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    La vittoria di Conegliano porta il nome di Squarcini: “Contentissima della mia serie”

    Di Redazione

    La Prosecco Doc Imoco Conegliano prosegue imperterrita la propria volata finale verso i Play-Off Scudetto, con la prima piazza che sembra ormai ipotecata. Solamente un miracolo, di fatti, permetterebbe a Scandicci di rubarglielo.

    Conegliano dimostra di essere, ancora una volta, oltre una spanna sopra le dirette concorrenti e l’ha dimostrato anche nel posticipo serale del sabato sera quando, una volta sotto per 0-1 contro la seppur forte Igor Gorgonzola Novara, ha deciso di alzare i propri ritmi e di lasciare solamente le briciole alle avversarie.

    I break decisivi, questa volta, però, portano un nome ben preciso, che è quello di Federica Squarcini che, grazie ai suoi terribili (e temibili, ndr) turni di battuta, ha spezzato le speranze piemontesi. La centrale non a caso è stata anche l’MVP della partita (13 punti, di cui 7 aces) ed ha così parlato al termine della gara: “Nel primo set siamo partite piano, ultimamente ci capita spesso e dobbiamo migliorare in questo senso. Dopo qualche errore di troppo e un po’ di confusione però piano piano ci siamo sciolte, anche grazie a un pubblico fantastico che oggi è stato veramente il nostro uomo in più. Nel secondo set ci siamo riprese, poi nei due set seguenti abbiamo preso il nostro ritmo e abbiamo limitato gli errori, una volta presa in mano la situazione siamo andate via e abbiamo fatto vedere il nostro gioco“.

    “Sono contenta della mia serie in battuta – continua la pisana –, perché ultimamente sbagliavo parecchio. E’ andata bene e speriamo di averne tenuti un po’ per giovedì visto che ci aspetta un’altra prova durissima in Champions. Intanto godiamoci questa vittoria che ci permette di andare a Firenze domenica, contro Scandicci, per difendere il primo posto“.

    A subire i colpi dai 9 metri della numero 4 in maglia Conegliano, è stata invece Eleonora Fersino, libero dell’Igor Gorgonzola Novara ed ex di turno: “Siamo partite bene, abbiamo tenuto il campo per i primi due set e poi fino a metà del terzo, prima di subire un break in battuta pesante. Perso contatto, ci è mancato un po’ anche l’entusiasmo e siamo calate anche nel muro-difesa in cui stavamo lavorando bene. Domani torniamo in palestra, dobbiamo preparare la partita di martedì a Stoccarda che per noi è molto importante“.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Milano e Conegliano come da pronostico. Sorpresa Perugia

    Di Redazione

    Sabato sera di grande livello quello andato in scena in Serie A1 Femminile, dove le menti degli appassionati di volley sono state occupate da ben 3 anticipi, di cui due big match in diretta televisiva.

    Ad aprire le danze sono state le ragazze della Vero Volley Milano, uscite vittoriose dall’ostico campo della Reale Mutua Fenera Chieri con un rotondo 0-3 che alza notevolmente il morale delle meneghine dopo la brutta sconfitta patita nello scorso turno dalla Prosecco Doc Imoco Conegliano. Proprio le venete sono state le protagoniste del secondo incontro clou della serata, affrontando tra le mura amiche e davanti alle telecamere di Rai Sport l’Igor Gorgonzola Novara in quello che sarebbe dovuto essere una partita spettacolare.

    Questa è durata, però, solamente 2 set, poi le novaresi hanno abbandonato il taraflex con la mente, lasciando il via libera alle Campionesse d’Italia in carica, salite in cattedra con una Squarcini che da urlo è dir poco: 3-1 il finale. L’ultima sfida di questo sabato intenso è andata alla Bartoccini-Fortinfissi Perugia, capace di prendersi l’intera posta in palio contro un Bisonte Firenze apparso a tratti irriconoscibile e che ha perso un’occasione d’oro in ottica play-Off (3-1). Occasione invece sfruttata dalle umbre, che ora respirano un pizzico d’aria in più dopo questi 3 preziosissimi punti.

