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    La Duetti Giorgione ai box. Le atlete: “Prima abbiamo un ultimo desiderio”

    Di Redazione
    «Ok, ci fermiamo. Prima però lasciateci realizzare un ultimo desiderio». Devono essersi dette più o meno così le atlete del Duetti Giorgione quando il presidente Angelo De Marchi ha ordinato lo stop agli allenamenti. E, sia pur a porte chiuse, hanno organizzato una partita fra di loro con tanto di speaker e segnapunti. Per una volta, intanto. Con l’auspicio che non sia l’ultima.  
    Il 3 novembre esce il DPCM in seguito al repentino peggioramento della situazione epidemiologica. Il 5 novembre la Federvolley decide di sospendere ogni campionato, serie A esclusa, fino a gennaio. Di conseguenza, la dirigenza della Giorgione Pallavolo ferma anche gli allenamenti, sia del settore giovanile che della prima squadra. 
    «Non è stata una decisione facile da prendere né è esclusivamente conseguenza della nota federale – ci tiene a precisare il presidente De Marchi -. È necessario prendere coscienza della situazione e cooperare per contrastare il più possibile l’avanzata del virus. È un controsenso che le nostre atlete portino la mascherina a scuola e la tolgano una volta entrate in palestra. Interrompiamo l’intera attività fino al 9 dicembre, poi si vedrà. Abbiamo già informato i genitori che le sedute di allenamento perse verranno recuperate o conteggiate a fine stagione».
    E, subito, le risposte delle famiglie si sono dimostrate solidali: «Vi appoggiamo nelle decisioni e vi ringraziamo per gli sforzi che anche voi state facendo» recita un messaggio. «Sono commenti gratificanti perchè esprimono vicinanza e ci confermano di aver preso la giusta decisione» conclude De Marchi.
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    Conad Alsenese, Pastrenge: “Sfruttiamo questo periodo senza gare per migliorare”

    Di Redazione
    Ancora giovane ma già esperta, inoltre è una “veterana” per militanza in gialloblù, colori che difende per il terzo anno. Tra i pilastri della Conad Alsenese c’è Martina Pastrenge, libero classe 1994 chiamata a guidare la seconda linea della formazione piacentina di B1 femminile allenata da Alessandro Della Balda.
    Nata il 28 dicembre 1994 a Monza, la Pastrenge è cresciuta nel principale sodalizio della sua città, il Consorzio Vero Volley, dove ha svolto la trafila giovanile per poi affrontare il campionato di B1 femminile e poi anche l’A2 (stagione 2013-2014). Successivamente, la sua maturazione è proseguita con l’annata in C a Castellanza e il triennio a Lecco in B2 prima di giocare ad Alseno.
    Un campionato, quello della stagione corrente, che – causa Covid-19 –  la Fipav ha fatto slittare a gennaio, mentre oggi (sabato) sarebbe dovuto essere il giorno dell’esordio. “Sicuramente – commenta Martina – tenere il morale alto non è facile. Quando sai di giocare al sabato hai maggiori motivazioni, ma cerchiamo anche ora di trovarle tra noi, anche perché di lavoro da fare ce n’è”.
    Cosa attende la Conad Alsenese in queste settimane? “In previsione dell’esordio, fino alla settimana scorsa avevamo svolto alcuni allenamenti congiunti a porte chiuse dove cercavamo di trovare un’unità di gioco. Ora si possono fare lavori diversi. Possiamo sfruttare questo periodo forzato senza gare per sfruttare i tanti margini di miglioramento che abbiamo e per arrivare dove vogliamo. Le individualità ci sono, siamo una squadra giovane che può crescere”.
    Squadra giovane dove nonostante i suoi 25 anni Martina è una veterana. “Sono una delle più “vecchie” – sorride- ci sono tante ragazze giovani in rosa. Oltre a pensare a me e a migliorare, ho anche una sorta di responsabilità verso di loro però mi fa piacere questa cosa”.
    Quest’anno la Conad Alsenese ha intrapreso un nuovo corso che abbraccia l’ambiente gialloblù a 360 gradi, desideroso di investire sulla crescita. “E’ vero che sono al terzo anno ad Alseno – conclude la Pastrenge – ma questa è un po’ una sorta di ripartenza. Una squadra giovane testimonia la volontà della società di impostare un progetto a più lungo respiro e tutti insieme e cerchiamo di crescere con il tempo sfruttando i margini esistenti”.
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    La Nef Osimo e la Volley Young Osimo continuano la loro attività

