Ciclismo, Vuelta: Wallays sorprende tutti. Sagan e Viviani sbadati e beffati

ROMA – Sul traguardo di Lleida, Peter Sagan si prende la rivincita su Elia Viviani nel classico giorno dedicato agli sprinter… Sarebbe stata l’introduzione logica al commento della 18a tappa della Vuelta, 186 km scevri di difficoltà altimetriche significative. Sarebbe, perché i velocisti di riferimento stavolta la fanno grossa. Lasciano andare in fuga un terzetto apparentemente innocuo, tenendolo come se non bastasse costantemente sotto controllo. Uno di quei casi in cui a 4/5 km dall’arrivo iniziano le grandi manovre per lo sprint, solo che stavolta il ricongiungimento non avviene. Sarà per il vento a favore, sarà per una macchina della giuria forse un po’ troppo vicina ai fuggitivi (e quindi eccezionale punto di riferimento nella fase topica), sarà soprattutto per un clamoroso errore di calcolo degli inseguitori, Jelle Wallays (Lotto Soudal) ottiene la più inattesa delle vittorie. Il belga se la gioca con il norvegese Sven Eryk Bytrom (UAE Team Emirates), uno abituato ai colpi di mano: ai mondiali di Ponferrada del 2014 aveva conquistato la maglia iridata giocando d’anticipo. Il terzo della compagnia invece, Jetse Bol, aveva già mollato da un po’. 

Wallays vince perché si dimostra più smaliziato. Non si conquistano per caso la Omloop van het Houtland (quella che una volta di chiamava Het Volk, classichetta d’apertura fiamminga) e la Parigi Tours. Wallays resta calmo. Quando mancano 1000 metri al traguardo resiste all’ansia del fiato sul collo del gruppo, lascia che sia il suo compagno di fuga a cercare la via di fuga con tirate che gli risulteranno fatali. Poi piazza la zampata decisiva.

Insomma, un finale surreale. Basta andare a vedere le dichiarazioni della partenza. Sagan: “E’ una tappa pianeggiante che penso si concluderà allo sprint. Sento che la condizione sta crescendo, sono più in forma rispetto ai primi giorni”. Viviani: “Ho già vinto due tappe, sono nella situazione ideale. Penso che Sagan sia l’avversario più pericoloso”. Chiara quindi la sottovalutazione degli attaccanti. Sagan è quello che capisce per primo l’aria che tira, al punto da rischiare di perdere pur di riprendere i due. La sua è una volata lunghissima: Viviani è battuto, ma stavolta il gradino del podio è il terzo.

A proposito di podio, Simon Yates resta leader della classifica generale. Valverde lo bracca a 25”, mentre si avvicinano due micidiali tappe di montagna. Una Vuelta ancora tutta da giocare.

ORDINE D’ARRIVO
1. Jelle Wallays             (Bel, Lotto Soudal)    in 3h57’03”
2. Sven Erik Bystrom         (Nor, Uae Team Emirates)      s.t.
3. Peter Sagan               (Svk, Bora-Hansgrohe)         s.t.
4. Elia Viviani              (Ita)                         s.t.
5. Ivan Garcia Cortina       (Esp)                         s.t.
6. Danny van Poppel          (Ned)                         s.t.
7. Jon Aberasturi Izaga      (Esp)                         s.t.
8. Tom van Asbroeck          (Bel)                         s.t.
9. Giacomo Nizzolo           (Ita)                         s.t.
10. Ryan Gibbons              (Rsa)                         s.t.
CLASSIFICA GENERALE
1. Simon Yates             (Gbr, Mitchelton Scott) in 73h02’37”
2. Alejandro Valverde      (Esp, Movistar)             a 00’25”
3. Enric Mas               (Esp, Quick-Step)           a 01’22”
4. Miguel Angel Lopez      (Col)                       a 01’36”
5. Steven Kruijswijk       (Ned)                       a 01’48”
6. Nairo Quintana          (Col)                       a 02’11”
7. Jon Izaguirre           (Esp)                       a 04’09”
8. Rigoberto Uran          (Col)                       a 04’36”
9. Thibaut Pinot           (Fra)                       a 05’31”
10. Tony Gallopin           (Fra)                       a 06’05”
15. Gianluca Brambilla      (Ita)                       a 11’35”
18. Fabio Aru               (Ita)                       a 25’06”
22. Davide Formolo          (Ita)                       a 34’48”
61. Vincenzo Nibali         (Ita)                     a 1h39’32”


Fonte: http://www.repubblica.it/rss/sport/rss2.0.xml

Articoli recenti

  • Tennis

Atp Chengdu, Sonego al 2° turno: Juan Manuel Cerundolo ko in tre set

Lo swing asiatico inizia bene per Lorenzo Sonego. Il torinese è al secondo turno dell'Atp 250 di Chengdu grazie alla…

18 Settembre 2025
  • Tennis

Alcaraz e Federer, partita di golf insieme prima della Laver Cup. FOTO

Una partita a golf con Roger Federer per aprire al meglio la settimana della Laver Cup. È iniziato così il…

18 Settembre 2025
  • Volley

Annullati i test a Prata e Verona

Due modifiche al calendario della preseason per l’Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro. La società comunica l’annullamento dell’amichevole ufficiale…

18 Settembre 2025
  • Volley

Sviluppo Sud Catania, Gitto: “Sarà una stagione divertente”

Quarta settimana di preparazione per la Sviluppo Sud Catania e il lavoro continua con grande intensità. I carichi si fanno…

18 Settembre 2025
  • Motori

Hamilton in prima fila per Gaza: “Non possiamo restare a guardare questo genocidio senza fare nulla”

TORINO - Alla ricerca del suo primo podio con la Ferrari, Lewis Hamilton stravince ancora sul fronte dell’impegno politico. La…

18 Settembre 2025
  • Volley

Primo test superato per Rana Verona, che batte Brescia 3 a 1

Arrivano indicazioni positive dalla prima sgambata precampionato di Rana Verona, che riapre le porte del Pala AGSM AIM con un…

17 Settembre 2025