Un beneaugurante successo interno davanti a 2500 spettatori entusiasti. Questo è l’esito della prima amichevole casalinga dell’Alma Pallacanestro Trieste. La vittoria è arrivata nel vernissage contro l’Avtodor Saratov, formazione russa impegnata in una tournée italica che nel weekend sarà anche coinvolta nel torneo Una partita “quasi” da campionato per lo spettacolo che ha offerto, nonostante la squadra alabardata sia in preparazione e con diversi giocatori mancanti all’appello.
L’Alma tiene a riposo “Lobito” Fernandez e porta in panchina il giovane Milic; parte con il quintetto formato da Wright, Sanders, Walker, Janelidze e Knox; rispondono i russi con Golden, Carmichel, Kravish, Mikhailovski e Buford: il primo acuto è proprio di Carmichel, che schiaccia al volo il primo canestro della partita. La squadra di Sergei Mokin si porta sullo 0 – 6, ma dopo quattro minuti a quota zero, la coppia Knox – Wright confeziona due giochi da tre punti, portando i biancorossi al pareggio (6 – 6 a 5’06’’ dalla fine del primo periodo): quando Walker apre il fuoco, l’Alma passa in vantaggio sul 9 – 6. Wright e Sanders, con un recupero e appoggio, portano i ragazzi di Dalmasson a +5, tanto che Saratov deve rifugiarsi in un timeout: la tripla di Cavaliero dal palleggio fa segnare il doppiaggio sul 16 – 8, poi la sirena del primo periodo decreta il +8 triestino.
La seconda frazione si apre con un’imperiosa stoppata di Mosley, che cancella Golden, e con le bombe della coppia Walker – Cavaliero (26 – 15 dopo due giri di lancette): Saratov, però, rilancia le sue quotazioni con il pregevole giro e tiro di Buford ed un tiro pesante di Golden. Parziale di 4 – 10 per l’Avtodor, ma l’Alma reagisce con una palla recuperata che origina la schiacciata del folletto Wright in contropiede: 32 – 27, ma il lungagnone Kravish è bravo a sfruttare i centimetri vicino a canestro, tenendo a contatto la sua squadra. Mc Lean, da una parte, colpisce da tre punti; l’Alma, però, controlla
costantemente il punteggio e la coppia Wright – Sanders fissa il 39 – 32 triestino, prima della maestosa schiacciata di Carmichel (41 – 36) alla quale risponde Mosley dall’altra parte. Buford riavvicina Saratov con due tiri liberi, ma a chiudere il secondo quarto è Knox, che con due tiri liberi dà il +6 a Trieste a pochi secondi dalla sirena.
Il terzo periodo ricomincia con un tiro dalla media di Kravish, che mostra buona mano anche fronte a canestro, e la transizione di Buford: Saratov si riporta a meno due (45 – 43) poi pareggia con due liberi di Golden (3/8 da due, 2/4 nelle bombe, 7/8 ai liberi, 7 falli subiti, 5 assist), ma Walker perfora di nuovo la retina con una tripla. Quando i biancorossi si distendono in transizione, arrivano le cose migliori sull’asse americano: Knox e Walker vanno a canestro e riportano l’Alma sul +8 (55 – 47 a sei giri di lancette dalla fine del terzo quarto). C’è equilibrio in campo, Saratov non molla di un centimetro e lo scambio di tiri pesanti fra Janelidze e Zabelin frutta il 58 pari a 3’20’’ dalla sirena: un flash dell’Alma, con la tripla di Cavaliero e la schiacciata
all’indietro di Wright, dà il 63 – 58 ai ragazzi di Dalmasson. Saratov ha un momento di distrazione e viene subito punita: Janelidze, Cavaliero e Sanders, con tre bombe di fila, fanno scattare l’Alma sul 71 – 58, tanto da costringere i russi al time out, ma è comunque vantaggio in doppia cifra anche al trentesimo.
Nell’ultimo quarto, anche Cittadini si fa sentire (73 – 60); Dopo tre minuti, Wright commette il quarto fallo ma trova il tempo per alzare un alley-oop per la spettacolare affondata di Mosley, che fa spellare le mani al pubblico dell’Allianz Dome e dà il +16 ai biancorossi, sul 78 – 62. Anche Jamarr Sanders (3/5 da due, 3/5 da tre, 9 rimbalzi, 6 assist, 4 recuperi) si unisce alla festa, con una respinta da pallavolista in difesa e due bombe a segno in attacco: l’Alma scollina il ventello di margine, con il tabellone luminoso che recita +22 per i “muli”. A 3’27’’ dalla sirena conclusiva, coach Dalmasson concede l’applauso a Daniele Cavaliero (6/9 nelle bombe, 4 falli subiti), autore di una prestazione più che concreta in attacco: nei minuti finali, spazio anche per Schina e Deangeli. La vittoria non è in discussione per i triestini, che offrono una prova soddisfacente nella prima uscita casalinga e si aggiudicano il match con i russi con il punteggio di 87 – 73, chiudendo con cinque uomini in doppia cifra.
PALLACANESTRO TRIESTE – AVTODOR SARATOV 87 – 73
Alma Pallacanestro Trieste: Coronica, Walker 14, Milic ne, Schina, Wright 13, Deangeli, Janelidze 7, Cavaliero 18, Sanders 15, Knox 7,
Mosley 11, Cittadini 2. All. Dalmasson
Avtodor Saratov: Golden 19, Zaryazhko, Carmichael 12, Petenev 3, Buford 9, Makarov ne, Mc Lean 7, Mikhailovskii 6, Kvitkovskikh 1, Zabelin 8,
Kravish 8. All. Mokin
Parziali: 20-12; 45-39; 71-60
Arbitri: Bartoli, Wassermann e Almerigogna di Trieste
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