Riccardo Pittis ha commentato la partita della Virtus Bologna in Champions League di mercoledì scorso. L’ex Olimpia Milano è quindi la persona giusta per introdurre la sfida domenicale tra la Segafredo e l’AX Exchange in programma al PalaDozza alle ore 17:30 con diretta Eurosport 2 ed Eurosport player. Ecco le sue parole rilasciate a Luca Aquino del Corriere di Bologna.
Impressione Virtus. Mi è piaciuta la mentalità, la capacità di non mollare anche nelle situazioni più complicate. Con il Neptunas sul +15, quando alla Segafredo riusciva poco o nulla in attacco, sarebbe stato facile mollare mentalmente e prendere un’imbarcata. Invece i giocatori hanno dimostrato di tenerci, mi è piaciuto moltissimo l’atteggiamento di Punter e Martin. Un bel segnale per Sacripanti, sa di poter contare su giocatori che combattono. È una squadra con ampi margini di miglioramento.
Milano imbattibile? Sono della stessa idea. Dall’arrivo di Pianigiani si è iniziato a costruire la squadra con un senso logico. Quest’anno si è mantenuto il nucleo che ha vinto il campionato sul quale sono stati fatti pochi innesti mirati. Questo è il passaggio più importante per costruire un ciclo. L’unica criptonite di Milano può essere l’Eurolega. Anche se il roster è molto lungo e attrezzato, 30 partite di regular season sono tante e quest’anno penso ci siano anche serie possibilità di approdare ai playoff, quindi questo numero aumenterà ulteriormente.
Esame per… Sarà un esame per entrambe, ma indubbiamente è più difficile per la Virtus perché è una squadra nuova che ha bisogno di rodaggio. Le prime due vittorie hanno facilitato il compito di Sacripanti, ma è altrettanto vero che Milano quest’anno è ancora più solida del solito. Ha cambiato meno, è già in buona forma e l’Eurolega, che la potrebbe stancare più avanti, è appena iniziata.
Amarcord, con Treviso e Milano contro la Virtus. Quella con Bologna era “la” partita. Una rivalità molto sentita perché spesso erano gare che decidevano i campionati. Ho avuto l’onore e il piacere di giocare contro Brunamonti e Villalta prima, poi contro gente come Danilovic e Coldebella, arrivando fino a Ginobili e Rigaudeau quando ero a Treviso. Virtus-Milano per me è un bellissimo ricordo e sono certo che risvegli anche tanta passione in tutti i tifosi che andranno a vedere la partita al PalaDozza.
Matteo Berrettini giocherà l'Atp 500 di Tokyo. Il tennista romano è entrato in tabellone nel torneo giapponese, così come il…
Terzo anno insieme. All’insegna di una collaborazione nata e proseguita con un obiettivo comune: diffondere e promuovere le eccellenze del…
Men’s World Championship 2025L’Italia affronta l’Ucraina nell’ultima sfida della Fase a Gironi: squadre in campo domani alle 15.30 Vittoria obbligata…
La numero uno al mondo Wta rinuncia al China Open a causa di un infortunio rimediato durante il trionfo agli…
Luca Nardi si ritira dagli Hangzhou Open 2025. L'Azzurro avrebbe dovuto affrontare lo statunitense Kovacevic ma, nella notte italiana, ha comunicato…
Un nuovo arrivo, un nuovo entusiasmo. Andrea Innocenzi, il centrale classe 2001 nato a Segrate e cresciuto nel vivaio dei…