ROMA – Pensando a Innsbruck. Sabato 22 e domenica 23 settembre andranno in scena il Memorial Pantani e il Trofeo Matteotti (differite dalle 17 su Repubblica Tv Sport), due corse importanti del calendario italiano che assumono ancora più valore essendo le ultime prima del Mondiale austriaco del 30 settembre. Anche per questo motivo saranno presenti molti ciclisti che puntano alla maglia arcobaleno di Peter Sagan: su tutti il capitano della Nazionale italiana, Vincenzo Nibali (Bahrain Merida).
Lo “Squalo” dello Stretto tornerà in sella alla bici per il Memorial Pantani, dopo aver disputato una Vuelta incoraggiante con molte fughe portate avanti per chilometri, utili a testare lo stato di forma post infortunio. Sono passati solo due mesi dall’incidente al Tour de France (rottura di una vertebra) ma Nibali ha accorciato i tempi di recupero, stringendo i denti e con un solo obiettivo in testa: presentarsi nel migliore dei modi alla partenza del Mondiale. Troppo ghiotta l’occasione con un percorso durissimo, fatto di salite oltre il 20% di pendenza e discese molto tecniche, perfetto per le caratteristiche del siciliano e certamente più difficile per Sagan, tricampione in carica e cannibale delle gare da un giorno.
Per il Memorial Pantani, Nibali sarà affiancato da una squadra completa con Giovanni Visconti e Domenico Pozzovivo, compagni di Nazionale, pronti ad aprirgli la strada magari iniziando a fare qualche prova per Innsbruck. A sfidarlo per la vittoria: Nairo Quintana (Team Movistar) accompagnato dall’esperienza di Mikel Landa, ancora non al meglio per un infortunio e, paradossalmente, proprio la Nazionale italiana, guidata per l’occasione da Fabio Aru che tra una settimana sarà l’alfiere di Nibali insieme a Gianni Moscon. Protagonisti diversi per il Trofeo Matteotti di domenica. Anche in questo caso occhi puntati sulla selezione scelta dal Commissario tecnico Davide Cassani, dove spicca Davide Formolo. Oltre agli azzurri, tre squadre del World Tour, le migliori al mondo, ma senza nomi di rilievo e un’agguerrita schiera di team professional tra cui spiccano l’Androni Giocattoli Sidermec di Gianni Savio e la Bardiani CSF.
Percorsi molto differenti per i due giorni di gara. Più duro quello del Memorial Pantani: 200 chilometri con tre gran premi della montagna a Montevecchio (386 metri al 7% di pendenza media con punte al 13%) che si concluderanno a Cesenatico, sotto la statua dedicata al Pirata. Al contrario, il tracciato del trofeo Matteotti sarà molto più adatto ai velocisti. Per la corsa vinta a sorpresa da Marco Zamparella nel 2017, un circuito di 13 giri da 15 chilometri l’uno, con passaggio sul colle Scorrano (152 metri). Scontato l’arrivo in volata.
19:41 Italia-Belgio 10-10: le fuoriclasse belghe iniziano a carburare È durata poco la fuga azzurra, Belgio che reagisce, come prevedibile,…
La Negrini CTE Acqui Terme continua a costruire il proprio roster in vista della prossima stagione di Serie A3 e…
Altro volto nuovo per la Tinet Prata di Mario Di Pietro. Aumenta ancora la presenza di atleti del Friuli Venezia…
Davide Luigi Russo resta a Sorrento per difenderla in A2. Miglior libero della regular season in ricezione per media ponderata,…
Da campobassano è ancora più all’interno del progetto e vive con forza tutte le sensazioni del percorso. Dopo la promozione…
Il nuovo e attesissimo SUV Jaecoo 5 è stato svelato in anteprima oggi al MIMO 2025, nel paddock dell’Autodromo Nazionale…