Il centro reggiano ha passato tutta l’estate a lavorare in Toscana per potersi presentare in condizioni ideali al ritiro della Grissin Bon: «Ci voleva un’estate così. Ho dovuto rinunciare alla nazionale ma era indispensabile pensare al mio fisico per rimettermi in forma».
Lavoro. «Sono stato a Siena a lavorare con Filippo Borghi, un bravissimo professionista che faceva parte della Siena degli scudetti. Mi fido molto di lui, ha lavorato anche con Lavrinovic. Mi ha dato un metodo di lavoro che potrò usare anche nelle prossime estati, sono molto soddisfatto. Mi ha fatto fare molta bicicletta, non ho mai avuto dei quadricipiti così. Anche durante la breve vacanza che ho fatto mi sono allenato tutti i giorni seguendo la sua tabella di lavoro. Mi sento bene e ora vedremo come andrà il ginocchio con i contatti in allenamento».
Reggiana. «Negli scorsi anni il coach è stato una costante quindi questa sarà la differenza più grossa. Ci saranno cambiamenti nel gioco. Dal punto di vista dirigenziale Filippo Barozzi è un ragazzo serio e motivato quindi farà bene».
Tattica. «Con Cagnardi abbiamo fatto qualche allenamento dove ha iniziato a lavorare sulle spaziature inserendo alcune idee di gioco. Lui vuole chiarezza, meno opzioni per i giocatori in modo che debbano pensare di meno e diano fluidità al gioco. Vuole creare più automatismi in campo».
Obiettivo. «Si, abbiamo le carte in regola per entrare nelle prime otto».
L'ex campione del Napoli all’Unipol Arena di Milano per il match di Eurolega vinto da Olimpia Milano contro Panathinaikos More
Jannik Sinner chiude un 2025 spettacolare non da n.1 del mondo ma con due Slam, le ATP Finals in bacheca…
Lorenzo Musetti e Lorenzo Sonego inizieranno il loro 2026 all’ATP 250 di Hong Kong, torneo programmato dal 5 all’11 gennaio…
Il circuito ATP sta vivendo un periodo in cui le gerarchie sembrano molto definite. Jannik Sinner e Carlos Alcaraz continuano…
Continua il momento nero della squadra di Los Angeles. New Orleans torna a sorridere More
Quando lo status quo non è soddisfacente, è necessaria una svolta ma… è altrettanto necessario capire dove si vuole andare…