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    La Moyashi saluta l’A3

    24 marzo 2024, Garlasco – Si ferma qui l’avventura Moyashi in serie A3. Ci credono fino in fondo i neroverdi, ma contro una Brugherio già salva non riescono a mettere in campo un gioco preciso, cedendo la vittoria ai diavoli per 2-3 (21-25, 25-21, 25-21, 22-25, 7-15). Gli altri campi hanno dato la possibilità alla Moyashi di conquistare i play-out al tie-break, ma i troppi errori in battuta e la fatica in ricezione, presenti per buona parte della stagione, non hanno dato tregua ai neroverdi neanche in questa partita decisiva. Tanta amarezza per quest’ultima chance sprecata.
    Formazioni: Per l’ultima di campionato coach Galimberti schiera Peslac in regia con Martinez opposto, Chadtchyn e Cavalcanti in banda, Biasotto, e Orlando al centro con Calitri libero. Dall’altra parte della rete coach Delmati schiera Prada in regia con Meschieri opposto, Ichino e Prespov in banda, Compagnoni e Mellano in centro con Consonni libero.
    La gara
    L’ansia gioca brutti scherzi nella metà campo neroverde in cui cadono diversi palloni dovuti alla distrazione dei padroni di casa. Cavalcanti e Orlando provano a tenere testa ai diavoli (3-8). Riprende in mano la situazione la Moyashi, che con Chadtchyn e Cavalcanti riesce a portarsi a -3, ma la favola non dura molto: Brugherio non si lascia intimorire e si porta sul 16-11 approfittando della solidità a muro. I neroverdi, trainati da Chadtchyn, provano a tenere a bada i diavoli (17-21). Galimberti chiama il doppio cambio con Vattovaz e Pedroni, ma le difficoltà dei neroverdi, soprattutto in battuta, consentono ai diavoli di prendere il primo set 21-25.
    Mossa dall’orgoglio la Moyashi prova a recuperare nel secondo parziale con capitan Puliti e Chadtchyn (8-5). Continua a martellare l’accoppiata Puliti–Chadtchyn, ma Brugherio non ci mette troppo a riportarsi in testa approfittando di un muro neroverde non efficace (16-14). Chiamati in campo Pedroni, Vattovaz e Tomassini la Moyashi riesce a dare una risposta decisa ai diavoli recuperando e portandosi sul 22-18 grazie ad una buona battuta e a un buon momento di Tomassini. Un errore in battuta dei diavoli regala ai neroverdi il set point, confermato da un altro errore rosa (25-21).
    Il derby lombardo si fa sempre più vivo. Confermati i cambi dello scorso set, i neroverdi si portano subito in testa grazie al contributo di tutti i membri in campo (8-6). I diavoli non si fanno però mettere i piedi in testa, e nonostante il buon apporto di Puliti e Vattovaz, trovano la quadra giusta con Meschiari e Mellano per portarsi sulla parità (16-16). Capitan Puliti non molla di un centimetro, riuscendo a condurre i suoi sul 21-18, vantaggio concretizzato da Vattovaz con il 25-21 finale che assicura ai neroverdi un punto.
    Si fa sentire la pressione sulla Moyashi, che con diversi errori permette ai diavoli di avanzare (6-8). Vattovaz dà il meglio di sé, ma non basta a contenere Brugherio che si porta sul 16-11. Ci prova Tomassini, ma i diavoli tirano fuori tutta la loro determinazione mettendo in grave difficoltà la ricezione neroverde (22-15). Con Vattovaz e Chadtchyn la Moyashi prova a recuperare Brugherio, ma non basta e Meschiari consegna ai suoi il set (22-25).
    Decisivo il tie-break per la Moyashi, sia per la vittoria che per la permanenza in campionato. I neroverdi vengono messi in difficoltà dal muro invalicabile dei diavoli (4-0), ma riescono a riprendersi con il buon apporto di Chadtchyn e Tomassini. Non è ancora sufficiente però, e al cambio campo è Brugherio ad essere in vantaggio (8-5). La situazione si fa pesante per la Moyashi che fatica in ricezione, e sul 5-12 coach Galimberti chiama il doppio cambio con Peslac e Martinez. Il cambio non sortisce però gli effetti desiderati e un errore in battuta neroverde detta la fine dell’esperienza Moyashi in serie A3.
    TABELLINO
    MOYASHI GARLASCO 2 – GAMMA CHIMICA BRUGHERIO 3
    PARZIALI: 21-25, 25-21, 25-21, 22-25, 7-15
     
    MOYASHI GARLASCO: Peslac 1, Tomassini 7, Cavalcanti 4, Pedroni 3, Chadtchyn 16, Martinez 3, Vattovaz 14, Calitri L, Accorsi, Orlando Boscardini 10, Puliti 11.
    All. Galimberti, vice Moro.
    12 muri, 4 ace, 14 errori al servizio, 45% rice positiva (34% perfetta), 41% efficienza in attacco.
     
