“Se non ti chiami Golden State le occasioni per vincere un titolo NBA sono poche”. Parole e musica di Kyrie Irving alla stampa americana: “Possiamo battere i Warriors in una serie di sette partite? Penso di si. Perché sono sicuro? A causa di quello che abbiamo e di ciò che mettiamo in pratica qui. Non solo per questa stagione, ma soprattutto per gli anni a venire. È qualcosa di molto speciale. Non è una opinione superficiale, li conosco bene. Ho affrontato i Warriors per tre volte nelle finali NBA e sono stato in grado di gareggiare due volte contro di loro. Li ho visti evolversi, ho misurato il loro talento, e adesso aggiungono DeMarcus Cousins. Tengono in allerta la NBA.
La chiave? Sarà di essere pronti la prossima primavera e progredire durante la stagione regolare. Non dovremo concentrarci su una o due partite della regular season, ma ovviamente su qualsiasi Finale con sette gare da disputare. Il mio contratto? Sto bene qui, quello che succederà l’estate prossima è esclusivamente una cosa di carattere finanziario e tutto il gruppo può stare tranquillo che la nostra armonia non verrà turbata da voci di mercato. Tengo tutti informati di quello che accade perché come ho detto le occasioni per vincere un titolo NBA sono rare se non ti chiami Golden State”.
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