NBA – Doc Rivers e la ricostruzione dei Clippers

L’allenatore dei Los Angeles Clippers Doc Rivers si sta imbarcando in un progetto di ricostruzione, una cosa che aveva evitato di fare con i Boston Celtics dopo la dispersione del nucleo della squadra. Tanto da lasciare Boston per Los Angeles.

Questa stagione che va a cominciare sarà la prima squadra Clippers dal 2011 a non includere Chris Paul, Blake Griffin o DeAndre Jordan nel roster. Il franchising ha selezionato Shai Gilgeous-Alexander e Jerome Robinson nel draft NBA del 2018 e spera di costruire attorno ai due giovani per gli anni a venire.

Ma qui finiscono i paralleli, perché i Celtics hanno vinto un titolo e i Clippers no, secondo l’opinione del coach espressa a Steve Bulpett del Boston Herald: “E’ facile ricostruire quando non hai vinto, capisci cosa intendo? Abbiamo vinto a Boston, quindi la ricostruzione è dura. Non abbiamo vinto a Los Angeles, ma ci stiamo provando. L’obiettivo è vincere, e una volta che vinci – se mai lo fai – allora non voglio più ricostruire”.

Con Paul, Griffin e Jordan, i Clippers non sono mai andati oltre il secondo turno dei playoff. “Abbiamo avuto un buon gruppo e non ha funzionato”, ha detto Rivers. “Allora cosa fai? Dovresti continuare così? Come ho detto, fa parte dell’NBA. Puoi farlo o no. E se non lo fai, allora devi cambiare passo. Non vedo niente di sbagliato in questo.”

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