Giustizia sportiva, la FIP e la FIGC perdono autonomia: il sistema funzionerà meglio?

Tempi duri o tempi migliori per il funzionamento della giustizia sportiva? Chi vivrà, vedrà: l’approvazione dell’autoriforma (ieri è arrivato il via libera al Coni) racconta di un voto senza entusiasmo da parte del presidente della Figc Gravina e del collega della FIP Petrucci.

Il primo ha dichiarato: “Ho votato si con riserva e con grande amarezza. Per noi deve essere uno stimolo a eliminare le cause di questi processi”, con il secondo a chiosare: “Voto a favore, ma non sono entusiasta. Siamo sicuri che i tempi del Collegio o del Tar siano più veloci della giustizia endofederale?”

Con le nuove regole, le controversie relative alle iscrizioni nei campionati professionistici (A, B e Lega Pro di calcio, A/le Lega Due di pallacanestro) verranno discusse e giudicate in primo grado da una specifica sezione del Collegio di Garanzia del Coni e non più nelle corti federali. Casi come il caos sulla B e la Lega Pro hanno spinto il governo a chiedere questa riforma, che dovrebbe portare un cambiamento di rotta rispetto ai pasticci e agli “inciuci” che vengono di volta in volta sbandierati dai protagonisti di certe vicende.

Il presidente della Fifa Gianni Infantino, nel giorno dell’elezione di Gravina al vertice della Figc, aveva detto preoccupato per l’ingerenza della politica: “Solo da voi si scomodano i giudici amministrativi per problematiche che il calcio dovrebbe risolvere al suo interno. Questo è un errore…”

“La Fifa era, ed è, preoccupata della possibile, forte, ingerenza della politica sul nostro pallone – scrive stamani La Stampa – e l’approvazione dell’autoriforma con l’attesa retromarcia del governo può, in parte, alleggerire il quadro. Insieme all’impegno della stessa Figc di arrivare, entro dicembre, ad una propria autoriforma delle licenze Nazionali, sul modello di quelle Uefa, con l’idea di creare all’interno della Covisoc, organo di controllo, una sezione di appello che, in tempi rapidi, si occupi dei ricorsi. Da ieri è previsto anche la creazione di un registro unico dei giudici dello sport che opereranno a titolo gratuito”.

Fonte: http://feeds.pianetabasket.com/rss/

Articoli recenti

  • Tennis

Musetti ai quarti all’Atp Vienna: Etcheverry battuto in due set

Lorenzo Musetti è ai quarti di finale all'Atp 500 di Vienna. Il carrarino ha sconfitto l'argentino Tomas Etcheverry (numero 60…

24 Ottobre 2025
  • Tennis

Sinner-Bublik all’Atp Vienna, dove vedere in tv e streaming

Dopo la vittoria nel derby azzurro contro Flavio Cobolli (6-2, 7-6), Jannik Sinner si prepara a giocare i quarti di…

23 Ottobre 2025
  • Volley

Domotek pronta per la prima, parla mister Polimeni

Domotek Volley, al via il campionato in trasferta a Galatone. Il mister Antonio Polimeni: “Partiamo con umiltà, ma non vedevamo…

23 Ottobre 2025
  • Volley

IL GRANDE RITORNO DI IBRAHIM LAWANI ALLA PRISMA LA CASCINA TARANTO

IL GRANDE RITORNO DI IBRAHIM LAWANI ALLA PRISMA LA CASCINA TARANTO VOLLEY A distanza di due anni e mezzo, Ibrahim…

23 Ottobre 2025
  • Tennis

Sinner-Cobolli all’Atp Vienna, il risultato in diretta live della partita

Dal 2028 in Arabia Saudita un decimo Masters 1000 Tennis Come annunciato dall'Atp e da Surj Sports Investment, una società…

23 Ottobre 2025
  • Volley

L’Emma Villas Codyeco si prepara per l’esordio casalingo con Catania

Benavidez: “Dobbiamo fare tesoro degli errori commessi a Pineto e migliorare” L’Emma Villas Codyeco Lupi Siena si prepara alla prossima…

23 Ottobre 2025