    Ufficio Stampa La Nef Osimo

    Di Redazione
    Confermato dal CONI come l’attività pallavolistica a questi livelli sia di interessa nazionale, e che possa andare avanti nel rispetto dei protocolli di sicurezza, la società osimana ha pianificato nel dettaglio il lavoro sia per il maschile che per il femminile, dalla prima squadra della serie B fino al giovanile, visto lo spostamento dell’inizio dei campionati, fissati per metà gennaio.Le due società hanno lavorato già da questa estate, nel massimo rispetto dei protocolli di sicurezza, per garantire l’attività dei proprio tesserati e guardando come sempre all’aspetto etico e sociale dello sport. In questo periodo pertanto si prosegue nel solco già impostato, ovviamente guardando a questi rinvii dei campionati.
    “Proseguiamo a lavorare in assoluta sicurezza – chiarisce il Dg de La Nef Osimo Valter Matassoli – In questa fase, fino a poco prima delle festività natalizie, abbiamo impostato una nuova tipologia di lavoro con lo staff tecnico del maschile e del femminile. Infatti abbiamo delineato dei gruppi di lavoro, dalla serie B fino all’under 13, in cui far migliorare individualmente i nostri atleti dal punto di vista tecnico, poi a Gennaio si tornerà a lavorare di squadra in vista dell’inizio della stagione”.
    Infine una considerazione sul rinvio dei campionati a Gennaio. “E’ una decisione figlia delle precedenti scelte portate avanti dalla FIPAV – conclude Matassoli – volte a preservare la serie A a discapito delle categorie inferiori e di tutto il giovanile, che sono la base del movimento. Pensare di impostare una stagione 2019-2021, con il senno di poi, non sarebbe stato così sbagliato”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    CappuVolley, Paina: “Ancora una volta chi detta le regole è la pandemia”

    Foto Ufficio Stampa CappuVolley 2020

    Di Redazione
    Come appreso poco fa dal comunicato FIPAV, tutti i campionati di pallavolo, ad eccezione delle leghe di serie A, saranno sospesi fino a gennaio 2021.
    “Ancora una volta chi detta le regole è la pandemia – commenta amaramente il presidente del CappuVolley 2020 Lamberto Paina – e siamo quindi costretti a chiudere i battenti, essendo in una regione rossa. È con tristezza che il ricordo va inevitabilmente a febbraio di quest’anno. L’incertezza è diventata certezza, e con essa le difficoltà che, seppur mai svanite, si sono inasprite, coinvolgendo tutti noi. Prima di tutto, ad ogni modo, c’è la salute, e su questo penso che siamo tutti d’accordo. Non sappiamo ancora quando sarà possibile ma una cosa è certa, proveremo a rialzarci sempre”.
    “A caldo l’amarezza è tanta – sono le parole di coach Bruni – anche perché la partenza del campionato era inizialmente prevista per questa settimana (il 7 novembre, ndr), poi l’esordio in campionato era già stato posticipato al 21. Io, il mio staff e i ragazzi avevamo e abbiamo tanta voglia di iniziare e di ricominciare, purtroppo si tratta di una situazione che a livello nazionale molto probabilmente non fa dormire tranquille le varie federazioni, i vari enti proposti a decidere al posto nostro, quindi non possiamo fare altro che prenderne atto e sperare di ricominciare il prima possibile. È un peccato, perché è da inizio settembre che ci alleniamo e tutto il lavoro che abbiamo fatto lo volevamo trasformare in una partita competitiva con i tre punti in palio, dove la tensione agonistica è ad alti livelli ed è il motivo per cui si allenano i nostri giocatori. Il dispiacere è molto ovviamente, speriamo in un futuro migliore”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Chromavis Abo completa il week end di allenamenti congiunti a Ostiano

    Ufficio stampa Volley Offanengo 2011

    Di Redazione
    Si è concluso con un altro doppio allenamento congiunto nell’arco del pomeriggio la due giorni intensa di lavoro a Ostiano della Chromavis Abo, formazione cremasca di B1 femminile che ha bissato i test informali del sabato con le padrone di casa della Csv-Ra.Ma. e con le mantovane dell’Euromontaggi Porto Mantovano. Nella domenica in campo (a porte chiuse) al PalaVacchelli la squadra di Dino Guadalupi ha ceduto prima 3-0 a Porto per poi venire battuta 2-1 da Ostiano.
    “Rispetto alla giornata precedente – commenta il tecnico brindisino di Offanengo – eravamo visibilmente più appannati dal punto di vista fisico e c’è ancora del lavoro da fare per raggiungere una condizione utile per avere continuità tecnica e per esprimerci vicino al nostro potenziale attuale. Questo comunque si può spiegare con i due giorni consecutivi di test e con il discreto volume di lavoro affrontato. Sul piano tecnico e di organizzazione di gioco alcuni aspetti che erano emersi sabato sono stati meno brillanti e in questo momento la mole di errori è determinante. Questi ultimi due allenamenti congiunti ci hanno messo di fronte a situazioni che ci hanno mandato un po’ in difficoltà in attacco e ci abbiamo messo tempo ad adattarci con soluzioni alternative, sbagliando abbastanza. Questi sono segnali da cogliere per lavorare sodo cercando di avvicinarci il prima possibile a una condizione che ci permetta di esprimere il potenziale tecnico, accelerando anche il processo di identità più definito”.
    Quindi aggiunge. “Prendendo comunque spunto dai momenti migliori, questa squadra – una volta trovata la continuità tecnica e fisica – dà la sensazione di avere un potenziale buono e che soprattutto può essere aumentato notevolmente. Il percorso di crescita, dunque, resta la nostra strada principale da seguire”.
    CHROMAVIS ABO-EUROMONTAGGI PORTO MANTOVANO 0-3
    (18-25, 20-25, 12-15)
    CSV-RA.MA. OSTIANO-CHROMAVIS ABO 2-1
    (25-21, 25-21, 12-15)
    CHROMAVIS ABO: Galazzo, Porzio, Gerosa, Visintini, Cornelli, Rettani, Colombetti (L), Zanagnolo, Marchesi, Rossi, Tresoldi, Riccardi (L). All.: Guadalupi
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    Seap Dalli Cardillo Aragona a segno nel test match contro Comiso