    GAMMA CHIMICA BRUGHERIO: Meschiari 21, Ichino 13, Prespov 19, Compagnoni 11, Consonni L, Mellano 13, Prada 3, Bevilacqua.
    All. Delmati, vice PiazzA
    15 muri, 8 ace, 13 errori al servizio, 48% ricezione positiva (40% perfetta), 42% efficienza in attacco. LEGGI TUTTO

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    Speranza appesa a un filo

    17 marzo 2024, Garlasco – Per la Moyashi svaniscono definitivamente le speranze di ottenere una salvezza diretta. Contro Bologna c’è poco da fare, i felsinei si prendono di forza la partita per 3-1 (25-21, 22-25, 25-16, 25-21). Nella metà campo neroverde gli errori non permettono a Garlasco di rimanere aggrappata alla gara e Bologna spinge dai 9 metri (6 ace) nei momenti decisivi, contando sul trittico di palla alta Listanskis, Maletti e Baciocco, che a turno permette ai felsinei di prendere il largo. Per rimanere aggrappati alla categoria i neroverdi dovranno vincere da 3 punti con Brugherio, già salva, e sperare che Sarroch non faccia punti nell’ultima di campionato con Cagliari. Missione ostica ma bisogna crederci fino alla fine.
    Formazioni: Per la sfida diretta con Bologna coach Galimberti schiera Peslac in cabina di regia con Martinez opposto, Puliti e Cavalcanti in banda, Orlando e Biasotto al centro e Calitri libero. Dall’altra parte della rete coach Guarnieri schiera Sitti in regia con Listanskis opposto, Aprile e Giampietri in centro, Baciocco e Maletti in banda con Brunetti libero.
    La gara
    Partenza in salita per la Moyashi, che si schianta sul muro di Aprile. Ci provano Martinez e Biasotto supportati dall’ace di Orlando, ma Bologna si porta sull’8-6. I neroverdi ci provano con capitan Puliti e Martinez, ma gli errori sono molti e i felsinei prendono il largo (16-12). Ancora la coppia Puliti-Martinez prova a recuperare Bologna, ma i padroni di casa, trainati da Listanskis, si portano sul 21-17, e coach Galimberti chiama il doppio cambio con Pedroni e Vattovaz per tentare la ripresa, ma l’ex Baciocco conclude il lavoro portato avanti dai suoi e ottiene il set 25-21.
    Migliore la partenza del secondo parziale, con la Moyashi che spinta da Orlando e Martinez riesce ad ottenere fin da subito il vantaggio. Raggiunti dai felsinei sul 5-5, i neroverdi si trovano davanti un muro invalicabile che porta Bologna sull’8-6. Galimberti cambia tutto con Chadtchyn e Tomassini, e la Moyashi trova un buon break sul turno al servizio di Martinez (16-16). La situazione non si sblocca, ma con Martinez e Chadtchyn i neroverdi riescono a trovare il +2 sui felsinei sul 20-22, e sono ancora loro due a condurre la Moyashi alla vittoria (22-25).
    Trovata la carica, i neroverdi le provano tutte per non far scappare Bologna (8-6). Blackout per la Moyashi in ricezione, che vanifica gli sforzi di Orlando e consente a Bologna di allungare grazie ai tre ace di Baciocco (14-7). Ci provano Tomassini e Martinez, ma i felsinei sono di un altro livello (21-15). Coach Galimberti chiama il doppio cambio con Pedroni e Vattovaz per spingere i neroverdi ad una risposta più decisa, ma i muri di Maletti e Aprile consegnano il set a Bologna (25-16).
    Faticano i neroverdi all’inizio del quarto set, e i numerosi errori sovrastano i punti di Orlando e Martinez (8-4). Con Peslac a muro e Puliti in attacco, la Moyashi prova a riagganciare Bologna, ma i padroni di casa non desistono e si portano sul 16-13. Entrano in campo Vattovaz e Pedroni, ma il cambio non sortisce effetto e Listanskis porta i suoi sul 21-16. Richiamato il doppio cambio, gli errori continuano ad essere troppi e Bologna non esita ad approfittarne. Una presa d’orgoglio da parte della Moyashi le permette di annullare quattro match-point, ma Maletti riesce a trovare il mani-out vincente (25-21).

    TABELLINO
    GEETIT BOLOGNA 3 – MOYASHI GARLASCO 1
    PARZIALI: 25-21, 22-25, 25-16, 25-21.
    MOYASHI GARLASCO: Peslac 4, Tomassini 3, Cavalcanti, Pedroni, Chadtchyn 6, Martinez 21, Biasotto 2, Vattovaz 1, Calitri (L), Accorsi, Orlando Boscardini 9, Puliti 9.
    All. Galimberti, Vice Moro.
    8 muri, 4 ace, 15 errori al servizio, 47% ricezione positiva (27% perfetta), 47% efficienza in attacco.
    GEETIT BOLOGNA: Aprile 7, Giampietri 7, Omaggi, Sitti 3, Baciocco 13, Sacripanti 3, Ronchi, Brunetti (L), Maletti 14, Minelli, Listanskis 23. NE: Serenari,
    All. Guarnieri, Vice Not.
    12 muri, 6 ace, 18 errori al servizio, 50% ricezione positiva (28% perfetta), 53% efficienza in attacco. LEGGI TUTTO

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    Moyashi capitola a Mirandola. Si mette male