    Risultati:Reale Mutua Fenera Chieri-Vero Volley Milano 0-3 (23-25, 20-25, 18-25)Prosecco Doc Imoco Conegliano-Igor Gorgonzola Novara 3-1 (22-25, 25-23, 25-19, 25-13)Bartoccini-Fortinfissi Perugia-Il Bisonte Firenze 3-1 (25-15, 27-25, 17-25, 25-20)

    Classifica:Prosecco Doc Imoco Conegliano 60* (21–1); Savino del Bene Scandicci 56 (18–4); Vero Volley Milano 49* (16–6); Igor Gorgonzola Novara 42* (16–6); Reale Mutua Fenera Chieri 42* (14–8); Trasportipesanti Casalmaggiore 32 (10–11); Volley Bergamo 1991 31 (10–11); E-Work Busto Arsizio 31 (10–12); Il Bisonte Firenze 28* (9–13); Megabox Ond. Savio Vallefoglia 25 (9–12); Cuneo Granda S.Bernardo 23 (8–13); Bartoccini-Fortinfissi Perugia 16* (5–17); Wash4Green Pinerolo 11 (3–18); Cbf Balducci Hr Macerata 7 (2–19)

    * una partita in più LEGGI TUTTO

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    Conegliano parte male, ma poi abbatte Novara grazie ad una super Squarcini

    Di Redazione

    Nel secondo dei due big match della giornata, valevoli come anticipi di Serie A1 Femminile, le padroni di casa della Prosecco Doc Imoco Conegliano inanellano l’ennesima vittoria consecutiva ai danni di un’Igor Gorgonzola Novara combattiva solamente nel primo set.

    Nella prima frazione, di fatti, le piemontesi riescono ad ottenere il momentaneo 0-1, ma poi subiscono la rimonta delle Pantere, tornate alla ribalta grazie al gioco super delle proprie bocche da fuoco. Oltre alla solita Haak da 24 punti, però, la voce grossa l’ha fatta una fenomenale Federica Squarcini (MVP non a caso della partita), capace di spezzare in due sia il terzo che il quarto periodo grazie ai suoi fatali turni al servizio. 13 realizzazioni finali per la pisana, di cui ben 7 arrivati dalla linea dei 9 metri.

    Dopo il combattuto secondo set, le novaresi hanno faticato a vedere il campo sia nel terzo, che nel quarto gioco, rimanendo così ancorata al quarto posto in classifica in coabitazioni con le corregionali di Chieri e permettendo a Milano di involarsi verso un facile terzo posto.

    I sestetti vedono la Prosecco DOC Imoco schierare Wolosz-Haak, De Kruijf-Squarcini, Gennari-Plummer, libero De Gennaro, risponde l’Igor con Battistoni-Karakurt, Danesi-Chirichella, Carcaces-Bosetti, libero Fersino.

    L’avvio premia le ospiti (0-3) che mettono pressione in battuta e impediscono così a capitan Wolosz di muovere a piacimento le sue bocche da fuoco in attacco. La squadra di coach Lavarini con Carcaces tiene il margine (3-7), ma Isabelle Haak comincia a carburare, poi Gennari mura e le Pantere si avvicinano (5-7). La battuta tattica di Bosetti però fa ancora male, poi Karakurt contrattacca bene e sul 5-10 c’è il time out di coach Santarelli. Ma i problemi in ricezione della squadra gialloblù persistono e Karakurt continua a trasformare fino al +7 (7-14). Sull’11-16 entra Robinson Cook per Gennari, ma Karakurt va a segno con il pallonetto che tiene avanti la squadra ospite. Entra anche Ylenia Pericati in seconda linea e proprio stringendo le maglie in difesa la Prosecco DOC Imoco rosicchia qualcosa sul tabellone. Un paio di ottimi recuperi concretizzati da Haak (7 punti nel set con il 63%) riportano Conegliano a -3 (14-17) e dopo due interruzioni gialloblù ora è coach Lavarini a chiamare time out. Il Palaverde si infiamma per il -3 e trascina la squadra di casa, Robinson-Cook sigla il 15-17 dopo un’altra ottima difesa stavolta di Squarcini. Ora la battaglia è equilibrata, Moki De Gennaro salva, Haak va a segno in pallonetto per il -1 (18-19) che riapre i giochi. C’è Carcaces per Novara, brava a colpire per il 19-21, ma Wolosz e compagne (mentre è rientrata Gennari) dopo il muro di Plummer per il -1 esauriscono la fiammata e Karakurt (5 punti nel set, come Bosetti) di forza va al set ball: 21-24. Si chiude 21-25 con l’errore in battuta delle Pantere.

