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    Troppi incidenti mortali: la polizia britannica non userà più le BMW

    Belle e potenti, ma molto pericolose. Un difetto al motore ha fatto sì che BMW decidesse di ritirare le sue vetture distribuite nel Regno Unito per gli agenti di polizia. La  Casa tedesca ha provato ad affibbiare la colpa ad una manutenzione errata, ma alcuni incidenti gravissimi hanno portato al ritiro immediato.
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    La tragedia
    Il brand tedesco ha scelto di ritirare ogni veicolo dopo che in diverse caserme era stato vietato agli agenti l’utilizzo di BMW diesel. Ovviamente questo fenomeno non è stato menzionato nella nota ufficiale riguardo allo stop delle forniture, ma è ormai chiaro che la principale motivazione sia questa. L’agente Nicholas Dumphreys della polizia della Cumbria è morto nel gennaio 2020 quando la sua BMW si è schiantata sull’autostrada M6 mentre stava rispondendo a una chiamata di emergenza. Un’inchiesta ha stabilito che un enorme guasto ha causato un incendio nel vano motore. L’auto dell’agente Dumphreys non fu l’unico veicolo colpito. BMW era già a conoscenza di un problema con il motore diesel a sei cilindri in linea N57 da 3,0 litri nel 2016.
    Di chi è la colpa?
    Secondo BMW Germania, il guasto è dovuto a una scarsa lubrificazione derivante dal degrado dell’olio motore, alquanto strano se si pensa che le auto private invece non soffrono degli stessi problemi. BMW ha quindi raccomandato alle forze di polizia di accorciare gli intervalli tra i cambi dell’olio, ma la Cumbria Police non è stata informata del bollettino di assistenza vitale.
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    MotoGP: Yamaha presenta le moto di Quartararo e Morbidelli per il 2023

    ROMA – Cominciano le presentazioni dei team per il Mondiale 2023 di MotoGP. La prima a svelare le sue moto è stata la Yamaha. La squadra ufficiale della casa giapponese, che quest’anno porta in pista solo due veicoli dopo la “perdita” di RNF a favore di Aprilia. A rappresentare Yamaha ci saranno, come lo scorso anno, Fabio Quartararo e Franco Morbidelli, entrambi a caccia del riscatto dopo una stagione che, per motivi differenti, non ha portato i risultati sperati. “L’obiettivo è tornare a trionfare, di conseguenza abbiamo lavorato per consegnare a Quartararo e Morbidelli una moto migliorata – ha detto il general manager Takahiro Sumi -. Il primo aspetto sul quale ci siamo concentrati è la velocità massima, con l’obiettivo finale di massimizzare l’armonia tra moto e pilota. Ci stiamo preparando per i primi test, dove mettere insieme i pezzi”.
    Il commento di Meregalli
    “Il team dovrà abituarsi come i piloti al nuovo format – ha affermato il team director, Massimo Meregalli -. Sabato, dopo la Sprint Race, dovremo analizzare subito i dati in vista della gara principale di domenica: per certo il weekend sarà più emozionante per i fans, ma anche più stressante per le squadre.Per vincere in MotoGP devi avere il giusto stato mentale.In inverno abbiamo potuto ricaricare le batterie, ed ora ci sentiamo pronti per questa nuova sfida. Vogliamoessere veloci ed evitare errori,cosa che in una stagione così lunga e densa di gare sarà fondamentale”. LEGGI TUTTO

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    MotoGP, svelate le Yamaha 2023 di Quartararo e Morbidelli

    ROMA – Yamaha è il primo team della MotoGP a presentare le moto per il Mondiale 2023, il cui inizio è previsto per la fine di marzo. La squadra ufficiale della casa giapponese, che quest’anno porta in pista solo due veicoli dopo la “perdita” di RNF a favore di Aprilia. A rappresentare Yamaha ci saranno, come lo scorso anno, Fabio Quartararo e Franco Morbidelli, entrambi a caccia del riscatto dopo una stagione che, per motivi differenti, non ha portato i risultati sperati. “L’obiettivo è tornare a trionfare, di conseguenza abbiamo lavorato per consegnare a Quartararo e Morbidelli una moto migliorata – ha detto il general manager Takahiro Sumi -. Il primo aspetto sul quale ci siamo concentrati è la velocità massima, con l’obiettivo finale di massimizzare l’armonia tra moto e pilota. Ci stiamo preparando per i primi test, dove mettere insieme i pezzi”.
    Le parole di Meregalli
    “Il team dovrà abituarsi come i piloti al nuovo format – ha affermato il team director, Massimo Meregalli -. Sabato, dopo la Sprint Race, dovremo analizzare subito i dati in vista della gara principale di domenica: per certo il weekend sarà più emozionante per i fans, ma anche più stressante per le squadre.Per vincere in MotoGP devi avere il giusto stato mentale.In inverno abbiamo potuto ricaricare le batterie, ed ora ci sentiamo pronti per questa nuova sfida. Vogliamoessere veloci ed evitare errori,cosa che in una stagione così lunga e densa di gare sarà fondamentale”. LEGGI TUTTO

