La prestazione clamorosa di Blackmon (4/5 da due, 6/12 da tre, 9/10 ai liberi) illumina la partita della Vuelle al Palaleonessa per una solidità totale marchigiana sopra le righe. Ma alla fine, per un dettaglio, la vittoria se la prendono i padroni di casa della Germani. Una gara di carattere per due formazioni che non si sono date per vinte in nessun momento negaitivo della gara, che le ha viste alternarsi al comando.
Starting five delle due squadre: Luca Vitali, David Moss, Awudu Abass, Jordan Hamilton e Gerald Beverly per la Germani Basket Brescia; Dominic Artis, James Blackmon, Lamond Murray, Erik McCree, Egidjius Mockevicius per Pesaro.
Brutto inizia gara per Brescia che, dopo i primi due punti del match con l’alley-oop di Vitali per Beverly soffre le iniziative di Blackmon. Iniseme a qualche palla persa, Pesaro vola rapidamente sul 10-23 al 7′. Ceron fa bene la parte dell’ex con cinque punti in fila e tiene a galla la Leonessa che però non può evitare la doppia cifra di scarto al 10′: 17-27.
Diana striglia i suoi, Ceron e Sacchetti da tre riavvicinano la Germani, e Galli chiama timeout. Si va a strappi e quello dei padroni di casa è risolutiva, perché al 16′ la bomba di Moss regala il pareggio a quota 37, con il PalaLeonessa che torna a respirare. E nonostante Sacchetti si prenda un tecnico per proteste dopo aver realizzato da tre, Brescia trova la continuità per andare all’intervallo lungo avanti per 50-44 con Hamilton e Abass.
Ma la Vuelle non demorde. E se i primi 4′ della ripresa vedono la Leonessa tentare di governare la gara 59-49, Mockevicius e Artis firmano il controparziale 0-8 riagganciando i padroni di casa. Laquintana si fa perdonare qualche svarione, ma la pressione pesarese è costante, così lo scatenato Mockevicius porta il disavanzo ospite a -2 in chiusura al 30′ 65-63. Gara apertissima.
McCree e Blackmon riportano avanti la Vuelle in apertura ultimo quarto 65-68. La Germani insegue fino al 35′, quando due liberi sbagliati da McCree e una realizzazione di Hamilton la rimettono avanti 71-70. Da qui sarà il dettaglio di una singola giocata a decidere l’incontro. Infatti al 38′ la partita è in perfetto equilibrio: 78-78 con Artis a segno. Al 39′ Hamilton spara la tripla che spariglia le carte, Blackmon e Vitali fanno entrambi 1/2 in lunetta e a Galli rimane il timeout per l’ultimo attacco della partita. Ma sulla rimessa Moss scippa la palla a Murray e Allen va in lunetta a terminare il lavoro: il canestro di Blackmon sulla sirena non può che aumentare i rimpianti tra i marchigiani.
Brescia – Pesaro 84-81. Boxscore: 15p+9r Hamilton, 11 Beverly, 10 Allen, 9 Laquintana, Moss e Sacchetti, 7 Ceron, 6 Abass, 4 Vitali e Mika per Brescia; 35 Blackmon, 15p+11r Mockevicius, 13 Artis, 9 McCree, 4 Murray, 3 Zanotti, 2 Monaldi per Pesaro.
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