Gianmarco Pozzecco ha parlato a Il Resto Del Carlino della sua recente esperienza con la Fortitudo Bologna. Ecco un estratto dell’intera intervista.
Ho vissuto sensazioni fortissime, e la prima partita per me è stata indimenticabile. Rientrare al Paladozza, dopo esserne uscito per colpa di nessuno ma comunque malamente e con tanta sofferenza da parte mia è stato impagabile. Accoglienza indimenticabile, e anche se non è andata come speravamo quello che ho provato è indescrivibile.
Perché ho chiuso?
Fin dalla prima telefonata con Carraretto ho combattuto per avere il contratto anche per il prossimo anno, e lasciare è stato sofferto. Sono contento di non essere andato da nessuna altra parte, questo rende ancora più chiaro che sono io che ho lasciato. E sono uscito a zero euro perché è una decisione mia ed è giusto che non percepissi nulla.
Cosa non è andato?
Ho lasciato che la squadra sottovalutasse la semifinale. Non mi era mai successo di non avere empatia con la mia squadra, ma non c’erano giocatori felici: Fultz e Amici l’anno prima giocavano molto, Rosselli era sceso dalla A2, McCamey era l’undicesimo. Non c’era la necessaria armonia.
Troppo coinvolto?
Forse questo mi ha condizionato nel rapporto con gli arbitri, che però devono diventare professionisti.
Ora sarò il primo tifoso, e spero che la Fortitudo sia la prima ad essere promossa.
Flavio Cobolli eliminato al 2° turno del Masters di Parigi. Il romano, 23 del mondo, è stato battuto da Ben…
Mercoledì 29 ottobre (ore 20:30) il palasport di Viale delle Province farà da palcoscenico ad un match importante in chiave…
"La notte dei campioni". Con un post su Instagram, un noto ristorante italiano a Parigi ha condiviso la foto di…
Sorteggiati i gironi delle Wta Finals, in programma a Riyadh, in Arabia Saudita, dal 1° all'8 novembre. Jasmine Paolini è stata…
Nuovo impegno di campionato per la Savino Del Bene Volley Scandicci, che dopo le convincenti vittorie per 3-0 contro Milano…
Luigi Randazzo: “Siamo felici per la vittoria contro Catania, lavoriamo per migliorare il nostro gioco” Sorrisi in casa Emma Villas…