Froome esulta: “Un sogno che si realizza”

La prima volta di Chris Froome. Non sono bastati gli attacchi di Tom Domoulin: dopo quattro Tour de France, il ciclista del Team Sky ha virtualmente conquistato il suo primo Giro d’Italia. La passerella di Roma per certificare un trionfo costruito nelle tappe 19 e 20 di un Giro d’altri tempi. La vittoria di Nieve a Cervinia chiude sostanzialmente la corsa alla maglia rosa: vince Froome. Queste le sue parole subito dopo la ventesima tappa: “È una vittoria, molto, molto speciale, ma non è ancora finita, perché manca la tappa di Roma. Però, la battaglia è andata. Due giorni fa non ero in questa posizione, per me è davvero un sogno che si realizza. Questa è stata la battaglia più grande della mia carriera, un sogno dopo Tour e Vuelta dell’anno scorso, ora consecutivamente anche il Giro: non c’è niente di più grande per un ciclista”.

“Fatto qualcosa di incredibile”

Froome ha parlato al Processo della Tappa: “Sono state tre settimane davvero dure, ora è il momento delle emozioni. La partenza è stata difficile, sono caduto e ho vissuto momenti incredibilmente difficili. Ma prendere la maglia ieri e tenerla oggi è stato qualcosa di incredibile. Venerdì il mio obiettivo era vincere la tappa, certo per guadagnare in classifica generale ma non credevo così tanto da riuscire a prendere la maglia. Qui al Giro ho pensato solo alla corsa, so dentro di me che non ho fatto niente di male, bisogna aspettare il tempo necessario perché tutti possano avere gli elementi per capirlo. Sì, mi auguro che questa faccenda si chiuda presto”.

“Ci sono stati giorni in cui non sono stato bene”

“Ho vissuto momenti molto difficili, dopo la caduta nei giorni dopo la caduta: non sono stato al cento per cento, ho perso anche tre minuti. Ma i miei compagni hanno continuato ad avere fiducia in me, mi hanno detto di stare tranquillo perché avevano visto negli ultimi anni cambiare il Giro nell’ultima settimana e le gambe sarebbero arrivate prima o poi. Li ringrazio per aver sempre avuto questa incredibile fiducia. Ci sono stati giorni in cui non sono stato per niente bene a questo Giro, ma è una corsa di tre settimane. Abbiamo visto Yates che è stato bravissimo però chiude 45 minuti dietro perché è una corsa di tre settimane, non di due e mezzo, questo è quello che hanno di speciale i grandi giri, non ci sono corse che ti spingono così duramente e così a lungo come queste”.

Doumoulin

Anche il secondo in classifica, Tom Domoulin, si è espresso su un Giro ormai praticamente sfumato: “Ho dato tutto quello che avevo. Sono molto, molto orgoglioso della squadra e di me stesso, abbiamo fatto tre grandi settimane e sono molto felice di essere arrivato quasi in fondo. Il Chris Froome degli ultimi due giorni è stato troppo forte per me: non ho nessun rimpianto, ho dato tutto, questo era tutto ciò che avevo”.


Fonte: https://sport.sky.it/rss/sport_ciclismo.xml

Articoli recenti

  • Tennis

Atp Washington, Musetti fuori all’esordio: Norrie vince in tre set

È già finito il torneo di Washington per Lorenzo Musetti. Il tennista carrarino, n. 2 del seeding sul cemento americano,…

22 Luglio 2025
  • Tennis

Federer-Nadal, è sfida anche a golf: “Qualcuno è pronto ad affrontarci?”. FOTO

Dai campi da tennis al green da golf. È ancora sfida tra Roger Federer e Rafael Nadal che su Instagram…

22 Luglio 2025
  • Volley

Universiadi maschili: l’Italia giocherà per il bronzo, in finale ci va il Brasile

Sconfitta in semifinale per la nazionale maschile alle Universiadi. Questa sera gli azzurri del DT Vincenzo Fanizza si sono dovuti…

22 Luglio 2025
  • Volley

Vandir Dal Pozzo confermato secondo della Domotek

Domotek Volley: Vandir Dal Pozzo confermato secondo allenatore, parla della nuova stagione La Domotek Volley ha rinnovato la fiducia a…

22 Luglio 2025
  • Volley

Universiadi Beach Volley: i risultati della seconda giornata delle coppie azzurre

Seconda giornata di gare allo Sportpark di Duisburg (Germania) per le coppie azzurre impegnate nelle Universiadi 2025 di beach volley.   Nel tabellone…

22 Luglio 2025
  • Bike

Tour de France, 17^ tappa da Bollene a Valence: percorso e altimetria

Dopo il Ventoux un po' di tregua, almeno apparente. La scalata del Gigante di Provenza ha sicuramente lasciato un po'…

22 Luglio 2025