    Equilibrio in avvio di secondo set, il primo minibreak è della Prosecco DOC Imoco, 12-9 con le diagonali vincenti di “Bella” Haak che costringe Lavarini al time out. Ma le Pantere ora difendono tutto, affidandosi poi al braccio pesante di Kat Plummer che firma il +5 (15-10). La bionda statunitense continua a sparare forte, ma l’Igor dopo una lieve flessione torna minacciosa con il muro di Chirichella e le difese dell’ex Fersino (16-15). Tutto da rifare. Haak sigla il nuovo +2, ma dopo il tentativo di fuga respinto da Novara il set è di nuovo in bilico. Una spettacolare Isabelle Haak continua a passare con grande varietà di colpi, il suo 19-16 fa esplodere il Palaverde e le piemontesi si rifugiano ancora nel time out. Novara però deve fare i conti con una Haak scintillante e con il muro di Robinson Cook (appena rientrata) che spingono le Pantere di nuovo a +5 (21-16). La “Regina del Nord” con un “monster block” lancia Conegliano fino al 22-16. MaNovara stasera non molla, anzi rilancia.  Il pubblico caldissimo del Palaverde si esalta per il finale dove succede di tutto: ace sulla linea di Danesi, muro di..unghie per Chirichella e da 24-20 l’Igor risale fino al 24-23, ma il colpo del pareggio di Bosetti si spegne in rete: 25-23 per Conegliano ed è 1-1.

    Il terzo set conferma in avvio come il livello della lotta tra le due squadre stasera sia molto simile in una gara che nonha ancora un padrone. Il primo break lo ottiene Conegliano con il muro di Plummer e una difesa incredibile di De Gennaro che manda ancora Kat al contrattacco del +4 (10-6). Le Pantere soffrono un po’ in quanto a continuità e l’Igor ne approfitta, una serie di pallonetti cadono sul campo gialloblù e coach Santarelli sul sorpasso 12-13  di Karakurt (7 punti nel set per la turca) non ci sta e chiede time out dopo un perziale negativo 2-6. Il coach campione del Mondo attinge alla sua panchina con una mossa che risulterà decisiva: blinda la difesa gettando ancora nella mischia una Ylenia Pericati concentrata quanto reattiva insieme alla “certezza” Robinson Cook e i risultati arrivano subito: 14-13. Arriva un altro break, quello decisivo, propiziato da un turno in battuta micidiale di Federica Squarcini. La toscana demolisce la ricezione ospite e il controbreak gialloblù è imperioso. Squarcini entra in battuta sul 14-13, e dopo un vero e proprio show balistico se ne va sul 23-14 con 4 aces personali! A suon di aces, muri (bene Robin De Kruijf) e contrattacchi vincenti  (Haak 6 punti nel set) Conegliano confeziona uno straripante 11-0 e il set prende la strada di Conegliano. 25-19 con il colpo finale di Robinson-Cook.

    Nel quarto set ancora Squarcini (13 punti, 7 aces!) , scatenata, piazza subito un ace (3-1) per l’allungo delle campionesse d’Italia, poi sale in cattedra Isabelle Haak che fa i buchi per terra costringendo coach Lavarini al time out sul 7-3. La Prosecco DOC Imoco sembra aver preso in mano le redini del gioco e non si ferma più. Il gioco sgorga limpido dalle mani di Asia Wolosz che ottiene palloni puliti dalla sua seconda linea sia in ricezione che in difesa e le Pantere volano: 10-5 dopo il muro di una Squarcini “on fire” (meritata MVP del match). La centrale toscana e una Isabelle Haak in grande spolvero (24 punti, 57% in attacco e 2 muri) tengono avanti con sicurezza la squadra di casa che ormai ha preso il suo ritmo, a dir poco insostenibile: 14-7. Squarcini è una mitraglia, altro ace (7 in totale!) per il 15-7 che abbatte le residue speranze di una Novara che deve arrendersi allo strapotere gialloblu. Alla fine la Prosecco DOC Imoco rompe gli argini e dilaga fino al netto risultato finale.

    Prosecco DOC Imoco Conegliano-Igor Gorgonzola Novara 3-1 (22-25, 25-23, 25-19, 25-13)Prosecco DOC Imoco Conegliano: Plummer 11, Wolosz 2, Robinson Cook 5, De Gennaro, Haak 24, Squarcini 13, De Kruijf 8, Gennari 6, Lubian , Gray ne, Carrarone, Pericati, Samedy ne, Fahr ne. All. SantarelliIgor Gorgonzola Novara: Cambi, Adams 1, Karakurt 20, Battistoni 1, Fersino, Bosetti 12, Chirichella 3, Danesi 11, Fersino, Bonifacio 1, Carcaces 10, Ituma, Giovannini ne, Bresciani. All. LavariniArbitri: Brancati e CurtoNote: Durata set: 28′, 31′, 27′, 22′. Tot. 1h 48′. Spettatori: 5344. MVP: Squarcini.Errori battuta: Co 15, No 12; Aces: 8-3; Muri: 10-7

    (articolo in aggiornamento) LEGGI TUTTO

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    Garbellotto: “Quarta Coppa Italia di fila, anche questo record è nostro”

    Di Redazione

    “È un’emozione incredibile perché siamo il primo club nella storia a vincere quattro volte di fila la Coppa Italia”. Sono queste le prime parole pronunciate al termine della finale da Piero Garbellotto, che mette in bacheca l’ennesimo trofeo della sua gestione e nell’album dei ricordi l’ennesima foto con una coppa alzata insieme a Pietro Maschio, l’altro presidente dell’Imoco.

    “È un grande risultato per noi, per i tifosi per i nostri sponsor – prosegue – Le squadre che arrivano in finale non ci arrivano per caso. C’è un grande lavoro di programmazione, un grande seguito e la prestazione che ne è uscita è stata ottima e pulita. Per questo i complimenti vanno alle ragazze e a tutto lo staff”.

    Una coppa, questa Coppa Italia, consegnata dal presidente di Lega Mauro Fabris e dal presidente della Cev Aleksandar Boričić, dal quale sono arrivati i complimenti sia per l’organizzazione che per Conegliano: “Questo torneo è stato un grande evento non solo per l’Italia ma anche per il volley mondiale. L’Imoco ha dimostrato di essere il club più forte del mondo”.

    (fonte: Tribuna di Treviso) LEGGI TUTTO

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    Santarelli: “Sarà la più bella final four degli ultimi anni, il livello è altissimo”

    Di Redazione

    Missione compiuta per la Prosecco DOC Imoco Volley che vince il barrage con la San Bernardo Cuneo al Palaverde e si qualifica per la Final Four di Coppa Italia Frecciarossa in programma nel weekend all’Unipol Arena di Casalecchio (Bo). Sabato per la squadra di coach Santarelli sarà semifinale con la vincente di Novara-Chieri, impegnate questa sera (ore 18) nel loro quarto di finale.

    Daniele Santarelli: “Non mi aspettavo una partita semplice con loro, perchè penso che siano un avversario diverso da quello che abbiamo visto oggi. Oggi credo che non abbiano giocato una gran partita, complice anche una buona attenzione nostra in tanti fondamentali. Siamo partiti molto male in battuta poi siamo riusciti ad aggiustarla e loro hanno ricevuto così così e quindi questa cosa ci ha aiutati molto, però devo dire che abbiamo fatto una gran partita in difesa e loro andati in grande difficoltà e il risultato finale è stato molto molto netto. Ovvio che un risultato così ci fa molto piacere, anche perchè in questo momento ogni minuto risparmiato è importante. Adesso andiamo a giocare questa ennesima final four, che è una grande soddisfazione, ci teniamo tantissimo”.

    Si è giocato con il pallone Molten e non con il Mikasa, ormai utilizzato anche in campionato: “Abbiamo avuto qualche piccola difficoltà questa settimana, io ho deciso di rischiare un po’ prima della Champions e delle partite di campionato delle settimane precedenti perchè con un pallone che non siamo più abituati ad usare sapevo che qualche difficoltà l’avremmo avuta in battuta e in ricezione, è una questione di allenamento. Dovremo continuare in questi giorni ad allenarci col Molten sperando di fare qualcosa di più in ricezione”.

    Verso la fine del terzo set spazio alla panchina: “Tutta la squadra sta lavorando da tanto tempo insieme, la condizione di tutta la squadra è buona e credo che in questo momento risparmiare qualche minuto sia importante e quando ho visto il risultato che stava scivolando via e l’atteggiamento complessivo molto buono della squadra non ho esitato a cambiare qualche giocatrice e tutte hanno fatto molto bene“.

    Per coach Santarelli si tratta della settima Final Four consecutiva conquistata con la maglia dell’Imoco: “Questo, ho sempre detto, è un trofeo un po’ particolare, che nelle mie prime stagioni mi ha fatto soffrire tanto e poi mi ha dato grandi soddisfazioni nelle ultime tre. Sappiamo che il livello è molto alto, adesso festeggiamo questa bella final four ottenuta e domani vedremo chi sarà il nostro avversario. Non è facile fare pronostici, ovvio che Novara ha quel pizzico in più di esperienza e fisicità. In ogni caso sarà un avversaria tosta, e visto il livello molto alto di questo campionato sarà forse una delle più belle final four degli ultimi anni”.

    Marina Lubian: “Siamo molto contente, nelle ultime partite eravamo partite un po’ scariche mentre oggi siamo riuscite a partire bene dall’inizio. Il cambio pallone? Io non sento molta differenza, cambia forse un po’ sulla battuta e l’impatto, ma onestamente pensavo peggio”.

    La centrale si dimostra ben recuperata, per lei 80% in attacco: “Abbiamo recuperato un po’ alla volta, ora sto molto meglio. Sono molto contenta perchè essere a questo livello appena rientrata significa che al fianco hai dei professionisti niente male e sono molto contenta per questo”.

    (fonte: Imoco Volley) LEGGI TUTTO

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    La Prosecco Doc Imoco Conegliano è la prima semifinalista. Cuneo spazzata in 3 set

    Di Roberto Della Corna

    Il primo dei 4 quarti di finale di Coppa Italia Frecciarossa non regala sorprese, spedendo direttamente in Final Four le Campionesse d’Italia in carica della Prosecco Doc Imoco Conegliano.

    Le Pantere non hanno dovuto sudare le cosiddette sette camicie per sbarazzarsi delle Gatte della Cuneo Granda S.Bernardo, capaci di tenere testa alle molto più quotate avversarie solamente in pochissimi tratti della gara. Le biancorosse si sono dovute arrendere in soli 3 set alle gialloblu, con parziali nettamente a favore delle padrone di casa.

    Conegliano ha fatto la voce grossa soprattutto nel fondamentale del muro, dove si sono registrati ben 10 blocks contro il nulla piemontese. In attacco, poi, la solita Haak (17 punti finali) ha sfruttato al meglio l’ottima regia di Wolosz, mentre per le piemontesi le uniche note lievemente positive derivano dalla giovane leva di Diop (10), schierata a sorpresa nel 6+1 titolare di Zanini.

    La cronacaSantarelli schiera dall’inizio Wolosz-Haak, Lubian-Fahr, Plummer-Robinson con De Gennaro libero; mentre Zanini risponde con Signorile-Diop, Cecconello-Hall, Kutzetsova-Szakmary più Caravello libero.

    Conegliano parte subito determinata in avvio di partita e doppia subito le avverasarie sul 6-3 grazie al doppio muro di Lubian, con le padrone di casa he prendono le misure in men che non si dica e scappano grazie al muro di Wolosz sul 14-8, il quale obbliga Zanini al primo time-out dell’incontro. Fahr replica il fondamentale sul 17-8. Cuneo non riesce a reagire ed Haak ne approfitta: 25-12.

    Nonostante la Granda S.Bernardo cerchi di reagire, le sorti del secondo set sembrano andare per il medesimo verso del primo. La parallela di Plummer vale il doppiaggio sul 6-3, con il servizio vincente di Haak che sigla il 12-8 che manda la panchina piemontese al tempo. Kuznetsova non si arrende e riporta al solo break il divario con la diagonale del 15-13, ma la coppia Fahr-Robinson non accetta quanto indicato ed allunga nuovamente sul 21-15. L’ace di Kuztestova riporta una booccata d’ossigeno nelle bombole piemontesi sul 21-18, dove, però, la solita Haak alza la voce e, con una doppietta al millimetro dai 9 metri, regala il 25-19 alle Pantere, portando il parziale sul 2-0.

    Le ospiti provano a restare nella partita con Diop, ma i propri attacchi vengono prontamente stoppati da Wolosz prima e Fahr, poi, col punteggio che si porta sull’8-4. Robinson in pipe tenta la fuga sul 13-5, che riesce. Diop, tra le più posotove tra le sue. manda fuori il 20-10, consentendo, infine, la rapida chiusura dell’incontro di Samedy in parallela: 25-12 e 3-0 finale.

    Monica De Gennaro (Prosecco Doc Imoco Conegliano): “Sapevamo di dover giocare una buona partita e l’abbiamo fatto, siamo state attente nella correlazione muro-difesa e questo a favorito la nostra fase di contrattacco che ha funzionato molto bene. Sono soddisfatta della partita perché Cuneo poteva essere pericolosa, ma siamo riuscite a imporre il nostro gioco durante tutta la partita e abbiamo raggiunto il nostro obiettivo. Ora ci aspettano avversarie fortissime a Casalecchio, dobbiamo prepararci a giocare grandi partite per cercare di conquistare un altro trofeo“.

    Noemi Signorile (Cuneo Granda S. Bernardo): “Conegliano è uno squadrone e questa sera non ha sbagliato niente. Ci abbiamo provato, ma loro hanno fatto una grandissima partita. Magari tra quindici giorni, nella gara di ritorno in campionato, riusciremo a fare qualcosa di più. Nel terzo set Conegliano voleva chiuderla e ha spinto al massimo. Noi non abbiamo fatto male; complimenti alle avversarie, che hanno anche retto alla grande alla nostra pressione dai nove metri, mettendo sempre la palla in testa a Wolosz“.

    Prosecco Doc Imoco Conegliano-Cuneo Granda S.Bernardo 3-0 (25-12, 25-19, 25-12) Prosecco Doc Imoco Conegliano: Fahr 8, Haak 17, Robinson-Cook 14, Lubian 8, Wolosz 4, Plummer 10, De Gennaro (L), Gennari 1, Samedy 1, Squarcini, Carraro. N.E. Bardaro (L), De Kruijf, Gray. All. Santarelli. Cuneo Granda S.Bernardo: Kuznetsova 8, Cecconello 1, Diop 10, Szakmary 10, Hall 3, Signorile, Caravello (L), Gay (L), Magazza, Klein Lankhorst, Caruso, Drews. N.E. Gicquel. All. Zanini. Arbitri: Curto Giuseppe, Carcione VincenzoNote: Spettatori: 2330. Durata set: 20′, 27′, 22′. Tot. 1h 9′. MVP: Monica De Gennaro (Prosecco Doc Imoco Conegliano) LEGGI TUTTO

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    Maschio: “Stile Imoco? Riparliamone tra vent’anni. Mondiale club in Italia? Vi spiego perché no”

    Di Redazione

    Questo sarà il secondo capodanno che l’Imoco festeggerà da Campione del mondo nella sua breve storia in cui ha però riempito la propria bacheca di trofei nazionali e internazionali. Un’occasione perfetta che la Tribuna di Treviso ha colto per fare una lunga chiacchierata con il co-presidente Pietro Maschio, intervistato dal collega Mirco Cavallin.

    “Il successo al Mondiale per club? Quasi inaspettato – ammette -. Il nostro obiettivo ad Antalya era capire a che punto eravamo rispetto alle squadre turche, poi le cose sono andate meglio del previsto”. Restando in tema, viene chiesto a Maschio se l’Imoco organizzerà mai un Mondiale per Club, ma la sua risposta frena qualunque entusiasmo: “No, è un evento più grande di noi”.

    Il perché, però, è cosa nota a tutti: “Non ci sono le premesse. Serve prima di tutto una struttura molto capiente, che in Veneto e in tutto il nord-est non c’è. Arena di Verona (dove si giocherà il match inaugurale del prossimo Europeo Femminile, ndr)? Giocare all’aperto, anche in estate, è pericoloso. Si tratta di una scelta promozionale, non agonistica”.

    Tornando alle Pantere e al loro ciclo vincente, a Maschio viene chiesto se l’Imoco rappresenti già un modello. “Questo lo vedremo tra vent’anni, consapevoli che ci saranno momenti meno entusiasmanti di quello attuale – precisa –. Ma sì, l’obiettivo è quello di restare ad alto livello, creando un modello che non c’era nel volley femminile”. A questo contribuirà anche il futuro Imoco Center, in costruzione a ridosso del Palaverde e i cui lavori dovrebbero concludersi entro il 2023. “Vogliamo una struttura che sia moderna anche fra dieci anni. Non sarà enorme ma molto effiente e offrirà molti servizi”. LEGGI TUTTO

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    Cuneo cede a testa alta a Conegliano, Signorile: “Soddisfatte, ma poteva strappare un punto”

    foto Danilo Ninotto Di Alla capolista Prosecco DOC Imoco Conegliano servono oltre due ore per piegare la resistenza di una bella e combattiva Cuneo Granda S.Bernardo, che va vicina a conquistare un punto come nella partita di andata della scorsa stagione (clicca qui per cronaca e tabellino). Le gatte partono fortissimo, costringendo Santarelli a inserire Haak, […] LEGGI TUTTO