano attardati di una trentina di secondi a inizio tappa, non venendo però ‘puniti’ dalla maglia rosa Simon Yates e dalla sua squadra, la Mitchelton – Scott. Tra i più attivi ci sono Alessandro De Marchi (BMC) e Luis Leon Sanchez (Astana), unici superstiti di una fuga molto più corposa cominciata dopo pochi chilometri dal via, che ai -15 km hanno ancora un vantaggio di 13’’ sul peloton. La pioggia bagna solo parzialmente la corsa, con il gruppo che trainato dalla Lotto Fix All a tutta velocità annulla per l’ennesima volta la fuga di giornata a 11 km dalla conclusione. Lo strappo di Passirano crea scompiglio, con Brambilla, Gesink, Stybar, Henao e Benedetti che ci provano. E’ Lammertinik l’ultimo a tentare l’azione solitaria, chiuso però a 3 km dal traguardo. Si arriva dunque allo sprint, dove su asfalto bagnato ad imporsi è ancora Elia Viviani, al quarto successo in questo Giro (il 59° in carriera, il decimo del 2018) dopo le due vittorie in Israele e quella di Nervesa della Battaglia. Invariata la classifica generale, con Simon Yates davanti a Tom Dumoulin, Domenico Pozzovivo e Chris Froome. Giovedì con l’arrivo ai 1607 metri di Pratonevoso il primo antipasto delle Alpi, che tra venerdì e sabato decideranno il Giro 2018.
Cobolli ko a testa alta: Djokovic va in semifinale wimbledon Cobolli esce a testa alta da Wimbledon, battuto da Djokovic…
“Balla con noi” all’Eurosuole Forum. Indossa i colori biancorossi e lasciati contagiare dal ritmo del grande volley alle partite interne della Cucine…
In un clima di partecipazione e condivisione, si è tenuta ieri sera, mercoledì 9 luglio, nella splendida cornice della Tenuta…
Ultimo annuncio, ma non certo per importanza. A chiudere il roster biancorosso arriva un atleta chiamato ad alzare il livello…
CISTERNA DI LATINA – Alla vigilia della fase di qualificazione agli Europei Under-22, la nazionale italiana si prepara a scendere in…
Appuntamento venerdì pomeriggio (secondo match dalle 14.30 sul Centrale) per la semifinale di Wimbledon tra Jannik Sinner e Novak Djokovic.…