NBA – Jazz, Donovan Mitchell ha superato ogni sua apettativa nell'anno da rookie

Non ha vinto il titolo di Rookie of the Year Donovan Mitchell: secondo dietro Ben Simmons, ma ben al di sopra di qualunque aspettativa nutrisse nella sua stagione da esordiente. “Il mio obiettivo per la stagione del debutto era solo quello di avere un solido comportamento in campo e di segnare circa 8 punti a partita. Questo era il mio obiettivo quando sono arrivato, quindi l’essere diventato un finalista per il titolo dell’anno Rookie è stato incredibile per me. Alla fine, non mi interessa. Non potrò più vincere questo titolo ma c’è il trofeo MVP e mi sto concentrando sulle possibili vittorie future.”

La polemica sul fatto che Simmons non fosse tecnicamente un esordiente lo fa sorridere: “Ad essere onesti, tutto l’anno è stato bello. Ben ha avuto una grande stagione. Anche io ho avuto un buon anno. Anche Jayson (Tatum) ha avuto una buona stagione. Per me è stato divertente, cha abbia vinto o no. Il pensiero adesso sarà sulle Finali di Conference e altro”. Almeno il posto come terminale offensivo degli Utah Jazz dopo la partenza di Gordon Hayward l’ha ampiamente conquistato. E’ tanta roba.

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