AVELLINO – Una gara a senso unico, dominata dai padroni di casa, a ribadire una volta di più la crisi in questo inizio di stagione di Trento. Finisce infatti 110-72 per la Sidigas Avellino l’anticipo della quinta giornata di serie A, al PalaDelMauro, dove i vice-campioni d’Italia incassano il quinto ko in altrettante gare (9 considerate anche le 4 in Eurocup), dovendo però incassare un -38 che rappresenta il peggior passivo di sempre in serie A per l’Aquila (ora a un passo dal record negativo di sei sconfitte di fila, rimediate nella stagione 2015/16).
GREEN FIRMA 30 PUNTI, 22 COLE E 20 NDIAYE – Nenad Vucinic, coach della Sidigas, aveva messo in guardia alla vigilia sulle potenzialità della Dolomiti Energia, ma alla prova del campo è stato tutto troppo facile per gli irpini, scappati sul +17 già dopo 7? di gara. Nel secondo quarto è arrivato l’unico sussulto di Trento, riportatosi fino al -10 (48-38) prima di naufragare dopo l’intervallo. Avellino si gode i 72 punti in tre per Green (30), Cole (22) e Ndiaye (20) che regalano il terzo successo in campionato agli irpini, costretti a fare a meno di Costello dal secondo quarto in poi per un infortunio alla caviglia.
AVELLINO SCATTA, TRENTO REAGISCE SOLO NEL 2° QUARTO – Parte forte Avellino che al 5? tocca il +7 (12-5) grazie a cinque punti di Green e una tripla di Cole, Buscaglia prova a riordinare le idee ai suoi ma un super Green (17 punti nel primo quarto) al 7? mette all’angolo la tripla del +17 (24-7) e soltanto undici punti di fila del duo Flaccadori-Gomes consentono alla Dolomiti Energia di non sprofondare e chiudere il primo quarto sul 32-18. In apertura di secondo quarto i padroni di casa devono rinunciare a Costello, infortunatosi dopo una brutta caduta. Trento continua a faticare in attacco e in difesa viene trafitta a piacimento dalla Sidigas, che a 7’30” dal termine del secondo periodo tocca quota 40 punti (40-21). I vice campioni d’Italia provano a risalire la china mostrando una faccia diversa e con Hogue e Forray tornano sul -10 (48-38), però il solito Green si risveglia e propizia il 58-44 all’intervallo lungo.
DOPO L’INTERVALLO E’ MONOLOGO IRPINO – Al rientro dagli spogliatoi non cambia l’inerzia del match. Avellino tocca il massimo vantaggio sul +20 (64-44) al 23?. La Dolomiti Energia non riesce a reagire e la squadra di casa passeggia: il divario aumenta sotto i colpi di Nichols e Cole fino all’impietoso 86-54 al termine del terzo quarto. Negli ultimi dieci minuti c’è spazio soltanto per il “garbage time”, con la Sidigas che tocca il +40 (107-67) prima di chiudere la contesa sul 110-72.
”Non è facile commentare una partita così – il commento del coach di Trento Mauriziuo Buscaglia -. Giocata male, senza presenza, senza difesa, senza il giusto atteggiamento. Dobbiamo lavorare per riuscire a stare meglio in campo, soprattutto in difesa. I 110 punti subiti sono tanti, dovremmo avere il temperamento di chi vuole vincere le partite nella propria metà campo. Stasera invece non c’è proprio stata mai partita”.
SIDIGAS AVELLINO-DOLOMITI ENERGIA TRENTINO 110-72
(32-18, 58-44; 86-54)
SIDIGAS AVELLINO: Green 30, Nichols 10, Costello, Filloy 2, Campani, Sabatino 6, D’Ercole, Sykes 14, Cole 22, Spizzichini 6, N’Diaye 20. Allenatore: Vucinic.
DOLOMITI ENERGIA TRENTINO: Marble 10, Radicevic 13, Pascolo 2, Mian, Forray 10, Flaccadori 10, Mezzanotte 2, Gomes 8, Hogue 6, Lechthaler 2, Jovanovic 9. Allenatore: Buscaglia.
ARBITRI: Rossi, Sardella, Boninsegna.
NOTE: Tiri da due: AVE 34/45, TRE 23/39. Tiri da tre: AVE 9/21, TRE 4/21. Tiri liberi: AVE 15/16, TRE 14/17. Rimbalzi: AVE 33, TRE 19.
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