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La Tinet Gori Wines Prata rompe il ghiaccio: arriva la prima vittoria

Foto: Filippo Moret

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Vittoria! La prima gioia stagionale da 3 punti arriva dopo una partita sofferta nella quale la Tinet Gori Wines ha saputo reagire alle difficoltà date dal forfait del proprio opposto titolare Baldazzi e dalle non perfette condizioni fisiche nelle quali è sceso in campo Michele Marinelli, che da vero capitano ha stretto i denti e dato il proprio contributo. Sale così a due la striscia di vittorie consecutive, che si spera diano fiducia ed entusiasmo ai gialloblu.

Cuttini si affida ad Alberini in regia. Jacob Link torna nel suo ruolo “storico” di opposto e dimostra di essere una sicurezza. Per lui 26 punti e un buon 50% di positività in attacco. Al centro ci sono Miscione e Tassan mentre in banda giocano Marinelli e Galabinov. Come di consueto Matteo Lelli sovraintende alle operazioni di ricezione e difesa nel ruolo di libero. Falsa partenza per i Passerotti che faticano contro una Vivibanca Torino ordinata e poco fallosa. L’inizio è promettente con Link e Galabinov che marcano i primi due punti. Ma la Vivibanca riesce a rientrare anche perchè la battuta gialloblu è poco efficace. Bene invece quando Alberini riesce ad innescare Miscione e Tassan al centro. Gli ospiti ottengono un break di due punti, che viene rintuzzato da un attacco e da un ace di Link che danno il 12-12. Poi però sale di tono il muro torinese che stoppa un paio di volte i ragazzi di Cuttini. Miscione con un muro dopo una spettacolare azione difensiva di tutta la squadra consegna il 16-16 e fa esplodere il PalaPrata. Poi però l’opposto Gerbino e un ace tra Lelli e Marinelli fa riprendere quota ai piemontesi. Prova a riaprirla Marinelli col punto del 20-22 (per il capitano un set regolare con un buon 67% in attacco), ma poi sbaglia la battuta subito dopo. Link non si arrende, ma viene stoppato nell’azione che consegna il set point alla Vivibanca. Torinesi che la chiudono subito per un palleggio di Miscione ritenuto falloso: 21-25

Pronto riscatto della Tinet Gori Wines che impatta e porta il match sull’1-1. La partita è equilibrata come nel primo parziale. Primo strappo pratese che approfitta di un’invasione ospite e poi piazza un ace con Marinelli: 15-13. Capitan Gerbino riporta sotto i suoi con due punti consecutivi: 15-15. Poi il gran dominatore diventa il muro della Tinet Gori Wines: Tassan mura una pipe di Del Campo e poi Link stoppa a 1 Galliani facendo letteralmente impazzire la torcida gialloblu: 22-18. E’ di nuovo muro-show. Marinelli stampa Gerbino: 23-20. Poi Alberini sente caldo il braccio di Tassan e lo arma. Eugenio risponde alla grande alla fiducia del proprio palleggiatore e schianta a terra due primi tempi che consentono ai Passerotti di volare sul 25-22: 1-1

Operazione sorpasso completata dalla Tinet Gori Wines che parte subito bene acquisendo un vantaggio di 4 punti sul 10-6. Torino accorcia minacciosamente e si porta 12-10 complici alcuen giocate efficaci a centro rete, ma c’ un nuovo strappo dei Passerotti costruito sul turno di battuta di Link. Gli attaccanti piemontesi, memori delle murate prese nel parziale precedente provano a variare i colpi ma incappano in alcuni errori diretti: 16-11. Buon momento anche per Yordan Galabinov che mette un paio di bei lungolinea da posto 4: 19-15. Alberini si innervosisce e becca un cartellino rosso dal signor Jacobacci: 22-18. Link suona la carica e segna i punti 23 e 24. La Vivibanca annulla il primo set ball, ma nulla può sull’imperioso primo tempo di Miscione che da il 2-1 alla squadra di Cuttini.

Nel quarto parziale il primo squillo arriva da un muro tetto di Galabinov, seguito da un bel punto di prima di Link che approfitta della rice torinese imperfetta che non riesce a contenere la bomba dai 9 metri di Alessio Alberini. Nuovo allungo firmato Svezia con Link che cattura due muri consecutivi: 16-10. Passaggio a vuoto dei Passerotti che subiscono una serie di muri dell’ottimo Piasso. E’ uno scambio di dispiaceri e il fondamentale principe è sempre lo stesso: si iscrive al festival del muro anche Alberini che precede il buon Eugenio Tassan che ne mette a terra altri due (alla fine del match saranno ben 13 le carambole di squadra catturate da Prata). Si vola sul 23-18. Link conquista il primo dei match point: 24-19. Alberini si riaffida allo svedese che però viene stoppato. A piazzare la zampata vincente ci pensa Mirko Miscione che suggella il primo successo da 3 punti e fa gioire il PalaPrata.

TINET GORI WINES PRATA – VIVI BANCA TORINO 3-1

PRATA: Baldazzi, Calderan, Tolot, Alberini 2 , Miscione 13, Tassan 10, Marinelli 13, Meneghel, Lelli (L), Rau, Vivan (L), Link 26, Deltchev, Galabinov 6 . All: Cuttini

TORINO: Cassone, Martina (L), Filippi 3 , Galliani 11, Matta, Felisio, Richeri 1, Mazzone, Mariotti, Valente (L), Gerbino 14, Piasso 9, Del Campo 13 , Mellano 9. All: Simeon

Arbitri: Jacobacci di Venezia e Chiriatti di Lecce


Fonte: http://www.volleynews.it/feed/


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