    10 marzo 2024, Garlasco – Si mette male per i neroverdi, che cedono per 3-1 (25-20, 27-25, 28-30, 25-19) nella sfida diretta con Mirandola. Per tutta la gara la Moyashi prova a inseguire gli emiliani, che nonostante diversi errori riescono ad avere la meglio facendo un grosso passo avanti per insidiare i neroverdi nella corsa ai play-out. Scende in campo un ottimo Calitri, che non permette agli emiliani di mettere giù palloni facilmente. Buono anche il contributo di Chadtchyn (15 punti) e Tomassini (14 punti), che in questa delicata sfida danno il tutto per tutto nel tentativo di portare a casa qualche punto. Purtroppo l’impresa non riesce: la Moyashi ha i suoi punti deboli nella fase break e spreca diverse occasioni nei momenti decisivi. I neroverdi sono ora costretti a doversi mostrare di un livello nettamente superiore nelle ultime due gare di campionato, prima delle quali domenica 17 con Bologna, per poter avere almeno l’occasione di disputare i play-out e giocarsi fino all’ultimo la permanenza in categoria, dipendendo d’ora in poi dai risultati degli altri campi.
    Formazioni: Per la sfida diretta con Mirandola, coach Galimberti schiera Peslac in cabina di regia con Martinez opposto, Puliti e Cavalcanti in banda, Tomassini e Orlando in centro e libero Calitri. Dall’altra parte della rete coach Mescoli schiera Quartarone in regia con Rossatti opposto, Nasari e Albergati in banda, Bombardi e Rustichelli al centro con Scarpi libero.
    La gara
    Partenza in salita per la Moyashi, che si deve affidare agli errori di Mirandola e all’ace di Tomassini per portarsi sul 9-5. Non migliora la situazione, con Rossatti e Albergati che, mettendo a dura prova la ricezione neroverde, non consentono alla Moyashi di avvicinarsi. È ancora Tomassini a provarci supportato dall’ace di capitan Puliti, ma Mirandola continua ad averne di più e si porta sul 17-12. Il doppio cambio con Pedroni e Vattovaz sortisce qualche effetto, e con Orlando a muro e Puliti in attacco, la Moyashi tenta la rincorsa (21-18). Non basta l’energia di Vattovaz, con un ace Mirandola si prende il primo set 25-20.
    Si rianima la Moyashi, che nella prima fase del secondo parziale riesce a tenere testa a Mirandola affidandosi a Chadtchyn e capitan Puliti, assistiti da un buon Calitri (7-9). Trovata la parità sul’11-11, i neroverdi faticano in ricezione, non riuscendo ad allontanarsi nonostante il buon apporto di Vattovaz (17-17). Galimberti si affida a Pedroni e Martinez chiamati in campo. Molti errori da entrambe le parti, ma con Orlando e Martinez la Moyashi riesce a mantenere la parità (21-21). Rientrano Peslac e Vattovaz, che con Chadtchyn le provano tutte per ottenere il set che si prolunga ai vantaggi. È un altro ace a consegnare la vittoria a Mirandola 27-25.
    Si mettono tutti in gioco i neroverdi, che provano in tutti i modi a contrastare Mirandola (9-8). Capitan Puliti e Vattovaz le provano tutte, ma con Rossatti e Bombardi gli emiliani si portano sul 15-10. Tomassini e Orlando danno il meglio di sé, ma non basta a contenere gli emiliani che si portano sul 21-20. Tomassini continua a martellare, e con Chadtchyn in ace i neroverdi raggiungono Mirandola portando anche questo set ai vantaggi (24-24). Il gioco si fa sempre più agguerrito, ma alla fine sono capitan Puliti e Chadtchyn a spuntarla 28-30.
    La buona partenza neroverde dettata da Chadtchyn e Vattovaz dura poco, e Mirandola si porta presto in vantaggio (8-5). Appoggiandosi ad un ottimo Calitri i neroverdi provano a contenere gli emiliani. Buono l’apporto anche dei centrali Orlando e Tomassini, che trovato un buon break con Puliti al servizio, e i neroverdi si portano a -1 (17-16). Con Chadtchyn e Puliti serviti da un buon Pedroni, la Moyashi prova a non far scappare Mirandola (21-19), ma i padroni di casa riescono a scansare i neroverdi e prendersi la vittoria 25-19.

    TABELLINO
    STADIUM MIRANDOLA 3 – MOYASHI GARLASCO 1
    PARZIALI: 25-20, 27-25, 28-30, 25-19
    MOYASHI GARLASCO: Peslac 4, Tomassini 14, Cavalcanti, Pedroni 1, Chadtchyn 15, Martinez 2, Vattovaz 10, Calitri (L), Accorsi (L), Orlando Boscardini 9, Puliti 11. NE: Biasotto.
    All. Galimberti, Vice Moro.
    8 muri, 5 ace, 19 errori al servizio, 54% ricezione positiva (24% perfetta), 50% efficienza in attacco.
    STADIUM MIRANDOLA: Nasari 16, Capua, Scita (L), Schincaglia, Albergati 22, Bombardi 8, Rustichelli 7, Quartarone 3, Rossatti 20. NE: Gozzi (L), Bevilacqua, Rustichelli (L), Scaglioni.
    All. Mescoli, Vice Pinca.
    8 muri, 9 ace, 19 errori al servizio, 57% ricezione positiva (29% perfetta), 51% efficienza in attacco. LEGGI TUTTO

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    Moyashi, notte fonda con Savigliano

