La Presidente Graziella Bragaglio parla di nuovi stimoli, nel cuore di una giornata incredibile per la Leonessa Brescia, immersa in una bagno di folla e di entusiasmo.
Da dove parte la nuova avventura della Leonessa? «Da questo bagno di folla: abbiamo inaugurato la stagione che ci porterà ai 10 anni della nostra storia nella maniera migliore possibile. Un’emozione incredibile: sono senza parole. Mi aspettavo tanta gente a salutarci, ma non così tanta, considerando che è ancora agosto e il grande caldo».
9 anni fa…
«Abbiamo portato meno gente di quella che ieri applaudiva la squadra per il raduno alla prima di campionato nella stagione 2009/10 contro Trento. Ci apprestiamo ad entrare al PalaLeonessa, e ci porteremo qualcosa che a Brescia non si era mai visto, ossia una competizione europea. Siamo orgogliosi ed abbiamo lavorato tutta estate senza sosta per essere pronti».
La cosa più difficile
«I nuovi innesti: capire quali fossero le pedine migliori che potessero far parte della continuazione del nostro progetto per questa stagione, quella più importante della nostra storia. Il puzzle è stato veramente difficile da assemblare e far quadrare, senza dimenticare i numeri a disposizione. Se pensiamo al numero di giocatori da gestire, a quanto si è allargato lo staff, possiamo comprendere molto bene che sforzo è stato fatto per dare ancora più lustro a questa squadra e a questa città».
Quanto conta il nuovo palazzo?
«Tantissimo: a Montichiari, con questo affetto nei nostri confronti, non potevamo continuare a giocare. Purtroppo l’anno scorso abbiamo dovuto limitare la capienza e con tutto questo entusiasmo è un lusso che non possiamo permetterci. E per la città diventa un’opera che resterà, sia per quanto riguarda il lato sportivo che quello amministrativo».
Trofei da conquistare
«Sono diversa da Matteo: il trofeo più importante lo abbiamo già vinto ed è ciò che abbiamo creato. Un altro trofeo è stato quello di aver spinto un’amministrazione a portare a termine un grandissimo progetto. Ora dobbiamo concentrarci sull’aspetto sociale e sul mondo del giovanile: quelli sono i trofei che dobbiamo conquistare».
La sua vittoria ai campionati italiani senza squadra ufficiale aveva fatto scalpore, ora è ufficiale il suo passaggio alla Jayco…
Jannik Sinner torna in campo negli ottavi di finale del Masters 1000 di Cincinnati. L'azzurro affronta il francese Adrian Mannarino…
È successo in Grecia: il tedesco Mats Rosenkranz - 26 anni e numero 358 del mondo - ha deciso di inventarsi…
Perugia, 13 Agosto 2025 Pronti per una nuova stagione da vivere da protagonisti! Dopo il raduno di ieri, è ripresa…
Reggio Calabria – È presente dal giorno 0. Fin dalla prima partita in Serie B nel raggruppamento con la Sicilia,…
Fondazione Taranto25 rinnova il suo sostegno a Prisma Taranto Volley per il sesto anno consecutivo La Fondazione Taranto25 conferma il…