NBA, Davis gela i Clippers. Griffin monumentale contro i Sixers

ROMA – Dopo i successi ottenuti contro Rockets e Thunder, si è fermata la corsa dei Los Angeles Clippers che, nonostante un Danilo Gallinari capace di mettere a segno altri 24 punti, si sono imbattuti in un monumentale Anthony Davis che ancora una volta è stato il faro offensivo dei New Orleans Pelicans (per lui 34 punti, 13 rimbalzi e 5 stoppate date) e li ha guidati fino al 116-109 finale. Il match è stato in bilico fino alle prime battute del terzo quarto in cui New Orleans ha messo il turbo grazie ai canestri di Payton (20 punti), Mirotic (18 punti e 12 rimbalzi) ed E’twaun Moore (14 punti) che hanno permesso ai Pelicans di prendere la testa del match e di non lasciarla più. 

GRIFFIN NE FA 50 – Grande spettacolo e punteggi vertiginosi in quel di Philadelphia dove i Detroit Pistons di un devastante Blake Griffin (50 punti) hanno colto il loro terzo successo stagionale battendo i 76ers 133-132 dopo un tempo supplementare. Pur dovendo rinunciare a Ben Simmons, i Sixers, grazie ad Embiid (33 punti) e Redick (30 punti) hanno a lungo condotto la gara allungando fino al +10 a 1’21” dalla terza sirena. Toccato il fondo però i Pistons hanno saputo rialzarsi facendosi aiutare da Griffin, Smith (21 punti), Bullock (17 punti) e Jackson (21) e hanno portato il match all’overtime dove i liberi dello stesso Jackson e un gioco da tre punti di Griffin a meno di 2″ dalla sirena hanno decretato la vittoria ospite. Infine a Denver è arrivato il quarto successo dei Nuggets in altrettante gare disputate: questa volta gli uomini guidati da coach Malone hanno sconfitto i Sacramento Kings con un piuttosto netto 126-112 arrivato grazie alle ottime prove di Murray (19 punti), Harris (18 punti) e del solito Jokic (14 punti e 12 rimbalzi). 

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