    28 febbraio 2024, Garlasco – Si interrompe la serie di 5 successi consecutivi per la Moyashi Garlasco che capitola con un secco 0-3 in casa contro Savigliano (18-25, 15-25, 19-25). La potenza a muro dei piemontesi non lascia scampo ai neroverdi, che faticano a mettere a terra palloni e a concretizzare. Incontenibili Rossato (18 punti) e Galaverna (17 punti), che mettono in difficoltà la ricezione della Moyashi e conducono i loro a una vittoria senza troppi pensieri. Galimberti le prova tutte per riaccendere la scintilla dei suoi. Chadtchyn e Vattovaz danno qualche segnale positivo ma non basta. Una sconfitta che pesa sulle spalle dei Garlacticos, che dovranno dare il tutto per tutto nelle prossime sfide dirette, prima di tutte quella con Mirandola, per provare ad ottenere l’agognata salvezza diretta.
    Formazioni: Per la decima di ritorno coach Galimberti schiera Peslac in cabina di regia con Martinez opposto, Puliti e Cavalcanti in banda, Biasotto e Orlando in centro e Calitri libero. Dall’altra parte della rete coach Simeon chiama Pistolesi in regia con Rossato opposto, Raniero e Dutto in centro, Galaverna e Brugiafreddo in banda con Gallo libero.
    La gara
    Partita in salita per la Moyashi, che nonostante il contributo di capitan Puliti, subisce in ricezione (4-8). L’ace di Peslac e la diagonale stretta di Martinez provano a ristabilire un buon ritmo, ma le disattenzioni neroverdi sono troppe e Savigliano si porta sull’11-17. Galimberti chiama il doppio cambio con Vattovaz e Pedroni, ma il cambio non dà gli effetti sperati e i piemontesi si portano sul 14-20. Buono il contributo di Biasotto dal centro accompagnato dall’ace di Orlando e da un efficiente Cavalcanti (17-21), ma il muro piemontese è invalicabile e Savigliano si prende il set 18-25.
    La situazione non migliora nel secondo parziale: la ricezione neroverde subisce ancora (3-8). Coach Galimberti chiama in campo Vattovaz, che con Orlando prova a recuperare. Sul 6-15 vengono buttati nella mischia anche Chadtchyn e Tomassini. Savigliano tiene le redini del gioco sin dal servizio non concedendo nulla in difesa con un ottima distribuzione di Pistolesi. Danno tutto capitan Puliti e Chadtchyn provando a contrastare la potenza di fuoco piemontese che si porta sul 13-21. Ancora una volta il muro piemontese si fa sentire, e Savigliano si prende il set 15-25.
    Faticoso anche l’inizio del terzo parziale per la Moyashi, con capitan Puliti che ci prova in ogni modo ma la Moyashi fatica a metter palla a terra (4-9). Dà del suo meglio Vattovaz, e con l’ace di Chadtchyn Garlasco tenta di riportarsi vicino a Savigliano (12-16). Non basta l’energia di capitan Puliti e Peslac, la Moyashi va a intermittenza e un Brugiafreddo implacabile porta i suoi sul 16-21. Continuano a lottare Chadtchyn e Vattovaz, ma Savigliano ha la meglio anche questa volta e chiude la pratica senza troppi pensieri 19-25.

    TABELLINO:
    MOYASHI GARLASCO 0 – MONGE-GERBAUDO SAVIGLIANO 3
    PARZIALI: 18-25, 15-25, 19-25
    MOYASHI GARLSCO: Peslac 3, Tomassini 1, Cavalcanti 3, Pedroni, Chadtchyn 5, Martinez 2, Biasotto 2, Vattovaz 7, Calitri L, Accorsi, Orlando 4, Puliti 8.
    All. Galimberti, vice Moro.
    1 muro, 3 ace, 9 errori in battuta, 59% rice positiva (31% perfetta), 38% efficienza in attacco.

    MONGE GERBAUDO SABIGLIANO: Calcagno, Gallo L, Carlevaris, Rainero 5, Galaverna 17, Rabbia L, Rossato 18, Brugiafreddo 5, Turkaj 1, Dutto 7, Pistolesi 4. NE Quaranta.
    All. Simeon, vice Brignone.
    11 muri, 7 ace, 12 errori in battuta, 49% rice positiva (29% perfetta), 54% efficienza in attacco. LEGGI TUTTO

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    Vittoria dolceamara per la Moyashi

    18 febbraio 2024, Salsomaggiore – La Moyashi conquista la quinta vittoria consecutiva a Salsomaggiore spuntandola al tie-break (25-19, 23-25- 20-25, 26-24, 13-15). Nonostante la grande fatica dovuta anche ad alcuni acciacchi, i neroverdi riescono a recuperare un primo set doloroso e conquistare i seguenti due. Un risveglio di Salsomaggiore mette in difficoltà la Moyashi, che cede il quarto set agli emiliani. La gara si gioca al tie-break, in uno scontro fino all’ultimo pallone: Garlasco si fa valere e conquista due punti importantissimi. Una vittoria che manda i neroverdi al turno di riposo con un po’ di amarezza per il punto perso, ma consapevoli di avere i mezzi per poter raddrizzare anche le giornate più storte.
    Formazioni: Per la trasferta con Salsomaggiore, coach Galimberti schiera Peslac in regia con Martinez opposto, Cavalcanti e Puliti in banda, Orlando e Biasotto in centro con Calitri libero. Dall’altra parte della rete coach Mattioli schiera leoni in cabina di regia con Bulfon opposto, Bussolari e Alberghini in centro, Van Solkema e Cantagalli in banda con Zecca libero.
    La gara
    Un po’ di spaesamento nel campo neroverde rende faticoso l’inizio della gara con Salsomaggiore. Ci prova capitan Puliti, ma i padroni di casa si portano presto sul 10-5. Tenta di recuperare un po’ di attenzione la Moyashi, che con Martinez e l’ace di Cavalcanti cerca la ricorsa (16-12). Buono l’apporto di Cavalcanti, ma Cantagalli e Beltrami mettono in difficoltà la ricezione della Moyashi che consente agli emiliani di portarsi sul 22-18. Coach Galimberti chiama il doppio cambio con Pedroni e Vattovaz, ma Van Solkema permette ai suoi di prendersi il set 25-19.
    La Moyashi tenta la rivincita all’inizio del secondo parziale con Martinez e Orlando che cercano di contenere i padroni di casa (8-9). Martinez e Cavalcanti ce la mettono tutta per mantenere il poco vantaggio conquistato, e affidandosi a una buona difesa di Calitri si portano sul 15-17. Poca precisione da parte dei neroverdi consente a Salsomaggiore di riportarsi avanti. Sul 20-19 coach Galimberti chiama il doppio cambio con Pedroni e Vattovaz, che riescono a rianimare la sfida (20-21). Pedroni si affida a un buon Orlando, e grazie al muro e all’attacco di Vattovaz i neroverdi si prendono il set 23-25.
    Ritrovata l’energia giusta, Martinez mette subito in chiaro le intenzioni della Moyashi, e supportato da Cavalcanti e dall’ace di Puliti, guida i suoi sul 4-8. Ancora Cavalcanti e Martinez continuano a spingere riuscendo a contrastare Bulfon. Sull’11-14 coach Galimberti ricorre ancora una volta al doppio cambio Vattovaz e Pedroni. Non guarda in faccia nessuno Cavalcanti, e con il supporto dall’ace di Orlando trascina con forza i suoi sul 16-21. Rientrano in campo Peslac e Martinez, che colgono subito la palla al balzo e conquistano il terzo set 20-25.
    La tensione si fa sempre più alta, e le disattenzioni in ricezione da parte dei neroverdi consentono a Salsomaggiore di portarsi in vantaggio. Con Martinez e Tomassini i neroverdi provano ad avvicinarsi sempre di più (9-8). Tornano in campo Pedroni e Vattovaz, e con Orlando in attacco e a muro la Moyashi trova il pareggio (13-13). Cavalcanti le prova tutte, ma gli emiliani trovano forza e si portano avanti. Sul 20-18 rientrano in campo Martinez e Peslac, e con Tomassini al servizio e gli attacchi di Martinez i neroverdi si portano sul 21 pari. Con Orlando dal centro e Puliti, la Moyashi annulla il primo set point conquistato da Salsomaggiore portando il set ai vantaggi, ma Bussolari si prende di forza il set 26-24.
    Si gioca tutto al tie-break, con Tomassini che dà il meglio di sé aiutato da un buon muro di Orlando (6-4). I padroni di casa si avvicinano sempre di più, fino a portarsi sull’8 pari. Non si ferma Tomassini, che supportato da Cavalcanti trascina i neroverdi sull’11-13. Con un muro di Martinez la Moyashi si prende il set point, e Puliti conferma la vittoria con il 13-15.

    TABELLINO
    WIMORE SALSOMAGGIORE TERME 2 – MOYASHI GARLASCO 3                                     
    PARZIALI: 25-19, 23-25, 20-25, 26-24, 13-15
    MOYASHI GARLASCO: Peslac 2, Tomassini 6, Cavalcanti 21, Pedroni, Martinez 19, Biasotto 4, Vattovaz 3, Calitri (L),  Accorsi, Orlando Boscardini 12, Puliti 13. NE: Chadtchyn.
    All. Galimberti, Vice Moro.
    12 muri, 7 ace, 14 errori al servizio, 53% ricezione positiva (30% perfetta), 44% efficienza in attacco.
    WIMORE SALSOMAGGIORE TERME: Leoni, Boschi 1, Van Solkema 23, Zecca (L), Cantagalli 10, , Bussolari 8, Alberghini 12, Monica (L), Bulfon 25. NE: Beltrami, Bucciarelli, Riccò, Conforti.
    All. Mattioli, Vice Montanini.
    10 muri, 5 ace, 15 errori al servizio, 48% ricezione positiva (33% perfetta), 50% efficienza in attacco.
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    Moyashi, che rimonta!

    11 febbraio 2024, Pavia – Quarta vittoria consecutiva per la Moyashi Garlasco, che contro la capolista Mantova rimonta e si impone per 3-2 (28-26, 17-25, 23-25, 26-25, 16-14). Appoggiandosi alla potenza di fuoco di capitan Puliti (22 punti) e Cavalcanti (20 punti), i neroverdi hanno la meglio sulla corazzata guidata da Yordanov. Decisivo il servizio di Peslac sul finale e l’ingresso di  un Chadtchyn da 100% in attacco nel quinto, onnipresente Calitri che dà un grande aiuto in difesa. Importante l’apporto di tutti i membri della squadra, pronti a supportare i compagni nei momenti più delicati della partita. Una vittoria contro pronostico che conferma le qualità e il carattere della Moyashi.
    Formazioni: per la sfida con la capolista coach Galimberti schiera Peslac in cabina di regia con Martinez opposto, Puliti e Cavalcanti in banda, Biasotto e orlando al centro con Calitri libero. Dall’altra parte della rete coach Serafini schiera Martinelli in regia con Pedroso opposto, Miselli e Ferrari al centro, Yordanov e Scaltriti in banda e Catellani libero.
    La gara
    Buon la partenza della Moyashi, che non si lascia intimorire dalla capolista e trova un buon break con Peslac in battuta. Con le diagonali di Puliti e Cavalcanti i neroverdi passano avanti (8-6). Alta la concentrazione per Garlasco che allunga con capitan Puliti e Martinez (16-11). Cede un po’ la ricezione della Moyashi, e Yordanov trascina i suoi sul 20-20. Il set si gioca punto a punto, con Puliti che spinge per portare i suoi al set-point (24-22). I mantovani annullano due set point con Zanini, portando il set ai vantaggi. È ancora un super Puliti a chiudere il primo set 28-26.
    Più complicato l’inizio del secondo parziale, con Puliti e Cavalcati che, aiutati dall’ace di Peslac, le provano tutte per non far scappare i mantovani (7-8). Fatica la Moyashi, e sul 9-13 coach Galimberti chiama in campo Pedroni. Martinez e Cavalcanti provano a contenere Mantova, ma gli ospiti si portano sul 12-20 con Yordanov. Entrano in campo Chadtchyn e Tomassini che si fanno subito sotto recuperando punti e annullando il primo set point. Non basta però: un errore in battuta consegna il set agli ospiti 17-25.
    Ritrovata la grinta, i neroverdi sommano agli errori mantovani gli attacchi di Cavalcanti e il muro di capitan Puliti per portarsi sul 9-6. Yordanov e Ferrari mettono in difficoltà la ricezione della Moyashi e portano i loro sulla parità, ma con Puliti e Martinez i neroverdi riescono a ritrovare il vantaggio (17-15). Il set prosegue con un continuo cambio palla con Martinez e Cavalcanti che le provano tutte per allungare (21-21). Galimberti chiama il doppio cambio con Pedroni e Vattovaz, ma il muro mantovano non perdona e gli ospiti salgono a 24-21. I neroverdi annullano due set point, ma Yordanov non ci sta e chiude la pratica 23-25.
    Orlando e Martinez provano a riportare ordine, ma Mantova è determinata e sta avanti (7-8). Non ci stanno Tomassini e Cavalcanti, che ritrovano il pareggio sul 13-13. Martinez e Tomassini continuano a lottare per trovare il vantaggio, aiutati dal muro di Orlando (19-18). Ancora un ottimo Cavalcanti aiutato da un capitan Puliti in grande spolvero non permettono ai mantovani di allontanarsi, e con l’ace di Peslac i neroverdi si portano sul 23-22. Martinez trova il 24-23 e l’ace di Vattovaz la chiude ai vantaggi (26-24).
    Partono bene i neroverdi con il tocco di seconda intenzione di Peslac e il muro di Tomassini (4-4), ma le difficoltà in ricezione e il muro avversario bloccano i neroverdi (4-8). Con il cambio campo entrano Vattovaz e Chadtchyn. Buona l’apporto di Calitri, che consente ai neroverdi di trovare il 10-10 appoggiandosi all’attacco deciso di Chadtchyn e Puliti. Tomassini continua l’opera supportato dall’ace di Peslac che consegna il match point ai neroverdi, prontamente annullato dai mantovani. Con errore della capolista la Moyashi conquista la quarta vittoria consecutiva con una rimonta entusiasmante.

    TABELLINO
    PARZIALI: 28-26, 17-25, 23-25, 26-25, 16-14
    MOYASHI GARLASCO 3 – GABBIANO MANTOVA 2
    MOYASHI GARLASCO: Peslac 7, Tomassini 9, Cavalcanti 20, Pedroni, Chadtchy 4, Martinez 16, Biasotto 2, Vattovaz 2, Calitri (L), Accorsi, Orlando Boscardini 8, Puliti 22. All. Galimberti, vice Moro.
    8 muri, 4 ace, 21 errori in battuta, 60% ricezione positiva (21% perfetta), 48% efficienza in attacco.
    GABBIANO MANTOVA: Miselli 3, Catellani (L), Yordanov 20, Scaltriti 14, Martinelli 2, Ferrari 12, Depalma, Zanini 6, Gola 1, Massafeli Pedroso 18. NE. Parolari, Novello, Tauletta, Sommavilla (L). All. Serafini, vice Delpane.
    10 muri, 4 ace, 8 errori in battuta, 70% ricezione positiva (31% perfetta), 41% efficienza in attacco. LEGGI TUTTO

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    E sono 3! Moyashi saccheggia San Donà

    4 febbraio 2024, San Donà di Piave – Gara senza esclusione di colpi quella tra Moyashi Garlasco e Personal Time San Donà di Piave. Dopo oltre 2 ore di gara è la Moyashi ad avere la meglio per 2-3 (25-15, 17-25, 20-25, 26-24, 13-15) di una San Donà sottotono ma mai doma. Dopo un primo set impalpabile, i neroverdi mettono il turbo nel secondo e terzo parziale, lottando con le unghie e con i denti per rientrare in un quarto set che si era messo male, concluso solo ai vantaggi a favore dei veneti. La spunta Garlasco al tie-break contro un Giannotti di fuoco sino alle ultimissime fasi della partita. I neroverdi rispondono così alla vittoria di Bologna su Savigliano, salendo anche loro a quota 18 punti e trovando il terzo successo consecutivo. Continua ad essere di grande impatto il contributo della panchina, sempre pronta a mettersi al servizio della squadra, a partire da un Tomassini in gran forma e la diagonale Pedroni-Vattovaz decisiva nella crescita del secondo e terzo parziale. Poteva forse essere bottino pieno ma quel che è certo è che i neroverdi stanno trovando la loro identità e la continuità nei risultati non può che entusiasmare e motivare un gruppo capace di ribaltare per la terza gara consecutiva il pronostico. Tutta un’altra storia sarà domenica prossima contro Mantova, regina del girone e poco intenzionata a lasciare punti per strada.
    Formazioni: A San Donà coach Galimberti schiera Peslac in regia con Martinez opposto, Puliti e Cavalcanti in banda, Biasotto e Orlando al centro e libero Calitri. Dall’altra parte della rete coach Moretti chiama in campo Tulone in regia con l’ex neroverde Giannotti opposto, Guastamacchia e Iorno al centro, Favaro e Umek in banda con Bassanello libero.
    La gara 
    In difficoltà la Moyashi nell’inizio sfida con San Donà. Ci provano Biasotto e Cavalcanti, ma il muro veneto guidato da Guastamacchia non permette ai neroverdi di mettere palla a terra (8-4). Dopo un primo momento di incertezza, prova a riprendersi la Moyashi grazie a Martinez e Puliti in attacco e agli ace di Peslac e Biasotto (15-12). Peslac continua ad affidarsi a Martinez, ma San Donà prende definitivamente il largo sul servizio di Giannotti (21-14). Sul 23-14 entra in campo Tomassini, ma San Donà si prende di forza il set 25-15.
    Per il secondo set coach Galimberti conferma Tomassini e cambia diagonale, affidandosi a Pedroni e Vattovaz. Il cambio concede ai neroverdi una boccata d’aria: appoggiandosi a capitan Puliti, Vattovaz e all’ace di Tomassini è presto 3-8. La grande attenzione in ricezione e la buona distribuzione di Pedroni consentono a Vattovaz, Puliti e Orlando di allungare (10-16). Riesce tutto ai neroverdi: Pedroni trova gloria personale, Puliti e Cavalcanti concludono su palla alta e San Donà non riesce a reagire (15-22). Sono un infuocato Vattovaz e un solido Orlando a rimettere il match in parità (17-25).
    Inizio shock per la Moyashi nel terzo set, subito sopra 1-5 con San Donà sorpresa dall’energia neroverde. Si riprende San Donà grazie a Favaro, ma i neroverdi riprendono presto il pallino del gioco e sulla difesa spettacolare di Calitri trovano il +6 (6-12). L’ansia da prestazione mette in difficoltà la Moyashi che subisce il rientro di Giannotti, ma riesce presto a divincolarsi dagli errori e portarsi sul 15-21 con Vattovaz e Puliti. Buono l’apporto di Tomassini, che guida i suoi verso il set point concretizzato da Cavalcanti (20-25).
    Si alza la posta in gioco nel quarto set. La Moyashi si lascia guidare da capitan Puliti e Tomassini per contrastare la ripresa di San Donà trainata da Giannotti (8-6). Con Favaro al servizio i veneti volano via, e sul 10-6 coach Galimberti deve ricorrere al doppio cambio con Peslac e Martinez. Tornano a farsi sotto i neroverdi con Cavalcanti e Tomassini (13-13), e il muro di Orlando rilancia la Moyashi sul +2 (16-18). Non mollano i veneti, che tornano a martellare con il bomber Giannotti (20-20). Sul 21 pari Galimberti chiude il doppio cambio, con Pedroni e Vattovaz che tengono i neroverdi attaccati al set (23-23). Il set si allunga ai vantaggi, ma è Giannotti a farla da padrone e conquistare di forza il parziale 26-24.
    Parte bene Tomassini che, aiutato dall’ace di Pedroni, porta subito i neroverdi in vantaggio (1-5). Ci provano capitan Puliti e Vattovaz a mantenere la guida del set, ma Umek e Giannotti si fanno sotto permettendo ai loro di avvicinarsi (6-8). Tomassini sale in cattedra e stampa San Donà mettendo una buona ipoteca sul set (9-12). L’ace di Pedroni assegna ai neroverdi il match point, ma Giannotti non ci sta e annulla 2 occasioni (12-14). Al terzo match point annullato entrano in campo Peslac e Martinez. È capitan Puliti a sancire la terza vittoria consecutiva per i neroverdi 13-15.
    TABELLINO
    MOYASHI GARLASCO 3 – PERSONAL TIME SAN DONÀ 2
    PARZIALI: 25-15, 17-25, 20-25, 26-24, 13-15
    MOYASHI GARLASCO: Peslac 2, Tomassini 14, Cavalcanti 14, Pedroni 4, Martinez 5, Biasotto 2, Vattovaz 15, Calitri (L), Accorsi, Orlando Boscardini 7, Puliti 17. NE: Chadtchyn.
    All. Galimberti, Vice Moro.
    15 muri, 11 ace, 16 errori al servizio, 56% ricezione positiva (19% perfetta), 47% efficienza in attacco.
    PERSONAL TIME SAN DONÀ: Tulone 2, Bassanello (L), Giannotti 30, Favaro 15, Guastamacchia 6, Iorno 5, Paludet (L), Cunial, Umek 14, Lazzarini. NE: Parisi, Trevisol, Lazzaron, Tuis.
    All. Moretti, Vice Mamprin.
    8 muri, 7 ace, 17 errori al servizio, 43% ricezione positiva (18% perfetta), 49% efficienza in attacco. LEGGI TUTTO

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    Un altro ko per la Moyashi con Motta

    14 gennaio 2024, Pavia – Non riesce a sbloccarsi la Moyashi Garlasco, alla quinta sconfitta consecutiva con una Pallavolo Motta che si impone 3-1 (25-20, 21-25, 14-25, 18-25). La buona partenza nel primo set fa sognare i tifosi neroverdi di poter rivedere la Moyashi tornare alla vittoria, ma Motta prende pian piano fiducia e con Mazzotti e Mian fa la voce grossa in attacco, permettendo ai veneti di vincere in rimonta il secondo set, dominare il terzo e chiudere la pratica in quattro set. Sfuma l’occasione di far punti per i neroverdi che sembrano per buoni tratti potersi esprimere con qualità, per poi attraversare fasi troppo altalenanti per poter provare a mettere in difficoltà i veneti.
    Formazioni: coach Galimberti schiera Peslac in regia con Martinez opposto, Puliti e Cavalcanti in banda, Biasotto e Orlando al centro con libero Calitri. Dall’altra parte della rete coach Marzola schiera Catone in regia con Mazzotti opposto, Saibene e Mian in banda, Luisetto e Arienti al centro con Pirazzoli libero.
    La gara
    Partenza equilibrata per la Moyashi, con Cavalcanti e capitan Puliti a guidare i neroverdi contro i veneti (9-6). Mantiene il vantaggio la Moyashi affidandosi a Cavalcanti e Puliti in ace (17-12). Continua a martellare Cavalcanti, che riesce facilmente a sfruttare l’imprecisione avversaria per portare i suoi sul 22-17. Qualche ingenuità neroverde concede il 23-20, ma Orlando e Martinez chiudono la pratica 25-20.
    Inizio di secondo in cui i neroverdi sono costretti a rincorrere, ritrovando la parità grazie al servizio aggressivo di Martinez (4-4) e ad un capitan Puliti in grande spolvero (8-7). La Moyashi riesce a scucire un break grazie al muro di Biasotto (12-10) e tiene il vantaggio anche grazie al buon ingresso di Vattovaz e Pedroni con il doppio cambio (17-15) ma il muro veneto e la diagonale di Mian girano l’inerzia del set, con Motta che si affida ai suoi attaccanti di palla alta per il 20-22. Puliti sblocca i suoi ma a nulla vale e Mazzon firma il 21-25 che vale l’1 pari nel computo dei set.
    Subito avanti Motta che allunga 1-7 in gran fiducia. Galimberti butta nella mischia Chadtchyn e Pedroni per provare a cambiare qualcosa ma il turno al servizio di Luisetto si ferma solo sul 2-11. Sembra ricominciare a funzionare il cambio palla dei neroverdi (5-13) ma la Moyashi soffre senza riuscire a reagire nonostante l’ingresso di Colella (8-19). Catone può gestire in tranquillità i suoi e Mazzon chiude 14-25.
    Confermato Pedroni in regia nel quarto set con una Moyashi più coriacea (5-4). Biasotto e Orlando ricominciano a farsi sentire dal centro (7-5) ma Motta sfrutta gli errori in attacco dei neroverdi per tornare avanti (11-12). L’ace di Mazzon e Luisetto dal centro costringono Galimberti al time-out sul 13-16, ma Motta è in palla e allunga ancora con Luisetto (13-18). Orlando sblocca (14-18) ma la Moyashi perde la bussola (15-22). Rientra Peslac che stampa Mian per una mini reazione neroverde (17-22). Non basta e nel momento decisivo Mian fa la voce grossa dai 9 metri (18-24) e Catone chiude 18-25.
    TABELLINO:
    PALLAVOLO MOTTA 3 – MOYASHI GARLASCO 1
    PARZIALI: 25-20, 21-25, 14-25, 18-25.
     MOYASHI GARLASCO: Peslac 1, Cavalcanti 8, Pedroni, Chadtchyn 1, Martinez 13, Biasotto 9, Vattovaz 2, Calitri (L), Colella 1, Accorsi, Orlando Boscardini 7, Puliti 10. NE: Tomassini, Viola (L).
    All. Galimberti, Vice Moro.
    5 muri, 2 ace, 11 errori al servizio, 69% ricezione positiva (43% perfetta), 38% efficienza in attacco.
     PALLAVOLO MOTTA: Saibene 2, Nardo, Mazzotti 17, Catone 3, Bortolozzo, Mian 21, Luisetto 10, Arienti 6, Pirazzoli (L), Mazzon 15. NE: Santi (L), Murabito, D’Annunzi.
    All. Marzola, Vice Vanini.
    11 muri, 5 ace, 11 errori al servizio, 54% ricezione positiva (31% perfetta), 48% efficienza in attacco. LEGGI TUTTO