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Gp Spagna F1 2022: le pagelle della gara di Barcellona

Persiste il tabù spagnolo in casa Ferrari: la pista di Catologna si rivela ostile alla rossa di Maranello per il nono anno di fila, a favore di una Red Bull che con una sorprendente facilità serve la doppietta. In realtà, le condizioni della RB18 e la gita sulla ghiaia di Max Verstappen facevano pensare a tutto tranne che a un dominio austriaco, di fatto agevolato dalla cupa giornata della Ferrari. Infatti, gli errori di Sainz e il problema alla power unit di Leclerc (che lo ha abbandonato mentre era in testa) hanno steso le speranze di un buon risultato, lasciando sul piatto un insipido quarto posto messo a punto dallo spagnolo. Quella arrivata nella cornice di Barcellona è la quarta vittoria stagionale di Max Verstappen, seguito dal compagno Sergio Perez e da George Russell.

George Russell, voto 9: Il duetto anglo-sassone in casa Mercedes è stato di importantissima fattura tra le curve del Montmelò, terra di dominio tedesco dal 2017. La difesa su Verstappen non ha eguali, aldilà del malfunzionamento sopraggiunto sulla monoposto del campione del mondo. I primi scampoli di stagione raccontano di un Russell dal rendimento granitico, il più costante per quanto riguarda il 2022. Avanti così.

Lewis Hamilton, voto 9: Uno dei migliori piloti di giornata: al disastroso incidente con Magnussen (assoluto colpevole) ha risposto con una prestazione da incorniciare, che lo ha portato prima al quarto, poi al quinto posto. Non è ancora da buttare, nonostante il cambio generazionale a Brackley sia iniziato.

Charles Leclerc, voto 9: Niente è più doloroso, in F1, di passare dal bottino pieno alla mano vuota in una frazione di secondo. Primo vera macchia di tutto ciò che concerne la F1-75, che mentre si apprestava ad indossare l’alloro si è improvvisamente spenta per via di un problema al turbo. Per la cronaca, la gara odierna del suo interprete resta di assoluto livello, e ciò non può che essere un punto di ripartenza.

Sergio Perez, voto 8: La frustrazione è palpabile, effettivamente sentire certi ordini alla sesta gara non è proprio invidiabile, al netto della superiorità del ritmo di Verstappen. Tuttavia, Le gerarchie erano chiare, e la sensazione è che l’asse Max-Checo possa essere redditizio ancora per qualche tempo se questi sono i risultati. E’ chiaro che il limite di sopportazione di Sergio giochi un ruolo importantissimo all’interno del discorso legato alla perduranza del rapporto.

Max Verstappen, voto 7,5: Le criticità affidabilistiche che gli sono costate due zeri oggi hanno colpito dall’altra parte, quasi a voler sottolineare l’equilibrio regnante in questo mondiale. Certo, la sua RB18 quest’oggi era tutt’altro che una monoposto perfetta, ma nonostante le avversità l’olandese è riuscito a calare il poker, sopravanzando il compagno nel finale mediante un ordine di scuderia che fa discutere. L’erroraccio a metà corsa? Indolore, ma decisamente non all’altezza delle sue qualità.

Carlos Sainz, voto 5: Negativo, poi ha sfruttato i problemi di Mercedes per superare Hamilton e portarsi ai piedi del podio. Magra consolazione di una corsa che è stata per certi versi buttata via, complice una partenza da dimenticare e un fuoripista evitabile.

Fonte: https://www.circusf1.com/2022/05/gp-spagna-f1-2022-le-pagelle-della-gara-di-barcellona.php


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