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    F1, Le prime immagini della Mercedes W14 in assemblaggio

    La Mercedes ha mostrato oggi le prime immagini della sua nuova monoposto di Formula 1 che parteciperà al mondiale F1 2023.

    Sui profili social del team di Toto Wolff, sono apparse alcuni scatti che mostrano la fase di costruzione della nuova W14, nella sua fabbrica inglese della squadra tedesca.
    La nuova Mercedes F1 W14 sarà presentata ufficialmente il 15 febbraio, con un evento online, prima di vederla poi in pista in Bahrain per i test pre-stagionali.

    New week, same work ethic. 💪 Countdown to F1 2023 continues… pic.twitter.com/KcHSfLj1wb
    — Mercedes-AMG PETRONAS F1 Team (@MercedesAMGF1) January 16, 2023

    Il nuovo progetto dovrebbe mantenere il design “zero sidepod” che ha caratterizzato anche la W13. Profondi cambiamenti invece sono attesi per fondo, pavimento ed elementi della carrozzeria, per ovviare ai cronici problemi della monoposto 2022. LEGGI TUTTO

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    F1, La preparazione dei piloti in vista della nuova stagione

    Come si stanno preparando i piloti di Formula 1 in vista della nuova stagione 2023? Andiamo a scoprirlo, attraverso alcuni post sui loro profili social.

    Dopo la pausa invernale, molti piloti sono tornati ad allenarsi in vista di quella che sarà la stagione più lunga della storia della Formula 1.
    Alcuni piloti sono già anche tornati in fabbrica, presso la sede dei loro team, mentre altri hanno optato per forme di preparazione anche un po’ estreme. In particolare Charles Leclerc si è recato sulle Alpi e più precisamente a Selva di Val Gardena dove, insieme al suo allenatore Andrea Ferrari, ha praticato una serie di sport estremi, tra cui arrampicata su roccia e sci di fondo, come mostrano le immagini sul suo profilo instagram.
    L’altro ferrarista, Carlos Sainz, dopo essere stato in Arabia Saudita ad assistere al via della Dakar di papà Carlos, ha postato qualche foto mentre si allenava su una pista di atletica in compagnia di Marc Marquez per poi trasferirsi a Franciacorta per una sessione sui Kart e infine fare un “salto” sulle Alpi prima di fare ritorno a Maranello. Anche lo spagnolo ha documentato tutto, sul suo profilo instagram.

    Anche Lewis Hamilton non è stato da meno. Il pilota inglese della Mercedes si è recato addirittura in Antartide per allenarsi sulla neve e, all’inizio della settimana, si è imbattuto anche in alcuni pinguini.

    Ha scelto la Finlandia Lando Norris. Il pilota inglese della McLaren ha scelto la motoslitta per esplorare i nordici paesaggi del nord Europa.

    Snow for miles! ❄️ @LandoNorris is winter-weather training in Finland! 🇫🇮 pic.twitter.com/IOfpHvnezU
    — McLaren (@McLarenF1) January 14, 2023

    Bici, calcetto e kart per Fernando Alonso che, tra un’allenamento e l’altro ha già fatto visita alla sede della suo nuova squadra, l’Aston Martin, per ritirare anche una fiammante DBX 707, spinta da un potentissimo V8 biturbo da oltre 700CV.
    Tanto allenamento in bicicletta anche per Valtteri Bottas, sia in esterno che in “laboratorio”. Il pilota finlandese del Team Alfa Romeo è stato però anche immortalato con birra e patatine fritte!
    Relax totale per Nico Hulkenberg, immortalato in una tinozza d’acqua, dopo una sessione in bicicletta.

    Tanta palestra per due ex compagni di squadra: Pierre Gasly, passato dall’AlphaTauri alla Alpine, ha postato una foto mentre si allenava in palestra a Dubai, con Yuki Tsunoda.

    pic.twitter.com/HfToG2Ojxa
    — PIERRE GASLY 🇫🇷 (@PierreGASLY) January 11, 2023

    Molto allenamento anche per i giovani piloti che faranno il loro debutto quest’anno in Formula 1. Footing e tanta palestra per Nyck De Vries, neo acquisto del Team AlphaTauri e per Logan Sargeant che si è allenato in Portogallo per prepararsi al meglio per il suo debutto con la Williams.

