Potrebbe succedere a Lou Williams, che nel 2018 è stato proclamato Sixth Man of the Year della NBA. Anzi, lavora per questo traguardo. “Quando ero giovane, volevo tutto e subito, e volevo il titolo di MVP. Ma le cose cambiano” ha detto Derrick Rose a NBA TV. “La gente mi ha conosciuto come giocatore di catch-and-shoot, e i tanti dribbling li ho pagati con gli infortuni ai ginocchi. Ho dovuto cambiare il modo di stare in campo, sviluppare un tiro dalla distanza. E’ difficile cambiare ritmo, ma credo di esserci ormai arrivato. Devo capire che con il mio talento giocare nel modo corretto aiuta anche a preparare la stagione successiva.” Con medie di inizio campionato di 14,3 punti, 4,9 assist e 4,0 rimbalzi partendo dalla panchina dei Wolves la caccia al titolo di Sesto Uomo è possibile: “Im questa stagione, uscendo dalla panchina nel ruolo di seconda linea ho la sensazione di poterci arrivare”.
"Non sono l'unico che sta cambiando. Se chiedete a ogni giocatore, tutti stanno cambiando qualcosa e cercano di migliorarsi -…
Arriva la prima vittoria in carriera a Shanghai per Lorenzo Musetti. Il carrarino è al 3° turno del Masters 1000…
Buona la prima al Masters 1000 di Shanghai per Sascha Zverev. Testa di serie principale nella parte alta del tabellone…
Marco Bezzecchi conquista la Sprint Race del Gran Premio di Indonesia, firmando il primo successo con l’Aprilia e confermando il…
Un lunedì sera pirotecnico aprirà la stagione dei campionati di Serie A. Parallelamente alla prima giornata di Serie A1 Tigotà, anche…
Da Pechino a Pechino. Un anno dopo, Sara Errani e Jasmine Paolini sono di nuovo in finale al China Open.…