NBA – Doc Rivers difende Tyronn Lue “Licenziamento senza senso!”

Un titolo NBA come coach ad interim, tre finali … Il bilancio di Tyronn Lue è lussuoso, ma non è stato sufficiente a convincere i dirigenti di Cleveland che lui fosse l’uomo giusto per la gestione del post-LeBron James. Dopo sei partite, tutte perse, hanno deciso di separarsi da lui, e per Doc Rivers, è stata una pessima scelta.

“Trovo che sia deplorevole. Vai in finale, vinci il titolo, pensi di aver dimostrato quello che vali” ha risposto l’allenatore dei Clippers a ESPN. “Raggiungere le Finals per tre anni di fila, e quando si ricomincia essere tagliato è una storia che non ha senso. Questa è la parte terribile del nostro sport. “

Doc Rivers ha le sue motivazioni nel difendere Tyronn Lue: è semplicemente il suo allievo. Lo ha allenato 15 anni fa quando giocava con gli Orlando Magic, poi gli ha dato la possibilità di diventare accanto a lui, tra il 2009 e il 2014 assistente ai Celtics e ai Clippers.

“Ci siamo sentiti a lungo e lui è davvero deluso”, continua Doc Rivers. “Ma è molto orgoglioso di quello che ha fatto. Ha fatto un ottimo lavoro in condizioni estreme, ed è probabilmente, tra i giocatori e gli assistenti che ho avuto, la persona di cui sono più orgoglioso. Ti ci arrabbi quando vedi certe situazioni ma non c’è niente da fare. Penso che gestisca la sua frustrazione molto meglio di me. La gestisce dando a tutti un’incredibile lezione. Li ha ringraziati tutti. Lui è meglio di me.”

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