    Someone has been preparing for a big season with a trip to Portugal 😮‍💨🇵🇹
    More from @LoganSargeant’s camp coming soon 🙌#WeAreWilliams pic.twitter.com/Y9X5SX5FYF
    — Williams Racing (@WilliamsRacing) January 15, 2023 LEGGI TUTTO

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    Ben Sulayem e la F1 in Europa: “Va protetta, non vogliamo andarcene”

    ROMA – L’Europa ha sempre meno spazio in Formula 1. La forte espansione del Circus nei mercati orientali, mediorientali, ma anche negli Stati Uniti con Miami e Las Vegas, ha fatto calare in questi anni gli appuntamenti nel vecchio continente. Anche tappe storiche come quella di Monaco o di Spa non sono sicure di una permanenza a lungo termine nel calendario, anche se la FIA prova a dare rassicurazioni: “Anche se ci sono altre parti del mondo che stanno diventando più attraenti, non dobbiamo abbandonare l’Europa, tutto è iniziato lì per la F1 – ha detto il presidente Mohammed Ben Sulayem ai microfoni di “Motorsport” -. Penso che si possa andare ovunque, ma non si può portare via tutto dall’Europa allo stesso tempo. Cercherò di proteggerla il più possibile”.Guarda la galleryLa Ferrari 365 GT4 2+2 di Niki Lauda
    Le parole di Ben Sulayem
    “Ma dove si traccia la linea rossa? In fin dei conti, il promotore sta costruendo un’attività commerciale e dobbiamo considerare ciò che dobbiamo fare per mantenere il motorsport in questo mondo sempre più ostile alle auto – ha aggiunto Ben Sulayem -. Ma poiché l’acqua scorre solo in un senso, è necessario che i Paesi lo sostengano, e alcuni lo fanno più di altri, purtroppo il più delle volte fuori dall’Europa”. LEGGI TUTTO

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    Lilou Wadoux, la 21enne francese è la nuova pilota Ferrari

    Astro nascente dell’automobilismo Lilou Wadoux, 21enne francese, è la prima pilota donna che gareggerà per Ferrari nelle Competizioni GT. Si unirà alla griglia di partenza il 17 marzo 2023 nella categoria LMGTE Am (“Le Mans” Grand Touring Endurance Amateur) al volante della Ferrari 488 GTE del team AF Corse e indosserà l’RM 07-01 Quartz TPT rosso.
    Una nuova avventura
    “Non vedo l’ora di iniziare questa nuova avventura con la Ferrari. Ringrazio AF Corse per la fiducia, ma anche il Richard Mille Racing Team, Amanda Mille e Philippe Dumas, il mio manager, per il loro incrollabile supporto. Insieme siamo riusciti ad allineare i pianeti! Sto facendo un nuovo passo nella mia carriera. Il campionato LMGTE Am è estremamente competitivo e con piloti veloci. La 488 è un’auto impegnativa ma si comporta così bene che devo ripensare la mia tecnica di guida per sfruttarla al 100%. Ma sono pronta per questa sfida”, ha detto Lilou.
    La AF Corse, in collaborazione con la Ferrari e il suo reparto Competizioni GT, fornirà la Ferrari 488 GTE, equipaggiata con un 4.0L V8 bi-Turbo da 700 CV che ha permesso alla Ferrari di vincere già 3 titoli Costruttori, mentre il team ha conquistato 3 titoli Piloti, 50 vittorie di classe e 3 vittorie alla 24 Ore di Le Mans di cui una in LMGTE Am.
    Amanda Mille, Brand and Partnerships Director di Richard Mille, seguirà passo passo la giovane pilota nel suo percorso “rosso Ferrari”: “A tre anni dalla creazione del Richard Mille Racing Team, il meraviglioso lavoro dei team tecnici e dei piloti ci ha permesso di raggiungere il nostro obiettivo: portare le donne pilota ai massimi livelli e conquistare posizioni importanti battagliando contro i più grandi team. Lilou è solo all’inizio della sua carriera, ma sta già scrivendo una nuova pagina nella storia delle corse automobilistiche entrando in Ferrari come pilota ufficiale nell’endurance; c’è ancora molto lavoro da fare, ma noi rimarremo al suo fianco per aiutarla a salire sul gradino più alto del podio”.
    Ferrari LaFerrari, in vendita l’unica in Blu Elettrico LEGGI TUTTO