    Di Redazione
    La Seap Dalli Cardillo Aragona vince 3-1 l’allenamento congiunto con l’Ardens Comiso, formazione che milita nel campionato di Serie B2. Questi i parziali: 25-16, 25-17, 25-19, 22-25. Il test amichevole è servito ad entrambe le squadre per migliorare la condizione fisica delle atlete, amalgamare sempre di più i sestetti e provare le soluzioni tattiche in vista dell’inizio dei rispettivi campionati, in programma il prossimo 21 novembre.
    Senza la schiacciatrice Elena Cappelli, ancora ferma ai box per un infortunio alla caviglia, coach Massimo Dagioni ha schierato inizialmente la seguente formazione: Caracuta in palleggio, Stival opposto, Silotto e Moneta martelli ricevitori, Manzano e Borelli al centro con Federica Vittorio nel ruolo di libero. Nel corso della partita sono entrate la seconda palleggiatrice Baruffi, la centrale Murri, la schiacciatrice Beltrame ed il secondo libero Ruffa. L’Ardens Comiso, di coach Concetta Marchisciana, ha risposto con Brioli in regia, Iapichino opposto, Gambini e Carnazzo centrali, Loiacono e Moltisanti martelli-ricevitori e Guccione libero. Durante l’allenamento congiunto sono entrate Caruso e Matarazzo. Il test-match si è disputato al palasport Pippo Nicosia di Agrigento a porte chiuse.
    Il primo set è un dominio della formazione biancazzurra, concentrata e determinata in ogni fondamentale. Il punto decisivo porta la firma di Sara Stival, con un perfetto attacco da posto 2. La Seap Dalli Cardillo Aragona continua a tenere alta la concentrazione anche nel secondo set: Moneta e compagne giocano una buona pallavolo ed il Comiso non riesce a tenere teste alle quotate avversarie. È un errore di Doriana Loiacono a chiudere il parziale sul 25 a 17.
    L’allenamento congiunto sale di livello nel terzo set grazie alla crescita dell’Ardens Comiso, che mette in difficoltà la Seap Dalli Cardillo Aragona. Il parziale è equilibrato fino a metà (15-15), poi il sestetto di Dagioni si ricompatta e scappa a vincere il set senza particolari problemi. L’opposto Iapichino regala il punto numero 25 alla squadra di casa.
    La gara continua con un ulteriore set di allenamento per mettere minutaggio sulle gambe e sulle braccia delle atlete. L’Ardens Comiso si esalta e gioca un ottimo quarto set, complice un evidente calo di concentrazione della Seap Dalli Cardillo Aragona. Ospiti sempre avanti, ma nel finale la squadra di Massimo Dagioni riesce a portarsi prima sul 20 a 19 e poi sul 21 a 20. Il sestetto di coach Marchisciana, guidato in regia dalla brava Brioli e dalla centrale Carnazzo, ha un ottimo finale e conquista con merito il parziale 25-21.
    Seap Dalli Cardillo Aragona-Ardens Comiso 3-1(25-16, 25-17, 25-19, 22-25)SEAP DALLI CARDILLO ARAGONA: Caracuta 1, Stival 14, Moneta 15, Beltrame 3, Murri 5, Manzano 6, Vittorio (L), Baruffi 0, Silotto 17, Borelli 8, Ruffa (L), Cappelli ne. All.: Massimo Dagioni.ARDENS COMISO: Brioli, Carnazzo, Caruso, Gambini, Guccione (L), Iapichino, Loiacono, Matarazzo, Moltisanti, Sortino. All.: Concetta MarchiscianaNOTE: Muri Aragona 9, Comiso 5. Ace Aragona 6, Comiso 7. Err. battuta Aragona 10, Comiso 11. Err. azione Aragona 12, Comiso 13. Attacco Aragona 40%, Comiso 28%. Ricezione Aragona 54% (25% perfetta), Comiso 52% (9% perfetta).
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO