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    NBV esce di scena. Venduto il titolo a Verona Volley, Magrini dice addio

    Di Redazione Il silenzio che in questi mesi ha circondato la NBV Verona è finalmente terminato. Infatti, come riportato nell’edizione odierna del quotidiano L’Arena, la società chiude i battenti venendo il titolo a Verona Volley. Stefano Magrini, Andrea Corsivi, Luca Bazzoni, Gian Maria Stella dicono addio al volley, non faranno più parte della nuova gestione con i soli Gian Andrea Marchesi, direttore sportivo che è in gialloblù dal giugno del 2012, e Fabio Venturi, direttore generale in sella già dalla scorsa stagione a fare da filo conduttore del passaggio alla nuova società. Nomi non se ne fanno, ma pare che a subentrare alla vecchia presidenza e al vecchio sponsor ci sia “un imprenditore importante con radici nel tessuto veronese, solido, anche se ai più poco conosciuto“. La pratica per l’acquisizione del titolo è già stata inoltrata alla Lega Pallavolo Serie A Maschile. Ora sono in corso gli accertamenti. Sul fronte mercato, sempre secondo quanto riportato dal quotidiano sopra citato, restano la squadra e lo staff tecnico. Radostin Stoytchev ha sposato il nuovo progetto e così hanno fatto i giocatori che hanno sottoscritto i contratti con Verona 2016 Volley con Spirito, Jensen, Aguenir, Caneschi, Bonami, Magalini e Asparuhov pronti a scendere in campo con la maglia di Verona. Unico nome nuovo, accostato alla formazione scaligera, come già avevamo riportato qualche giorno fa, è il giovane schiacciatore sloveno Rok Mozic. LEGGI TUTTO

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    L’Allianz Milano rimonta su Verona e va a giocarsi un posto in Europa

    Di Redazione È l’Allianz Milano la seconda finalista dei Play Off 5° posto. La squadra di coach Piazza raggiunge Modena (che ha battuto Piacenza per 3-0) nell’ultimo atto del torneo che assegna un posto in Europa in CEV Challenge Cup nella prossima stagione. Dopo il passo falso della scorsa settimana proprio contro i veneti, i meneghini si riscattano immediatamente e trovano il successo sulla NBV Verona, battuta con il punteggio di 3-1. Un match non privo di suspense quello del Centro Pavesi: Milano trova nella concretezza d’attacco e nella fase break armi fondamentali per la conquista della finalissima, in programma domenica 25 aprile all’Allianz Cloud. I meneghini hanno giocato con grande intensità, riversando energia e qualità sul taraflex del Centro Pavesi, su cui ha brillato in particolar modo Riccardo Sbertoli. Egregia la regia del palleggiatore meneghino, che si prende il titolo di MVP, mandando in doppia cifra quattro giocatori (Patry ed Urnaut con 16 punti, 11 per Basic e 10 per Kozamernik). Dal canto suo, il sestetto veneto può contare sull’apporto di Jensen (20) ed Asparuhov (16), ma sono i padroni di casa a dettare il ritmo del match e a prendersi la finale.  La cronaca:C’è Basic in coppia di posto 4 con Urnaut, poi è Sbertoli-Patry in diagonale di posto 2, Kozamernik e Piano al centro con Pesaresi libero. Partenza favorevole a Verona che mura Urnaut e l’ace di Asparuhov per il 2-6, che porta al primo time out di coach Piazza. Kozamernik inchioda a terra un imperioso primo tempo (5-9), con il muro a due Patry-Kozamernik che riavvicina Milano (7-10). Milano non molla e la diagonale di Urnaut vale l’8-10, seguita dall’invasione di Asparuhov che porta il parziale sul 9-10. Ancora un muro per Milano: Kozamernik blocca Jensen per il 10 pari, con il danese che attacca sull’asta consegnando il vantaggio ai padroni di casa (11-10). Primo più 2 nel set per Milano: Patry dai 9 metri bombarda per il 14-12. Si riporta subito avanti Verona, sfruttando l’errore in primo tempo di Piano (14-15), con Patry che non sbaglia in diagonale siglando il 15-16. Patry trova un tocco liftato per il 18-19, ma l’ace di Jensen porta sul 19-22 Verona. Patry chiude il break (21-22), ma è ancora un ace, questa volta di Asparuhov, a portare il parziale sul 21-24. Magalini trova il mani out del 22-25. Patry rimedia subito all’errore in apertura di secondo set e trova la diagonale del 4-5, poi è l’ace di Sbertoli a rimettere il punteggio in parità (6-6). Ancora Milano che sfrutta prima l’attacco out di Magalini e poi è Patry a sfondare per l’8-6. Ancora Sbertoli che trova una serie incredibile dai 9 metri per il 10-6, con un altro ace che arriva con Kozamernik (13-9). Pipe di Basic in rigiocata (14-9), poi muro vincente per Piano (15-9). Urnaut sfonda il muro e respinge l’offensiva veronese (16-12), ma è proprio l’attacco out dello sloveno a portare Verona sul -3 (17-14). Sbertoli si improvvisa attaccante e trova il mani out del 19-15, poi il regista illumina per Kozamernik che non sbaglia sotto rete (21-17). Doppio Urnaut ed il punteggio diventa 23-18, poi è ancora lo sloveno a mettere la parola fine sul parziale (25-20). Ace di Patry in avvio di terzo set (3-1), seguito da un altro ace di Piano (6-3). Alla festa dai 9 metri del set si unisce anche Sbertoli che trova l’ace dell’8-4, con la pipe di Basic che porta il vantaggio di Milano sul +5 (10-5). Mani out Patry (12-18), seguito dall’errore in primo tempo di Zingel. Muro Milano (15-10), poi Basic passa in mezzo al muro per il 17-11. Kozamernik è una sentenza al centro della rete (due punti consecutivi per il 20 -12), ma Verona rimonta fino al 20-18, sfruttando le imprecisioni dei padroni di casa. Maar toglie le castagne dal fuoco (21-18), trovando anche lo smash del 22-18. Kozamernik a segno in primo tempo (23-19), poi è attacco mancino per Urnaut (24-19). Piano chiude i giochi in primo tempo per il 25-20. Subito Urnaut in diagonale per il 3-2 nel quarto parziale, ma è Verona a trovare il primo +2 (5-7) con la diagonale vincente di Jensen. Subito parità per Milano con il muro di Patry (7-7), con cambio palla fluido tra le due squadre: alla diagonale di Jensen, risponde la pipe di Basic (11-11). Super ace di Urnaut (12-11) che trova l’incrocio delle linee, con il break firmato Patry da seconda linea (14-12). Sbertoli si supera a muro (15-12), con Piano che alza un muro enorme per il 19-15. Piano chiude un meraviglioso scambio (22-16), con Meschiari in campo per Basic sul 23-17. Sull’errore di Verona, il match si chiude 25-20. Il commento finale è affidato alle parole di Matteo Meschiari, inserito nel finale da coach Piazza e ad un passo dal siglare il match point: “Quando sono entrato ero un po’ incredulo, è successo tutto molto velocemente, non me l’aspettavo e una volta in campo ho dovuto guardare da un’altra prospettiva la palla. Peccato per la difesa dell’avversario perché speravo di fare almeno l’ultimo punto, ma è stato bravissimo lui, quindi complimenti. Ho avuto un momento di difficoltà, ma i miei compagni sono sempre stati lì a incoraggiarmi, supportarmi e darmi consiglio quindi è stato un ingresso facilitato. Oggi abbiamo disputato una bella partita, soprattutto perché l’ultima volta che abbiamo giocato contro Verona abbiamo subìto una brutta sconfitta con parziali anche abbastanza severi. Oggi ci siamo rifatti con un avversario molto forte. Adesso siamo in finale e la testa va a Modena: il nostro obiettivo è giocare al meglio per conquistare l’accesso in Europa“. Radostin Stoytchev: “Nel primo set siamo andati molto bene perché la squadra è rimasta lucida. Nel secondo set su una situazione in cui avremmo avuto la possibilità di pareggiare non siamo riusciti a sfruttare la situazione e invece abbiamo preso un ace che ci ha stroncato. Nel terzo e quarto set abbiamo sofferto il cambio palla e con qualche errore di troppo in battuta, specialmente quelle al salto. Milano ha vinto meritatamente la partita, esprimendo un ottimo livello di gioco, che è nelle loro corde da tutta la stagione: complimenti a loro. Il bilancio dei giovani? Sono molto soddisfatto di tutti i ragazzi, specialmente di Magalini e Jensen“. Allianz Milano-NBV Verona 3-1 (22-25, 25-20, 25-20, 25-20)Allianz Milano: Basic 11, Kozamernik 10, Daldello 0, Sbertoli 6, Maar 2, Patry 16, Meschiari 0, Piano 6, Urnaut 16, Pesaresi (L). N.e.: Staforini (L), Weber, Mosca, Ishikawa. All. Roberto Piazza.NBV Verona: Magalini 12, Peslac 0, Aguenier 9, Asparuhov 16, Zingel 7, Jensen 20, Spirito 0, Donati (L), Bonami (L). N.e.: Kaziyski, Caneschi, Zanotti. All. Rado Stoytchev.Arbitri: Luciani-Frapiccini.Note: Durata set: 29’, 26’, 27’, 26’. Durata totale: 1h e 48’. Milano: battute vincenti 7, battute sbagliate 14, muri 12, attacco 50%, 40% (20% perfette) in ricezione. Verona: battute vincenti 3, battute sbagliate 11, muri 10, attacco 45%, 53% (30% perfette) in ricezione. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La NBV Verona “passeggia” sull’Allianz Milano. Vittoria netta degli scaligeri

    Di Redazione NBV Verona è un rullo compressore nella gara a senso unico andata in scenda al Centro Pavesi contro l’Allianz Milano. La reazione di forza degli scaligeri dopo la sconfitta con Modena si concretizza in una vittoria per 0-3 contro la capolista del girone, rilanciando così la corsa alla qualificazione al prossimo turno dei Playoff Challenge, che si deciderà domenica, all’AGSM Forum, nell’ultima giornata contro Cisterna. MVP di serata e top scorer della sfida è un super Mads Jensen che mette a segno ben 26 punti in totale. 1^ set: NBV Verona in campo con Jensen, al palleggio Spirito, poi Aguenier-Caneschi coppia centrale e Asparuhov-Magalini in banda e Bonami libero. Grande inizio di partita per i gialloblù che si portano subito avanti a +4 con un Aguenier insuperabile sottorete e Jensen che trova punti importanti tra le mani degli avversari. Verona commette un errore di troppo, Maar piazza un’ace di potenza e Piano lavora bene al centro della rete consentendo a Milano di riagganciare gli ospiti sul 15-15. Ma gli uomini di Stoytchev ritrovano subito la carica giusta e si lanciano verso una nuova fuga con Magalini guidare la carica. Ma punto che consegna definitivamente il set a Verona arriva con uno splendido ace di Mads Jensen a fil di linea: il finale è 19-25. 2^ set: i gialloblù entrano subito in campo con il piglio giusto e volano sul 3-9 grazie ai colpi di Asparuhov e alla gran capacità di manovra di Luca Spirito in cabina di regia. Milano non ci sta e Patry sfodera tutta la sua classe dai 9 metri mettendo sotto pressione i ricevitori scaligeri che però  si mantengono in ampio controllo su tabellone. Mads mette a terra un ace di potenza e rilancia la corsa dei suoi che ora conducono sul parziale di 11-16. Milano fatica ad ingranare, solo Ishikawa riesce a filtrare tra le maglie della difesa scaligera: Verona non si lascia pregare martellando sempre più forte con tutte le sue bocche da fuoco, a partire da Asparuhov, protagonista sin qui di una grande prova. Aguenier mette a segno l’ennesimo primo tempo che sorprende il muro meneghino e allarga il divario, ma il punto del finale 17-25 è firmato ancora una volta Mads Jensen che pesca il mani fuori vincente. 3^ set: è ancora una volta la squadra veronese a condurre ad inizio set facendo del muro la propria arma vincente e spegnendo sul nascere ogni tentativo d’attacco di Milano: l’1-8 dopo pochi minuti lascia spazio a poche interpretazioni. Jensen mette a terra ogni pallone che passa a fil di rete e Asparuhov scarica missili inarrestabili nella metà campo avversaria. Il set continua ad essere a senso unico, con i gialloblù che azzerano gli errori e non concedono spazio di manovra agli uomini di Piazza. Il parziale ora dice 5-17. Verona è un rullo compressore e viaggia spedita verso la vittoria che arriva con il fallo di accompagnata di Ishikawa. 10-25 il finale che consegna la partita ai gialloblù. Mads Jensen: “Sono davvero contento di questa vittoria soprattutto perchè ripaga tutti i nostri sforzi e ci aiuta a caricarci per l’ultima sfida con Cisterna. Il premio come MVP? Mi fa sicuramente piacere, stasera tutto è andato per il verso giusto e sono felice di essere stato utile al gruppo per il successo finale. Adesso non perdiamo tempo e torniamo subito al lavoro per conquistarci un posto nelle semifinali”. Asparuh Asparuhov: “Sono molto contento per la nostra squadra perchè in questo momento di difficoltà siamo riusciti a dare il meglio per puntare ad andare il più avanti possibile in questi Playoff. Siamo usciti da questo momento di difficoltà da vera squadra, con un gioco compatto, con pochi errori e una prestazione straordinaria specialmente di Mads. Adesso pensiamo a Cisterna: dovremo fare del nostro meglio e metterci tutta la grinta possibile perchè loro sono una squadra molto competitiva e che non ci concederà niente”. Matteo Piano (Allianz Milano): “È stata per noi una brutta partita ed in una partita del genere c’è da farsi le giuste domande e darsi delle risposte in tempi concisi. Questo girone di Playoff 5° posto non è la manifestazione giusta in questo momento della stagione – e non faccio i complimenti alla Lega per questo se devo essere sincero -, ma sono molto felice e molto orgoglioso che noi abbiamo trovato una nostra strada in questo torneo. Mi dispiace molto che si sia interrotto oggi. Stasera è stato veramente un peccato: è stato uno scivolone. Abbiamo ora delle risposte da darci e tornare insieme con quello stile che ci ha contraddistinto in questo Playoff. La rabbia di coach Piazza? Non ci ha baciati e abbracciati, come è giusto che fosse, perché la rabbia è un’emozione come le altre, e credo che oggi ne necessitavamo, da provare e da sentire. La rabbia è utile come le altre emozioni che ti permettono di porti delle domande e darti delle risposte, anche non tue, ma condivise“. Allianz Milano – NBV Verona 0-3 (19-25, 17-25, 11-25)Allianz Milano: Sbertoli 3, Ishikawa 8, Mosca 2, Patry 5, Maar 4, Piano 6, Staforini (L), Pesaresi (L), Daldello 0, Weber 0, Basic 2, Urnaut 6, Kozamernik 2. N.E. Meschiari. All. Piazza.NBV Verona: Spirito 1, Magalini 4, Aguenier 10, Jensen 26, Asparuhov 9, Zingel 6, Donati (L), Bonami (L). N.E. Zanotti, Kaziyski, Peslac, Caneschi. All. Stoytchev.ARBITRI: Canessa, Boris.NOTE – durata set: 23′, 23′, 23′; tot: 69′. STATISTICHEAllianz Milano: attacco 41%, ricezione 40% (perfetta 22%), muri 3, battute: ace 5, sbagliate 11NBV Verona: attacco 58%, ricezione 45% (perfetta 26%), muri 12, battute: ace 6, sbagliate 6MVP: Jensen. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Play Off 5° posto: vincono Verona e Piacenza

    Di Redazione Sesto e penultimo turno dei Play Off per il quinto posto di Superlega maschile. Dopo le due partite andate in scena ieri, mercoledì 14 aprile, con la vittoria di Modena su Cisterna e di Ravenna su Vibo Valentia, oggi in campo per completare il turno la capolista Allianz Milano che accoglie la NBV Verona e la Kioene Padova che sfida la Gas Sales Bluenergy Piacenza. Ecco i risultati in tempo reale e la classifica aggiornata. RISULTATI Mercoledì 14 aprile Top Volley Cisterna-Leo Shoes Modena 2-3 (29-27, 24-26, 25-21, 23-25, 15-17) Consar Ravenna-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3-0 (25-23, 25-22, 25-18) Giovedì 15 aprile Ore 19.00 Allianz Milano-NBV Verona 0-3 (19-25, 17-25, 11-25) Ore 19.30 Kioene Padova-Gas Sales Piacenza 1-3 (25-23, 18-25, 19-25, 19-25) CLASSIFICA – 6ª Giornata Andata – Play Off 5 posto Credem Banca – Girone, Stagione 2020 Gas Sales Bluenergy Piacenza 13, Allianz Milano 13, Consar Ravenna 10, NBV Verona 9, Leo Shoes Modena 9, Top Volley Cisterna 8, Kioene Padova 7, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3. PROSSIMO TURNO – 18/04/2021 Ore: 18.00 Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Allianz MilanoGas Sales Bluenergy Piacenza-Consar RavennaLeo Shoes Modena-Kioene PadovaNBV Verona-Top Volley Cisterna LEGGI TUTTO

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    Verona si ripete all’Agsm Forum e travolge la Kioene in tre set

    Di Redazione Dopo la bella vittoria ottenuta contro Ravenna, la NBV Verona si replica tra le mura amiche dell’Agsm Forum. Nello scontro diretto contro la Kioene Padova, gli scaligeri di coach Stoytchev chiudono la pratica patavina in tre parziali e superano proprio la giovane squadra di Cuttini in classifica. Altro “nuovo” sestetto in casa bianconera, con coach Cuttini a schierare Tusch al palleggio, Casaro opposto, Fusaro e Volpato al centro, Merlo e Wlodarczyk in banda, Gottardo libero. Buon avvio dei padroni di casa, con Verona a condurre 8-5 dopo il punto vincente di Magalini. Il muro della NBV allunga il divario, così sull’11-6 arriva il primo time out discrezionale del match. Sul 14-10 Milan prende il posto di Wlodarczyk e pian piano la Kioene si avvicina toccando molti palloni a muro. Sul 16-15 è Stoytchev a chiedere pausa ma al ritorno in campo è immediata la reazione scaligera (19-15). Da questo punto in poi, Verona conduce senza grosse difficoltà e si va al cambio campo sul 25-19 dopo il mani-out di Aguenier. Con ancora Milan in campo, in avvio di secondo set i bianconeri sono molto più vicini agli avversari (7-6) . La Kioene lotta su ogni pallone e raggiunge la parità con Casaro (10-10). Qualche sbavatura in casa patavina permette alla NBV di accelerare, ma sono diversi anche gli errori al servizio da una parte e dall’altra (20-15). La Kioene però non demorde ed è ancora con Casaro ad accorciare le distanze (22-20), con conseguente time out chiamato da Stoytchev. La pestata da seconda linea di Milan regala il set ball a Verona (24-20) ed è ancora Aguenier a mettere il sigillo sul parziale col muro nell’azione successiva. In avvio di terzo set il muro di Verona regala il primo break (6-4) con Wlodarczyk che prende poi il posto di Merlo. Padova lotta anche se i veronesi mantengono sempre un piccolo vantaggio (18-16). Coach Cuttini cambia anche i centrali inserendo Vitelli e Canella, con Tusch a segnare al servizio il 21-19 che tiene ancora vive le speranze bianconere. Al ritorno in campo però la NBV mette il sigillo che chiude il match per 3-0 grazie 25-22 a firma di Jensen.Jacopo Cuttini: “Sapevamo che sarebbe stata una partita difficilissima. Le configurazioni dei sestetti cambiano ogni tre giorni, so che non è semplice ma è l’occasione per dare spazio a tutti. La NBV ci ha messo in difficoltà al servizio mentre noi abbiamo fatto maggiormente fatica. I ragazzi però hanno combattuto come sempre e questo è l’atteggiamento che mi piace”. Alexander Tusch: “Non siamo riusciti a fare cambio palla come volevamo. Verona ci ha messo sotto pressione al servizio e hanno giocato bene, complimenti a loro per la vittoria. Per tutti noi queste sfide sono l’occasione di poter scendere in campo e dare il nostro contributo. Quello che mi piace è l’atteggiamento sempre combattivo con cui giochiamo”. Luca Spirito: “Ci voleva, due vittorie di fila ti tirano su l’umore e ti danno tanta forza di andare avanti. Non ci è successo spesso quest’anno, quindi ce la godiamo. Intanto abbiamo fatto un passo verso la semifinale, che è un obiettivo, giochiamo ogni tre giorni e abbiamo poco tempo per preparare le partite, ma riusciamo a farlo bene. Personalmente sono contento della mia prova, sono sempre contento se la squadra gioca bene e vinciamo 3-0, il premio mvp è un di più che mi fa piacere”. Federico Bonami: “È stata una bella partita, analizzando la difesa in particolare ci alleniamo tutti i giorni, anche con Ciccio Donati, cercando di alzare il livello in allenamento, e si è visto oggi in campo, sia in difesa che in ricezione, bravi anche in contrattacco, siamo riusciti a partire subito e chiuderla 3-0, qualcosa che ci è mancato in questa stagione, a parte rare occasioni. Avevamo bisogno di un risultato netto, per il morale, per lavorare con quella tranquillità che può essere mancata. Ma non vuol dire niente, ora mettiamo via questo risultato e mettiamoci subito a lavorare”. Radostin Stoytchev: “Oggi è stata una partita diversa, sotto controllo sin dall’inizio, partenza buona, sempre con quattro punti di vantaggio, abbiamo giocato lucidi e tranquilli nel primo set, bene in ricezione per tutta la partita, livello molto alto, e cambio palla abbastanza fluido. Nel secondo set qualche errore di troppo al servizio, ma ci siamo messi a posto, mi piacerebbe vedere un lavoro ancora migliore a muro, ma la partita è stata sempre sotto controllo.” NBV Verona-Kioene Padova 3-0 (25-19, 25-20, 25-22)  NBV Verona: Spirito 3, Kaziyski 15, Aguenier 7, Jensen 11, Magalini 11, Zingel 10, Donati (L), Asparuhov 2, Bonami (L), Peslac 0, Zanotti 1. N.E. Caneschi. All. Stoytchev. Kioene Padova: Tusch 3, Wlodarczyk 7, Fusaro 6, Casaro 12, Merlo 4, Volpato 4, Danani La Fuente (L), Milan 6, Ferrato 0, Gottardo (L), Canella 1, Vitelli 1. N.E. Bottolo, Stern. All. Cuttini. ARBITRI: Lot, Zanussi. CLASSIFICA 4ª Giornata And. (08/04/2021) – Play Off 5 posto Credem Banca – Girone, Stagione 2020Gas Sales Bluenergy Piacenza 7, Allianz Milano 7, Consar Ravenna 6, NBV Verona 6, Top Volley Cisterna 5, Kioene Padova 4, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3, Leo Shoes Modena 1. Note: 1 Incontro in più: NBV Verona, Kioene Padova; (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Kaziyski prende per mano Verona che vince al tie break con Ravenna

    Di Redazione L’aria di casa fa bene ai gialloblù, che si scrollano di dosso le esperienze di Piacenza e Vibo, portando a casa una vittoria al tie-break, soffertissima e tutta d’orgoglio, contro una Consar Ravenna più volte capace di mettere in difficoltà i gialloblù andando per due volte in vantaggio. Una iniezione di fiducia che fa bene a corpo e morale, in vista di un appuntamento già prossimo, quello di mercoledì contro la Kioene Padova. 1^ set: Nbv Verona in campo con Jensen-Spirito, Aguenier-Zingel, Kaziyski.Magalini, Bonami libero. Partenza combattutissima, punto a punto fin dai primi scambi. Slash di Jensen per il 7-5 e poi mani out, sempre del talento danese, murone di Zingel: i gialloblù sfruttano con grande efficienza i turni al servizio e guadagnano un vantaggio solido entro la metà del set. Ace di Kaziyski sul 16-11, coach Bonitta chiama il time-out e Ravenna stringe i denti fino a tornare a -1. Due errori gialloblù costano il sorpasso, la diagonale di Pinali e poi l’ace di Koppers ribaltano il parziale sul 18-22. I gialloblù ci provano, si lanciano all’inseguimento ma sono costretti a cedere il parziale. 2^ set: Ora tocca a Verona inseguire. Gran parallela di Mads Jensen per il 4-6, mani-out di astuzia di Magalini, ma Ravenna è un osso molto duro in difesa. Ma basta trovare un break vincente, con lo slash di Aguenier e gli attacchi di Jensen, e Verona pareggia sul 10-10. Muro di Kaziyski per il controsorpasso, Verona si accende. Il turno di battuta di Pinali fa malissimo, Ravenna va a +4 e il ritmo del parziale rimane elevatissimo. Dentro Zanotti e Asparuhov per dare energia, Verona reagisce e, con l’ace di Spirito, si arriva al set ball per i gialloblù, concretizzato dall’out di Arasomwan. 3^ set: Ravenna cerca la fuga fin dai primi scambi, qualche errore di troppo in battuta per i gialloblù e si arriva al 3-8. Ancora una volta, c’è la reazione di Verona, trascinata da Kaziyski, che culmina nel 9-9. Si procede a strattoni, Recine continua a martellare e Ravenna è nuovamente avanti di +4. Ultimi scambi, KK sempre monumentale con le sue diagonali, Verona annulla il primo set point della Consar, ma Pinali chiude i conti. 4^ set: Ancora appassionante e combattutissima, la sfida. Verona comincia bene con gli attacchi di Jensen, pari sul 7-7 con l’attacco imperioso di Kaziyski. Il turno in battuta di Spirito si rivela prolifico per i gialloblù, che scattano sul 13-11. Gira tutto bene in questa fase, dalla battuta al muro. Aguenier mette il pallonetto del 22-17, Ravenna le prova tutte ma i gialloblù mantengono il sangue freddo e il vantaggio anche nel lunghissimo set ball deciso da Kaziyski dopo una serie infinita di scambi. 5^ set: Si decide tutto al tie-break, dunque: primi scambi di avvertimento, all’iniziale vantaggio veronese risponde il mani-out di Recine, e si prosegue punto a punto una sfida appassionante. Nbv Verona sull’8-6 con Kaziyski, si va al cambio campo. Ace di Jensen, poi attacco sul filo della linea di Magalini: sono i gialloblù a fare la partita, mantenendo un vantaggio sottile ma preziosissimo sulla Consar. Ace di Kaziyski, ed è match point che Ravenna riesce a rimandare solo di un punto, prima del punto decisivo di Zingel. Matey Kaziyski: “E’ stata una battaglia lunga e una partita molto difficile. Soprattutto perché arriviamo da una trasferta molto complicata, si è visto che un po’ di stanchezza c’era, quindi è normale che siamo partiti un po’ rallentati. Siamo entrati in partita, una volta che la squadra avversaria ha preso fiducia è diventata difficile. Comunque abbiamo combattuto, e siamo contenti della vittoria. Abbiamo giocato di squadra, lottando fino alla fine”. Mads Jensen: “Sono molto contento di questa vittoria, che era importante dopo un periodo difficile per noi, adesso siamo pronti per Padova, questa vittoria ci voleva per trovare lo spirito giusto”. Radostin Stoytchev: “Siamo partiti molto bene nel primo set, ma ci siamo incastrati, mi è dispiaciuto perchè in quei momenti dobbiamo essere più lucidi e concreti. Il secondo set ha avuto una partenza ovviamente difficile, ma siamo stati bravi a rimontare un parziale virtualmente perso. Il terzo lo abbiamo giocato, bravi loro a difendere situazioni pazzesche e contrattaccare. Da quel momento abbiamo cambiato il nostro gioco, nel quarto set è andata bene, e al tie-break Zingel e Kaziyski hanno fatto la differenza, come del resto in tutta partita, al muro Zingel è stato impressionante, con 8 muri. Bene Kaziyski e Bonami sulla loro battuta, abbiamo tenuto bene per tutto il match. Era anche l’occasione di far giocare Magalini tutta la gara, ha sentito un po’ di pressione e ha avuto anche un po’ di sfortuna, può fare molto meglio, come Jensen sono molto giovani e queste partite servono, giocare cinque set può fargli solo bene.” TABELLINONBV VERONA – CONSAR RAVENNA 3-2 (20-25, 25-23, 22-25, 25-21, 15-12) NBV VERONA: Kaziyski 24 (C), Magalini 8, Caneschi ne, Peslac 0, Aguenier 8, Asparuhov 0, Zingel 15, Jensen 19, Spirito 1, Zanotti 0, Donati (L), Bonami (L) ne. All.: Stoytchev.CONSAR RAVENNA: Mengozzi ne, Giuliani (L), Redwitz 0, Pirazzoli (L), Stefani ne, Arasomwan 6, Recine 24, Zonca 2, Grozdanov 12, Batak 6, Pinali 22, Orioli ne, Koppers 11. All.: Bonitta. ARBITRI: Puecher, Venturi. STATISTICHENBV Verona: attacco 41%, ricezione 50% (perfetta 30%), muri 14, battute: ace 4, sbagliate 15.Consar Ravenna: attacco 47%, ricezione 38% (perfetta 25%), muri 7, battute: ace 5, sbagliate 23. NOTESpettatori: porte chiuse.MVP: Matey Kaziyski.Durata dei set: 26’, 29’, 28’, 29’, 20.Totale: 2h 12’ (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Giulio Magalini: “Contro Ravenna faremo tesoro dei nostri errori”

    Di Redazione Lasciata alla spalle la trasferta tra le mura del PalaMaiata, i gialloblù della NBV Verona saranno già in campo oggi, nel giorno di Pasqua, per la prima sfida casalinga dei Playoff 5° posto. Avversari di giornata saranno gli emiliani della Consar Ravenna, reduci dalla vittoria per 3-1 conquistata contro Padova. Le parole di Giulio Magalini alla vigilia del match: “La partita con Vibo è stata molto dura, abbiamo trovato alcune difficoltà da cui non siamo riusciti a uscire. Questo calendario lascia poco tempo per lavorare, ma vogliamo essere pronti per fare bella figura in casa e la partita con Ravenna può essere l’occasione giusta per svoltare questi Play Off. Loro sono una squadra molto agguerrita, con giocatori che sanno metterti in difficoltà in ogni fondamentale: penso al servizio di Pinali o alle soluzioni in attacco di Recine, ma non solo. Credo che come spesso accade dipenderà tutto da noi perchè quando entriamo in campo con la mentalità giusta abbiamo dimostrato di poter fare grandi cose. Domenica ce la metteremo tutta”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vibo Valentia trova il riscatto tra le mura amiche. Verona capitola 3-1

    Di Redazione Scatto d’orgoglio della Tonno Callipo che si riscatta dopo il tonfo di domenica scorsa a Cisterna. La squadra di coach Baldovin nella seconda giornata della Pool Play Off 5° Posto sul taraflex del PalaMaiata ha superato l’NBV Verona per 3-1 (25-23, 25-23, 16-25, 25-17) trascinata da Abouba (top scorer con 19 punti) mettendoci orgoglio e carattere. Fin dall’inizio i vibonesi hanno mostrato il loro vero volto, quello di una squadra che ha ben impressionato per gran parte della stagione. In evidenza il giovane Francesco Corrado, cresciuto nel vivaio giallorosso, schierato dal posto dell’infortunato Rossard e autore di ben 15 punti con 2 muri e il 48% in attacco. Al ventitreenne schiacciatore crotonese anche la palma del migliore del match. Buona anche la prestazione dell’americano Defalco (15 punti) e del centrale francese Chinenyeze (14 e 4 muri). Coach Baldovin schiera il sestetto tipo ad eccezione di Corrado che rileva Rossard, per il resto diagonale Saitta-Abouba, centrali Cester e Chinenyeze, in banda Defalco, Rizzo libero. Stoytchev risponde con Spirito in regia e opposto Jensen, al centro Zingel e Aguenier, schiacciatori Kaziyski e Magalini. Il libero è Bonami. Partenza sprint della Tonno Callipo che si impone nei primi due set con il medesimo punteggio (25-23) mostrando determinazione e voglia di riscattarsi. Maggiore precisione dei giallorossi in attacco (42% e a muro, ben 9 vincenti nei primi due set). Leggero calo della formazione di Baldovin nel terzo parziale con Verona abile ad accorciare le distanze grazie alla spinta dell’opposto Jensen (6 punti). Nel successivo ed ultimo gioco a prevalere è stata la grinta di Vibo, sospinta dal brasiliano Abouba (8 punti), che scava un solco decisivo (12-6, 19-11) per chiudere il match. Importante anche il contributo dell’MVP Corrado (4 punti) calatosi perfettamente nel ruolo e bravo a dare manforte in attacco. Solo tre giorni di recupero per la formazione di Baldovin chiamata sabato 3 aprile alla trasferta di Padova, ex squadra del tecnico della Tonno Callipo. DICHIARAZIONE POST-GARAFrancesco Corrado (Tonno Callipo Calabria): “Sono soddisfatto a livello personale perché ho avuto l’opportunità di dimostrare le mie potenzialità, oltre ad essere molto contento per aver contribuito ad una vittoria importante per la squadra. Venivamo da una brutta partita a Cisterna dove non siamo stati il gruppo ammirato nel corso della stagione e volevamo riscattarci a tutti i costi. La delusione per l’eliminazione dalla semifinale scudetto si fa ancora sentire ma abbiamo l’obbligo di guardare avanti perché in palio c’è la Challenge Cup. Gli appuntamenti di questo mini torneo sono ravvicinati e c’è poco tempo per allenarsi però dobbiamo cercare di concentrare le forze in questa fase e stringere i denti e non farci sopraffare dalla stanchezza“.  IL TABELLINO Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – NBV Verona 3-1 (25-23, 25-23, 16-25, 25-18)VIBO: Saitta 5, Abouba 19, Cester 6, Chinenyeze 14, Defalco 15, Rizzo (L pos 44%, pr 6%), Dirlic 1, Chakravorti, Corrado 15. Ne: Sardanelli (L), Rossard, Gargiulo, Victor. All. Baldovin.VERONA: Spirito, Jensen 16, Aguenier 6, Asparuhov 1, Kaziyski 10, Bonami (L pos 75%, pr 44%), Peslac 2, Magalini 10, Zingel 4, Donati. Ne: Caneschi, Zanotti. All. Stoytchev.ARBITRI: Brancati e Caretti (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO