Foto di Virtus Bologna
Seconda vittoria in trasferta per una infallibile e dinamica Vanoli che espugna il Paladozza 66-84 nell’anticipo a mezzogiorno per la quarta giornata di campionato portandosi a 6 punti in classifica; seconda sconfitta di fila in casa per una Segafredo affaticata e imprecisa che rimarrà a 4 punti in graduatoria
Inizio partita con una novità per i padroni di casa: il quintetto per il giovane Berti(classe 1998) e dopo aver anche segnato prima di tutti, la partita entra nel vivo con un caldissimo Aldridge (2 triple segnate) e Crawford, Aradori risponde presente ma è troppo solo così il sesto uomo Ricci fa scappare i suoi sul +7 (11-18 al 8‘) poi sul +10 con Sanders e Demps (12-22 al 9’); Cournooh con un gioco da tre punti sveglia la VNera dal campo ma la Virtus è sotto i 5 (17-22) a fine primo quarto anche per i tanti errori in lunetta.
Rientrati in campo la solita contagiosa energia di Kelvin Martin cambia l’inerzia della gara, in due minuti la Segafredo torna avanti dopo anche il bel canestro in coast to coast di Pajola per il nuovo vantaggio al 12’ (23-22), Cremona non si scompone anzi segna un 7-0 di parziale e si porta al + 6 con il solito Aldridge ma non basta Kelvin Martin con una palla recuperata e caduta pericolosa ma senza problemi al giocatore fa accendere la miccia ai bianconeri: Cappelletti con una tripla e un Mbaye extra lusso riporta la V sopra di 6 anche dopo il fallo tecnico di Sacchetti (35-29) manca però il colpo del primo KO: così la Vanoli con Demps e Aldridge si portano la partita dalla sua alla pausa lunga (37-38).
Nella ripresa Mathiang fa la voce grossa e insieme a Aldridge continuano a spingere la loro squadra in vantaggio (41-46 al 24‘) Martin con una fantastica schiacciata a rimbalzo offensivo riavvicina i suoi sul -3 (43-49 al 25‘); Ricci però insieme a Diener sono implacabili in attacco insieme a qualche fischiata è vantaggio in doppia cifra (49-59 al 28’) e nonostante la tripla di Aradori e il libero di Pajola il punteggio è 54-63 a fine terzo quarto.
Ultimo quarto Demps e una tripla di Ruzzier approfittano di una Segafredo in debito d’ossigeno, ma dopo i canestri di Aradori e di Taylor, Cremona subisce un po’ l’aumento di decibel del Paladozza e un momento di stanchezza: la V si riavvicina ma una tripla pesantissima di Aldridge (62-71 al 37’e alcuni errori dei padroni di casa la innervosiscono così Ricci con 4 punti (64-77 al 38’) pesantissimi avvicina a 2 minuti dalla fine la Vanoli e la tripla di Saunders ad un minuto dalla fine chiude definitivamente la partita sul punteggio finale di 66-84.
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