“Le scommesse sportive -ha ricordato il presidente FIP Giovanni Petrucci nel proprio intervento in Consiglio Nazionale- sono nate per combattere il toto nero. Inizialmente riguardavano solo il calcio, poi anche il basket e poi via via in parte anche altre discipline. Lo Stato riconosce ufficialmente le scommesse sportive, ma adesso non si capisce perché si debba proibire la pubblicità di un’attività prevista dallo Stato con notevoli conseguenze economiche nel calcio e nel basket, ma anche in altre discipline. Sarebbe un provvedimento davvero penalizzante per le realtà sportive professionistiche�
Il presidente CONI Giovanni Malagò ha informato il presidente Petrucci e il Consiglio Nazionale di aver fatte proprie queste tesi e di averle sottoposte al Governo nella speranza di poter apportare correttivi al decreto.
Ripresa degli allenamenti, oggi per l’Avimec Modica, che dopo due giorni di riposo concessi da coach Distefano dopo la trasferta…
MARSICOVETERE (Potenza) – Per la Rinascita Volley Lagonegro inizia una nuova settimana di allenamenti con il morale super positivo dopo…
Un avversario da non sottovalutare. Nell'ultimo Masters 1000 disputato prima di Parigi, a Shanghai, il classe 1999 si è spinto…
Entrano in scena i big al Masters 1000 di Parigi, da seguire in diretta Sky Sport e in streaming su NOW. Un martedì…
Aprilia ha ufficializzato il forfait: Jorge Martin non prenderà parte al Gran Premio del Portogallo, in programma sul circuito di…
Un successo pieno, soddisfacente, che, però, non toglie lucidità alla Bcc Tecbus Castellana Grotte, vincente al debutto nel campionato nazionale…