Quando si sono visti arrivare il talento di Michael Porter Jr alla numero#14 del draft, i Nuggets avevano già calcolato che per loro valeva la pena rischiare con un giocatore potenzialmente molto forte ma con le incognite di un intervento chirurgico alla schiena fatto nel novembre scorso e non ancora guarito.
Così Tim Connelly: “Non siamo una franchigia in ricostruzione, anzi dello scorso campionato abbiamo conservato i sei migliori giocatori (Nikola Jokic, Jamal Murray, Gary Harris, Paul Millsap, Will Barton e Trey Lyles) e una squadra molto profonda. Così possiamo avere un atteggiamento molto conservativo di attesa nei suoi confronti”. “Porter è un ragazzo che ha il QI cestistico che cerchiamo, ama il gioco del basket ed è un gran lavoratore. Questo è il tipo di DNA con cui vogliamo iniziare ogni volta” ha dichiarato il presidente del team Nuggets Josh Kroenke “e conoscendo i rischi, pensiamo che il gioco valga la candela”.
Sarà Matteo Pastore, classe 1972, originario di Bari, il nuovo scout man della Joy Volley Gioia del Colle per la stagione sportiva…
Il pallavolista: “Ho visto in questo progetto il percorso perfetto per me a questo punto della mia carriera” Sarà Duccio…
Lo scorso anno aveva dominato la finale contro il francese Halys in meno di un'ora (6-3, 6-1), stavolta invece Matteo…
Secondo gli organizzatori, quella di giovedì è la tappa pianeggiante più impegnativa nella storia recente del Tour, forte di oltre…
Reggio Calabria – Tempo di programmazione, ma anche di riconferme per la Domotek Volley. Tra i pochi reduci della prima…
Luca Guercilena, general manager della Lidl-Trek, uno dei top team mondiali, si racconta a tutto campo: dagli obiettivi al Tour…