Con il fallimento dell’opzione Anthony e l’infortunio di Harden costretto a saltare delle partite, il peso della direzione dei Rockets è ricaduto completamente sulle spalle di Chris Paul. Che non ha avuto vita facile, sospeso per due gare dopo l’alterco con Rondo e adesso in preda a un dolore ad un gomito che ne limita le prestazioni balistiche. Ecco il motivo di qualche prestazione non perfettamente all’altezza del suo stabdard, ma Chris è un combattente e non ha mai voluto sedersi in panchina. Adesso, le due vittorie contro Indiana e Denver hanno dato ai Rockets una boccata d’aria fresca.
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