Sandro Gamba contro corrente: Che bello giocare tante partite!

Come ogni martedì torna la rubrica con le considerazioni di Sandro Gamba su La Repubblica. Importanti ed autorevolissime considerazioni che rimangono sulla cronaca locale del quotidiano. La parola al coach.

Faccio una premessa. Nel mondo del basket italiano tutti si lamentano “giochiamo troppe partite, gli atleti sono stanchi”. Ma come, hanno rotto per anni di voler fare una seconda Nba in Europa e adesso che gli tocca giocare tre partite in una settimana, si lamentano? Non capisco i dirigenti. E gli allenatori devono abituarsi a fare più rotazioni, con dodici giocatori a disposizione si può fare, usando l’intelligenza e l’esperienza. E i giocatori, infine, devono abituarsi a giocare un numero di partite elevato e anche di livello. E ora veniamo alle tre sfide in una settimana. Con il Baskonia sembrava abbastanza facile ma in Europa invece di facile non c’è mai niente. È sempre stata in lotta, tenuta in piedi da Micov all’inizio e da Jerrells e Brooks (che stoppata!) nel finale.

Tre annotazioni tecniche. La difesa ha fatto avvicinare all’area gli avversari troppo facilmente. Troppi palloni sprecati, con passaggi e palleggi sbagliati. Il solito, pericoloso momento di relax. Citazione per Cinciarini. Io lo nomino sempre perché è umile, non reclama mai e dà una svolta alla partita quando è chiamato in causa. Con il Barcellona è invece stata tutta un’altra gara. Pur non giocando benissimo all’inizio Milano è stata in vantaggio. Ma nel secondo quarto ecco il calo. Con il solito problema dei rimbalzi. In più, due minuti e mezzo senza segnare, troppi a questi livelli per non pagare dazio.

Due annotazioni tecniche. Difesa biancorossa inconsistente contro il dinamismo sopra la media dei catalani. E ha lasciato muovere la palla troppo facilmente. Sotto anche di venti, alla fine l’Armani ha perso di dieci e aver ridotto il margine è interessante per l’eventuale differenza canestri. Nota per Pianigiani: Fontecchio è stato in campo cinque minuti e poi è scomparso. Non lo capisco, per la sua crescita merita più spazio se no il rischio è che vada in crisi.

Infine il campionato con Cremona. Il mio allievo Sacchetti stava tirando uno scherzetto. Partita piatta piatta di Milano, decisa all’ultimo secondo dai tiri liberi di James. Anche qui è emerso problema dei rimbalzi. In più, una percentuale di tiro pessima per metà gara. Probabilmente i biancorossi erano stanchi mentalmente. E di bello ha visto la difesa nel finale.

Articoli recenti

  • Volley

Del Monte® Supercoppa Serie A2, i numeri: Pinali top scorer

Del Monte® Supercoppa Serie A2I numeri della sfida tra Cuneo e Brescia: Pinali top scorer, Allik chiude con 4 ace…

19 Maggio 2025
  • Volley

CEV Champions League 2025, le voci dei protagonisti di Perugia

CEV Champions League 2025Le voci e le emozioni dei protagonisti di Perugia dopo la vittoria a Lodz Il sipario sulla…

19 Maggio 2025
  • Volley

La Lube riceverà l’encomio del Consiglio Regionale delle Marche

Encomio dell’Assemblea Legislativa Regionale in arrivo per la A.S. Volley Lube. Mercoledì 21 maggio, intorno alle 11.30, il sodalizio cuciniero sarà premiato ad Ancona,…

19 Maggio 2025
  • Volley

Grazie Alessandro!

Dopo tre stagioni intense, si chiude il percorso di Alessandro Mamprin alla Personal Time San Donà. Arrivato come scoutman, Alessandro…

19 Maggio 2025
  • Tennis

Sinner al Roland Garros: mercoledì l’arrivo a Parigi per l’Open di Francia

Da Roma a Parigi. C'è già un nuovo obiettivo per Jannik Sinner: il Roland Garros. Archiviati gli Internazionali d'Italia -…

19 Maggio 2025
  • Tennis

Musetti sarà n. 7 della classifica Atp: lunedì 26 maggio best ranking senza giocare

Non si ferma l'ascesa di Lorenzo Musetti nella classifica Atp, pronto a scrivere un nuovo best ranking. La semifinale agli…

19 Maggio 2025